CAPITOLO 17

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AIDEN

Il centro di ricerca abbandonato incute molto timore, è difficile vedere a causa del buio e c'è troppo silenzio. Inizio a pensare a tutte le possibili ragioni per cui questo posto sia stato abbandonato, appena svolto l'angolo vedo subito carcasse di corpi smembrati in decomposizione e due esseri che si cibano di esse; Necrofagi.
Essi sono mostri che si cibano di corpi morti, probabilmente il centro di ricerca li stava studiando altrimenti non sarebbero mai potuti entrare.
Di solito questi mostri non attaccano gli esseri viventi quindi dovrei stare tranquillo, devo solo non infastidirli.
"Prenderò un'altra strada, sperando di non incontrarne altri" penso,mentre cammino per i corridoi della struttura  mi vengono in mente ricordi di quando ero più piccolo e venivo a visitare mio fratello. Ricordo che quasi tutti i giorni uscivo da scuola per portargli il pranzo e per farlo staccare un attimo dal suo lavoro; ricordo che poi se gli chiedevo su cosa stesse lavorando lui iniziava a parlare e non la smetteva più, finché non gli dicevo che era tardi e dovevo tornare a scuola. Mentre ero immerso nei miei ricordi non mi accorsi nemmeno di essere arrivato nel  laboratorio, iniziai subito a cercare le cose di mio fratello riuscendo infine a trovarle. Iniziai a leggere alcune delle sue ricerche ma dovetti fermarmi appena sentì dei rumori provenienti dal corridoio, mi alzai di scatto e cercai un posto dove nascondermi, non avendo con me nessuna arma e non sapendo usare bene i miei poteri nascondermi è la miglior scelta. Mi nascosi dietro ad uno dei tavoli rovesciati e cercai di capire che cosa si stesse muovendo nei corridoi. Davanti alla porta comparvero due esseri umanoidi con occhi rossi e denti affilati, non sono Necrofagi ma bensì Ghoul, perciò significa che qui da qualche parte c'è il vampiro che li ha creati. "Ormai rimanere nascosti sarebbe inutile, a breve mi troveranno annusando l'aria e l'odore del mio sangue, quindi usciamo allo scoperto e affrontiamoli" mi convinsi da solo. Mi alzai, scalvalcai il tavolo con un salto e corsi verso la porta passando in mezzo ai due ghoul spingendoli via, loro si accorsero subito di me e iniziarono a rincorrermi per la struttura.

