Finalmente suonata la campanella della fine delle lezioni.
Oggi è stata una giornata interminabile.
Prof Smith: Spencer, hai un minuto?
H: Prof, mi dica.
Prof Smith: Eri assente anche oggi col cervello, non ti vedo più partecipe durante le mie lezioni, è successo qualcosa?
H: No, mi scusi, le prometto di dare il meglio domani.
Prof Smith: Con me puoi parlare, Hana.
H: ...Non è successo niente, ora vado che l'allenatrice mi aspetta. - sorrido e vado via.
Incrocio Zach che non mi degna nemmeno di uno sguardo, vorrei fermarlo ma non voglio fare tardi agli allenamenti quindi proseguo dritto.Allenatrice Gomez: Hana non sei concentrata! La partita è tra 4 giorni!
Non rispondo e ripeto i passi meglio di come li ho fatti prima, anche se con scarso risultato.
Allenatrice Gomez: Hana, che ti succede?
H: Riprovo. - dico determinata.
Questa volta mi escono bene e l'allenatrice mi manda negli spogliatoi a cambiarmi insieme al resto della squadra.
S: Che hai?
A: E' per la lettera?
H: Credo siano di Zach.
A: Zach Collins?
H: Sì, diamine, quanti Zach conoscete?
S: Tranquillizzati, andiamo al bar.
Sydney mi conosce e sa che quando sto così devo sbollire davanti ad una cioccolata calda e due cookies del bar della mamma di Aria.
Arriviamo al bar in cinque minuti con la guida perfetta di Sydney, entriamo, ordiniamo e ci sediamo al tavolo più lontano dalle orecchie della famiglia di Aria.
A: Perché pensi che sia Zach? Che motivo avrebbe?
H: Prima che mi arrivasse la seconda lettera, a scuola lui mi disse la stessa frase.
S: Non ha senso, perché dovrebbe farlo?
A: Per me è stato un caso... Io credo ancora che sia Britney.
S: Esatto, perché vuole Noah, ma Noah vuole te.
H: Noah non vuole me, basta film su di lui.
S: Okay, ma non vuole lei.
A: E' gelosa e vuole spaventarti, si sa com'è fatta.
H: Può essere... - dico poco convinta.
Dopo un po' ci raggiungono Noah e Israel.
N: Ehi fanciulle!
H: Che incubo...
I: Sappiamo che vi siamo mancati. - dice mettendo il braccio intorno al collo di Sydney.
Noah fa spostare Aria di prepotenza e si siede accanto a me.
N: Allora di cosa parlavate?
H: Roba da ragazze.
A: Più o meno.
Fulmino Aria e chiede scusa sussurrando ma come non detto Israel capisce tutto da un solo sguardo.
I: Zach Collins.
H: No.
I: No, dico, Zach Collins è qui.
H: Che?! - sono confusa.
Z: Salve a tutti. - sorride.
Si siede vicino ad Aria e iniziano a parlare ignorandoci tutti.
I: Quindi avevo supposto bene?
H: No.
N: Io accompagno Hana a casa, ci sentiamo. - dice facendomi alzare.
H: Perché?
N: Non ti far pregare, seguimi e basta. - sussurra.
H: Che palle. - sbuffo.
Ci incamminiamo verso la macchina quando incontro Vanessa, l'amica di Britney.
Saluta con la mano e ricambio con un sorrisetto, molto finto, e noto al polso lo stesso braccialetto che ha Sydney.
H: Quello è lo stesso bracciale che Israel ha regalato a Sydney.
N: La smetti di fare la detective e comportarti per un secondo da persona normale?
H: Non mi fido di Israel.
N: Hana Spencer, c'è qualcuno di cui ti fidi? - mi ferma mettendosi davanti a me.
Non rispondo abbassando lo sguardo. Mi alza il viso con l'indice destro e mi sorride.
Lo abbraccio senza pensarci e mi accarezza delicatamente i capelli.
N: Finirà presto. Te lo prometto.
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Te Lo Prometto // NOAH CENTINEO
Fanfiction**COMPLETA** Hana, adolescente americana immersa tra i libri, a causa degli esami di maturità, i problemi familiari e i problemi sentimentali. La sua vita inizia ad incasinarsi, nel momento esatto in cui incontra Noah Centineo, ex allievo del suo l...