Derek, how are you?

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Pov. Narratore

Hahaha, alloraaaaa. Adesso voglio farvi il riassunto della storia per chi magari non si ricordi bene tutti gli ultimi eventi. Quindi...

*si schiarisce la voce*
 Negli Episodi Precedenti di The little pack and his alpha
-I componenti mannari del branco sovrannaturale di Scott McCall viene misteriosamente ridotto in condizioni... pucciose
-Il povero Stiles si ritrova sopraffatto all'improvviso dalle responsabilità di "Papà improvvisato", tra righi e miagolii, pianti e urla
-Si scopre che i suoi amici sono stati trasformati da delle specie di fatine nere molto simili a ragni, al modesto parere di Isaac
-Piano piano tutti i componenti del branco riescono a tornare normali a parte uno, Derek
-Derek cade da un albero e sbatte la testa troppo forte, al suo risveglio crede di essere un Unicorno
-Derek fa svenire dalla paura il nostro povero Stiles e, a quanto pare, sembra tornato normale...

-Hey! Io non sono svenuto!
-Stiles, sentiti fortunato he non ho ricordato altro

-Ma...

-Stiles, zitto
-Sent...
-Shhhht

-Non pu.....
-Shhht
-Stron...
-Pesca.

-MA perché?
-Boh. Forza, ora torniamo alla storia che è meglio

Pov. Stiles

Scott mi aiuta a mettermi seduto sul divano e subito mi ci appoggio contro di peso. Derek era sul serio tornato normale? Cioè, non avrebbe più potuto esercitare il suo potere da "adulto" su di lui? Non avrebbe più potuto stringerlo, coccolarlo, sbaciucchiarlo, fargli il solletico...
Rimasi a fissare il nulla per quelle che a me parvero ore, ma che in realtà erano solo pochi minuti.

-Stiles? Hey Stiles?!- sentì una voce leggermente ruvida ma ancora puerile chiamarlo. Solo in quel momento focalizzò tutto il branco e Liam che lo fissava preoccupato con quei suoi due occhioni azzurri e la mascella un po' squadrata. Aveva gli occhi leggermente lucidi, anche se non lo voleva dar a vedere.

-Hey, hey, vieni qui. Cosa succede?- gli chiesi avvicinandolo un po' di più a me. Lui scosse la testa e mi si sedette accanto.
-Derek ha detto che è tutta colpa sua se ci è capitato questo e che non vuole più ferire nessuno, soprattutto te... poi è uscito fuori di corsa e... e non l'abbiamo più visto,ne sentito. Non sentiamo più il suo odore capisci? E' così frustrante!- Liam si prese la testa fra le mani ed iniziò  ringhiare piano. Era triste e questo gli metteva rabbia. In quel momento realizzai che se non avessi fatto qualcosa avremmo perso Derek forse per sempre. MI alzai di scatto in preda ad una forza improvvisa, che mi abbandonò facendomi crollare per terra di faccia. Non provate mai ad alzarvi di scatto, è per il vostro bene. Mi tirai su e, recuperando quel poco di dignità che mi è rimasta da anni e anni di figure di merda, mi diressi verso la porta. Un attimo prima di attraversarla sentii due braccia che mi circondarono il collo da dietro. Una massa di riccioli biondi mi solleticò il collo.

-Fai attenzione, per favore...- mi sussurrò Isaac. Poco dopo venni circondato da una massa di licantropi che mi stringevano e continuavano a dirmi di stare attento, di non inciampare, di non cadere in una buca (da parte di Liam), di non perdermi e così via.

