Bentornato!

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Emma's pov
Sono cinque giorni ormai che faccio avanti e indietro dall'ospedale, Simo ancora dorme tranquillo ma per fortuna ieri, i dottori, mi hanno dato la notizia migliore che potessero darmi, Simone è fuori pericolo di vita dato che l'ematoma si sta riassorbendo  e fortunatamente non dovrebbe neanche riportare dei danni al cervello non avendo toccato nessuna funzione vitale ed essendo abbastanza superficiale.
Oggi dovrebbero togliergli il coma farmacologico indotto e quindi dovrebbe svegliarsi.
Io e la mamma di Simone andiamo in ospedale all'alba mentre suo papà e Sara stanno a casa  con Mia, arriviamo subito in reparto, purtroppo dobbiamo stare fuori dalla camera ad aspettare perché non si può entrare sempre in quel reparto e attendiamo l'arrivo della dottoressa che lo ha in cura, una signora molto bella, alta, bionda e molto carina nei modi, rido tra me e me mentre penso a quanti bei complimenti le farà Simo quando la vedrà solo per farmi ingelosire un po', sono così emozionata di vederlo e di abbracciarlo, di parlare con lui, di sentire un' altra volta il suo ti amo e il suo calore, mi manca tutto di lui.

Verso le 10 del mattino finalmente esce la dottoressa e ci avvisa che i farmaci sono stati arrestati e che si sveglierà nel giro di qualche ora, in modo alternato entriamo e usciamo io e sua mamma attendendo invano.
Verso le 9 di sera, ancora niente, preoccupata chiedo a qualche dottoressa se tutte queste ore siano normali e lei non mi tranquillizza molto dicendomi che in realtà avrebbe già dovuto svegliarsi nel pomeriggio.
La mamma di Simo mi consiglia di andare a casa a riposare anche perché la bimba ha bisogno di me.
Malvolentieri accetto il suo consiglio dopo essermi assicurata che suo marito sarebbe venuto a darci il cambio, non vorrei per niente al mondo che Simo si svegliasse senza nessuno in camera.
Entro per darle un ultimo saluto e gli bacio la guancia tenendogli la mano.
Al tocco delle mie labbra sulla sua guancia, lo sento, mi stringe la mano, euforica mi giro verso sua mamma dicendole cosa è appena successo e lei entra subito in camera incurante del fatto che dovrebbe starci dentro solo una persona e mentre io e lei ci abbracciamo felicissime senza staccare le nostre mani dalla sua, ecco che i suoi bellissimi occhi color castano si aprono su noi due, è confuso si vede ma la prima parola che esce dalla sua bocca è "mamma" "ciao mamma" guarda la sua mamma come se fosse la prima volta e dice la parola che i bambini imparano prima di tutte le altre, come se stesse rinascendo di nuovo, lei con le lacrime agli occhi gli accarezza la guancia e lo bacia dicendogli "ciao amore mio, bentornato "
Poi indietreggia facendomi spazio, io mi avvicino al letto e lui solleva una mano toccandomi la faccia, le guancia, le labbra, gli occhi e poi con due dita mi asciuga le lacrime.
Per un momento penso che non mi riconosca, mi spavento, non so a cosa pensare mentre lui mi accarezza ma non parla...
B: "amore mio, mi è mancato tantissimo accarezzare il tuo viso"
E: "amoreeee" urlo incurante del fatto che siamo in una camera di ospedale, lo abbraccio e lo bacio come se fosse la prima volta poi mi sollevo e lo guardo negli occhi per attimi interminabili.
B: "come sta mia figlia?"
E: "le manchi amore, le manchi tanto, la sera per addormentarsi mi fa disperare, è come se lo sentisse che non c'è il tuo calore nel letto"
B: "voglio tornare a casa da voi, subito!"
E : "con calma amore, inizia ad uscire dalla rianimazione e poi vedrai che ci vorrà poco e saremo di nuovo noi tre insieme"
B: "già.... e questa come
La mettiamo?" Sorride indicandosi la gamba
E: "guarirà amore, e io mi prenderò cura di te fin che non sarai perfetto come prima!"
B: "sei fantastica vieni qui"
Mi attira ancora a se e ci baciamo ancora
B: "Avrai un altro bambino a cui badare" mi sussurra nell'orecchio.
E: "non vedo l'ora amore mio, mi sei mancato troppo"
B: "ti amo "
E: "ti amo anche io amore, mi è mancato tantissimo sentire queste due parole uscire dalla tua bocca, vederti fermo e in silenzio per cinque giorni è stato stranissimo per te che sei un chiacchierone sempre in movimento"
B: "non pensarci più amore, sono di nuovo qui con te"
Con queste frasi esco della stanza per tornare a casa da mia figlia mentre arriva il papà di Simone che passerà la notte qui con lui.

Biondo e Emma un anno dopo... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora