Ti perdono, anche sta volta.. ||IRAMA PLUME||

18.

Chloe

Questa diretta è andata, cioè non proprio bene.

Sta volta non abbiamo preso il punto e sono stata mandata in sfida.

Biondo ha ricevuto solo un no, da parte di Zerbi

Mentre Alice si è beccata una sottospecie di richiamo dalla Celentano, crede che lei si dedichi completamente all'hip hop "dimenticando" che esistono tanti altri stili.

Diciamo che siamo tutti un casino.

"Stasera? Che facciamo?" chiedo ansiosa

"Non ho voglia di far nulla" risponde la mia amica sedendosi

"Ho voglia di ubriacarmi così tanto da rimanere a dormire fino a lunedì mattina" sbuffo

"Andiamo in discoteca?" propone Nicole

Tutti dicono di no, tranne io.

Così ci andiamo insieme, dato che nessuno ne ha voglia

***

"Sei pronta?" mi chiede Nicole prima di entrare

"Yes, andiamo" le sorrido tranquilla

Come al solito si sente una puzza quasi nauseante, di alcol e sudore.

Mi allontano da Nicole avvisandola che mi sarei avvicinata al bancone per bere qualcosa di pesante.

Ordino uno shot e lo bevo tutto d'un sorso ordinandone un altro.

In lontananza noto Matthew con degli amici, mi avvicino e lo tiro in pista

"Che cazzo ci fai qui?" mi chiede urlando

Non gli rispondo, le sue labbra prendono le mie, non lasciandomi il tempo di reagire.

Finché Matthew si stacca, ovviamente perché qualcuno l'ho preso con forza e gli ha dato un pugno in pieno viso

Un viso conosciuto, mi prende per la mano e mi tira fuori da quel posto

Mi riporta in hotel, mentre mi prende in braccio.

Mi poggia delicatamente sul letto matrimoniale della sua camera per poi piazzarsi su di me.

Osservo meglio la sua figura, Filippo, ancora una volta mi salva la vita. Ancora una volta con una me ubriaca, una me abbastanza istintiva.

Cerco di avvicinare le nostre labbra per cancellare ogni distanza, ma lui alza la testa da me. Ma al mio secondo tentativo mi lascia fare, facendo scontrare le nostre labbra.

E così, che immaginavo il nostro primo bacio. Avrei preferito essere sobria, ma anche un po' brilla non mi dispiace.

Fa scontrare ancora le nostre labbra per poi stendersi accanto me. Prima che io mi addormenti definitivamente.

***

"È mezzogiorno" sussurra Filippo

Sobbalzo, alzandomi improvvisamente