-Ragazzi. ragazzi! State tranquilli! Tornerò qui sano e salvo come il pesce che abbiamo mangiato ieri a pranzo.- dissi loro. Questi mi guardarono con delle facce ancor più preoccupate di prima. Sospirai e, con molta fatica, riuscii a scrollarmeli tutti di dosso e a chiudermi la porta alle spalle.
Presi un boccata d'aria molto profonda e mi misi ad ascoltare. Non avevo super poteri, non ero sovrannaturale, come potevo trovare il culo peloso di quel Sourwolf? Che poi, perché diamine è scappato? Non credo che sia solo perché pensava che fosse tutta colpa sua, sarebbe davvero stupido a questo punto. Senza rendermene conto avevo iniziato a camminare , come guidato da una qualche forza invisibile. Non so come spiegarvelo, ma sapevo che stavo andando nella direzione giusta. Piano piano mi si formò un'idea in mente che divenne sempre più chiara.
Ma certo! Come avevo fatto a non pensarci prima? Mi misi a correre a perdi fiato. In poco tempo l'asfalto incandescente fu sostituito dalle fresche foglie del sottobosco ed infine eccola lì, la vecchia casa Hale.
Salì quei pochi gradini del portico e aprii la porta. Un alito di vento proveniente dal piano di sopra mi portò un dolce profumo di sottobosco, muschio e caramello. Un profumo che avevo inspirato così tante volte in questi giorni e di cui ormai quasi ogni mio abito era impresso. Sentii un singhiozzo provenire da piano di sopra e capii subito che era il suo, avevo asciugato così tante volte quelle guance rigate da lacrime calde. Guardai con una smorfia le scale malandate ma sapevo che avrei dovuto farlo lo stesso. Perciò mi tirai su le maniche della felpa e iniziai a salirle. Sentivo le assi scricchiolare sotto il mio peso.

"Adesso cadi"

"Stai zitto"

"Ma tanto lo sappiamo entrambi che cadi"

"zitto ho detto!"

"sei tu che hai scarsa fiducia in te stesso"

"hai finito oppure devi andare aventi, no perché se è così adesso ci faccio cadere entrambi"

"Okay okay, non serve arrivare  tanto, uff"

"tanto lo so che cadi..."

Nel frattempo ero riuscito a raggiungere il piano superiore senza un graffio. Mi guardai in torno e trovai una porta, l'unica del piano rimasta intatta. Mi avvicinai e sentii i singhiozzi fermarsi. Misi una mano sulla maniglia e cercai di aprirla ma era chiusa.
-Derek, ci sei?- chiesi contro la porta. In risposta ottenni un mezzo ringhio.

-Vai via...- sospirai rassegnato e mi poggiai allo stipite della porta. Non mi avrebbe mai aperto... a meno che... Mi schiarii la voce e mi misi davanti alla porta bussando.
- *toc toc totoc toc* Derek? 

Do you want to build a snowman?
Come on, let's go and play!
I never see you anymore
Come out the door
It's like you've gone away
We used to be best buddies
And now we're not
I wish you would tell me why!
Do you want to build a snowman?
It doesn't have to be a snowman

- Smettila Stiles- sentivo che stava funzionando.

-Okay, bye

Do you want to build a snowman?
Or ride our bike around the halls?
I think some company is overdue
I've started talking to
The pictures on the walls!It gets a little lonely
All these empty rooms
Just watching the hours tick by
(tick-tock tick-tock tick-tock tick-tock)Derek, please I know you're in there
People are asking where you've been
They say, "have courage" and I'm trying to
I'm right out here for you
Just let me inWe only have each other
It's just you and me
What are we gonna do?Do you want to build a snowman?- la porta si aprì di scatto e due occhi verdi e gonfi si scontrarono con i miei. Vidi un sorriso stentato attorniato da quella splendida barbetta corta che tanto gli stava bene.
-Sul serio Stiles? Frozen?- mi chiese con un filo di voce. In tutta risposta me lo tirai addosso e lo abbracciai con tutta la forza che avevo stampandogli un bacio sulle labbra. Lui sbarrò gli occhi per la sorpresa e perciò io mi staccai.
-Io, cioè... scusa... non avrei dovuto- mi tiro indietro ma lui mi ferma per le braccia.

-No... non andartene... - mi disse. Poi si avvicinò e mise il suo viso nell'incavo del mio collo, aggrappandosi praticamente a me. Io sospirai e iniziai a fargli i grattini sulla schiena.
-Stiles è arrabbiato con me ora?- mormorò sul mio collo con voce triste.

-No, Derek, Stiles non è arrabbiato.- lo strinsi a me più forte e gli lasciai un bacio trai capelli.

-non potrei mai essere arrabbiato con te...

-o-o-o-o-

Hey persone, mi dispiace dirvelo, ma manca un solo capitolo alla fine di questa storia.
Sono contenta di come è uscita e vi ringrazio per i vostri commenti e i vostri voti!
Con questo vi saluto mandandovi un bacione e all'ultimo capitolo!

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