Biondo e Emma un anno dopo...

Chi è quella?!

Biondo's pov
Entro in casa con le buste della spesa in mano e Emma che con la voce infastidita mi chiede subito "Simo mi racconti che succede, com'è che la tua ex ti segue ai concerti e io non sapevo nulla?"
B: "Emma l'ho già detto anche a lei, mi pare di averla vista tra le prime file ai miei concerti ma insieme a tante altre mie fans ma per me è una delle tante davvero..."
E: "si ma non lo è stata una delle tante un paio di anni fa"
B: "hai detto bene un paio di anni fa ora sto per sposare te e avremo una figlia insieme quindi non c'è da preoccuparsi"
Affermo tranquillo mentre metto a posto la spesa negli stipetti della cucina
E: "si invece che c'è da preoccuparsi perché mentre io sto qui in casa da sola tu vai in giro per l'Italia, tra l'altro seguito dalla tua ex, e chissà cosa combini"
B: "Emma stai facendomi davvero innervosire ora, per prima cosa la mia ex mi segue per sua spontanea volontà e da sola non insieme a me e alla mia squadra senza aver nessun contatto con me se non ascoltare la mia voce e guardarmi da sotto un palco e per seconda cosa io in giro per l'Italia ci vado per fare il mio lavoro che amo e che fai e ami anche tu"
E: "Simo io non ce la faccio a lasciarti andare in giro da solo con questa che ti segue davvero, non perché non mi fido di te ma perché nello stato in cui sono mi sento impotente, incapace e impossibilitata nel fare qualsiasi cosa"
B: "Emma non posso farci niente io, tra poco il tour finirà e nuove collaborazioni a parte penserò solo a te, alla bimba e al nostro lieto evento"
La vedo scappare in camera senza neanche rispondere, so quanto sia sensibile e irritabile in questo periodo quindi continuo a mettere a posto la spesa senza pensarci più di tanto.

Emma's pov
Sono sdraiata a pancia in su sul letto, mi scendono le lacrime dagli occhi e non so neanche io perché, piango per qualsiasi cosa, mi infastidisco e mi arrabbio per tutto e purtroppo riverso tutto su Simo.
Mentre sono immersa nei miei pensieri sento la porta della camera aprirsi, Simone si sdraia di fianco a me sul letto, anche lui a pancia in su e mi dice "mi dici cosa c'è che ti preoccupa o che ti spaventa?"
D'istinto mi viene da abbracciarlo e scoppiare a piangere più forte come per liberarmi, lui mi stringe forte al suo petto accarezzandomi la schiena.
Io lo guardo negli occhi e gli racconto tutto...
E: "ho paura che tu trovi in qualcun'altra qualcosa che io non posso darti, ho paura che tu voglia al tuo fianco una persona che ti segua sempre e che ti riempa di attenzioni mentre io in questo momento sono solo concentrata su di me e sul mio stato.
Ho paura di essere un peso per te e non vorrei ritrovarmi un giorno da sola con una bambina da crescere"
B: "amore mio, so quanto tu in questo momento ti senta strana e so anche che la tua testa è capace di farsi mille film ma che stai tranquilla rimarranno solo film perché nella vita reale io non solo non troverò mai in qualcun altra qualcosa di diverso da ciò che che mi dai tu ma non lo cercherò neanche perché tu mi dai tutto ciò di cui ho bisogno, anzi mi dai molto di più e so anche che, visto il lavoro che facciamo, non puoi seguirmi sempre ovunque, sopratutto in questo momento.
Ma ti assicuro che io canto sempre per te e per nostra figlia che non abbandonerei mai e poi mai lo sai.
È normale che tu ora hai bisogno di molte più attenzioni di me Emma cazzo sei incinta non è mica una cosa da poco! Ma io sono pronto a darti tutto ciò di cui hai bisogno come fai sempre tu con me e non sentirti un peso perché sei solo la mia dolce mogliettina"
Mi sciolgo in un sorriso e qualche lacrima di commozione prima di infilare tranquilla il mio viso tra l'incavo del suo collo annusando il profumo della sua pelle che mi manda in ecstasi.