Biondo e Emma un anno dopo...

Cameretta nuova

Emma's pov
Oggi è un giorno importantissimo, finalmente consegnano la cameretta della mia piccola e io registro l'ultima canzone dell'abum che uscirà il prossimo febbraio, so che dovrei stare tranquilla essendo all'ottavo mese di gravidanza ma la musica è la mia passione non il mio lavoro e poi quando canto la sento che si muove, che è contenta e questa cosa mi fa sentire ancora più viva e sicuramente sarà una cosa che mi mancherà molto una volta che nascerà.

Mi alzo dal letto raggiante, Simo non c'è già più da un oretta tra le lenzuola perché è già andato con suo papà in quel negozio bellissimo di articoli per bambini dove abbiamo preso tutto il mobilio.
Io mi alzo, mi lavo e faccio colazione, poi mi infilo i miei jeans premaman e un maglione turchese peloso e caldissimo che adoro, mi lego i capelli in una coda non perfettamente ordinata, indosso il giubbotto, afferro la borsa e esco di casa direzione studio, canto tutta la mattina, fino a mezzogiorno e aiutata dall'energia che mi emana la mia bimba incido il pezzo più bello della mia vita, parla di lei ovviamente e di tutte le emozioni provate in questi mesi, in cui spero si ritroveranno molte ragazze nella mia stessa condizione ma spero toccherà i cuori anche delle altre persone e cosa più importante spero che possano cogliere tutte l'emozione e la gioia che ci ho messo in questo pezzo.

Rientro a casa verso l'una e trovo Simo che mi aspetta raggiante insieme a suo papà, la porta della cameretta ovviamente è chiusa a chiave e loro mi impediscono di entrare perché non essendo finita non vogliono rovinarmi la sorpresa.
B: "amore finalmente! Ti aspettavamo per pranzare! Come è andata in studio?"
E:" amore ciao"
Ci avviciniamo e gli scocco un bacio felice sulle labbra
E:"tutto benissimo amore, ho inciso la traccia più bella dell'album, sono così contenta!"
B: "anche io amore sono fiero di te, quest'anno sei stata fenomenale, nessuno sarebbe mai riuscito a fare tutto quello che sei riuscita a fare tu!"

Dopo mangiato, a mio sorpresa, arriva Sara, ingaggiata da Simone e suo papà per portarmi via di casa un paio d'ore mentre loro ultimano i lavori.
Entro in casa verso le cinque e mi fiondo subito verso la cameretta, trovo Simo Davanti alla porta e suo papà un po' più distante, entro e scruto con cura ogni angolo di questa camera immaginandomi lì dentro con la mia piccola mentre la cambio, la faccio addormentare e gioco con lei, di fronte a me la finestra da luce a tutta la stanza, sulla sinistra c'è la cassettiera con sopra il fasciatoio è più spostata nell'angolo la culla bellissima che abbiamo scelto insieme ai miei genitori quando sono venuti a trovarci mentre sulla parete di destra c'è il grosso armadio che alterna ante rosa e ante con su lo specchio, le pareti sono bianche, pronte ad accogliere tutti gli scarabocchi che ci farà sopra la mia piccola che io proverò a sgridare ma allo stesso tempo la lascerò stare alla sua creatività e mentre sono avvolta nei miei pensieri le sue braccia possenti mi cingono la vita e si fanno spazio sul mio pancione accarezzandolo.

Biondo's pov
Abbraccio Emma da dietro tenendo le mani sul suo pancione, appoggio la faccia sulla sua spalla ed inizio a dondolarla dolcemente mentre provo a immaginare cosa sta provando in questo momento e sono sicuro che sono le stesse sensazioni che ho provato io, mentre montavo la cassettiera pensavo a quando proverò a cambiarle i primi pannolini e poi me la prenderò in braccio tutta profumata e me la sbaciucchierò tutta, poi ho sorriso nel montare la culla che non userà mai perché dormirà sempre tra le mie braccia e poi alla fine, mentre montavo l'armadio pensavo ai pianti che si farà la mia carta di credito quando le mie due donne andranno a fare shopping e allo stesso tempo pensavo ai pianti che si farà mia figlia da adolescente perché non saprà cosa mettersi per le feste (a cui non ci andrà se non accompagnata da me) nonostante l'armadio sarà sicuramente pieno.
Decido finalmente di condividere tutto con la mia futura moglie riuscendo a strappargli un bel po di sorrisi tra la commozione mentre gioco con la collana pendente che porta al collo, non che mio regalo di compleanno, che mostra il nome della nostra principessa.