Nel frattempo

SETH

Arrivo al centro di ricerca con il fiatone, dopo aver corso per tutta la città per arrivare più in fretta. Mi catapulto all'interno della struttura alla ricerca di Aiden, attraverso molto corridoi finché non mi trovo davanti due Necrofagi mentre si nutrono di un cadavere. Mi precipito da loro e li faccio fuori velocemente grazie ai miei coltelli, mi rimetto a correre per la struttura finché non sento dei passi venire nella mia direzione, decido di prendere i miei coltelli e lanciarli appena vedo la sagoma di qualcosa. Appena noto che il bersaglio è Aiden, ormai è tardi ho già lanciato i coltelli e lo stanno per prendere in pieno, noto poi dietro di lui due ghoul e ad un tratto tutto si ferma; i coltelli sono a mezz'aria, i ghoul sono immobili, il mio corpo non si muove ma riesco comunque a vedere Aiden che si muove tranquillamente anche se sembra che anche lui sia molto sorpreso, si avvicina ai coltelli, li prende poi si avvicina ai due ghoul e li pugnala. Passa qualche altro secondo e il tempo riparte, i ghoul cadono a terra morti ed io riesco di nuovo a muovermi.
«MI STAVI PER COLPIRE» sbotta Aiden
«Scusami non era mia intenzione» rispondo, per poi andare a riprendermi i coltelli dai cadaveri.
«Comunque che ci fai qui?» chiede.
«Sono venuto ad aiutarti» dico semplicemente «dovresti ringraziarmi».
«Ti devo ricordare che stavi per colpire me» dice lui sarcastico.
«Beh...scusa, comunque che ci fai Tu qua?» domando curioso.
«Sono venuto a cercare delle cose di mio fratello,comunque me la sarei cavata anche da solo» afferma orgoglioso «ma grazie lo stesso» dice.
«Ripeti non ho sentito» chiedo.
«GRAZIE OK?» sbotta lui.
«Sì, va meglio» affermo ridendo «ora ce me andiamo?Hai già recuperato ciò che dovevi?»domando.
«Sì,ho già preso le cose che volevo e no, non ce ne andiamo ancora» risponde.
«Perché?» chiedo sbuffando.
«Perché prima voglio sgomberare questo posto dai mostri»afferma serio
«se vuoi andare fai pure ma prestami i tuoi coltelli» dice.
«Non ti presterò i miei coltelli» affermo.
«Allora vatt-» fa per dire ma lo interrompo «e non me ne vado da nessuna parte, ti aiuterò» concludo.
«Va bene, grazie» afferma seccato ma anche tranquillo.
«Ci separiamo o cosa?»chiedo.
«Direi che è meglio rimanere insieme, inoltre dobbiamo cercare il vampiro che ha creato i ghoul così se lo uccidiamo fermiamo anche tutti gli altri» dice lui.
«Va bene...da che parte si va?»dico.
«Secondo me troveremo il vampiro nell'angolo più buio di questa struttura,quindi direi di iniziare dai sotterranei» afferma.
«Iniziamo la nostra ricerca al bersaglio» affermo ridendo.
Lui scuote la testa ridendo e iniziamo a girare per la struttura. Camminiamo in silenzio e uccidiamo necrofagi e ghoul, dopo un po mi stufo del silenzio e inizio a parlare.
«Comunque prima non te l'ho chiesto, stai bene?» chiedo cercando di aprire una conversazione.
«Sì sto bene»risponde semplicemente.
«Non ti credo, fa vedere la ferita» dico
«Sto bene non ti preoccupare»afferma
«Sì, certo» dico avvicinandomi a lui e alzandogli la maglietta «Dove cazzo è la ferita?» domando incredulo.
«È guarita» risponde allontanandomi.
«È guarita? Come cazzo fa ad essere guarita in una sola notte?» chiedo spazientito.
«Penso che la causa siano i miei poteri» risponde guardando da tutt'altra parte.
«Capisco, ha senso» dico «Quindi ora sei completamente guarito?»continuo.
«Sì, sono perfettamente apposto» afferma per poi fermarsi di colpo
«È qui» dice.
«Il vampiro?» chiedo.
«Esattamente» esclama un voce femminile alle nostre spalle. Entrambi ci giriamo e grazie a qualche fonte luminosa riusciamo a vedere il vampiro, anzi la vampira che si trova davanti a noi. Ha capelli lunghi e lisci, di un colore nero lucente, occhi blu ghiaccio e la pelle diafana, inoltre indossa un vestito bianco sporco di sangue. Aiden si mette in guardia ed io faccio lo stesso, prendo i miei coltelli e li lancio. La vampira li evita con estrema facilità e sogghigna divertita.
«Mi presento, mi chiamo Alice Weiss, sono una vampira che sicuramente ha visto più cose di voi due messi assieme, quindi non sperate di riuscire a battermi, inoltre dovete prima superare le mie "guardie"» dice ridendo. Ad un tratto un esercito di ghoul spunta da ogni dove e presto ci circondano.
«Ok...siamo finiti in un bel guaio» dico
«sarebbe stato meglio andarsene prima, ma qualcuno, di cui non faccio nomi, è voluto rimanere» continuo.
«Io ti avevo detto di andartene, sei tu che sei rimasto di tua spontanea volontà» afferma lui ringhiando.
La vampira inizia a ridere ancora più forte facendoci incazzare ancora di più.
«HAHAHAHA...ATTACCATELI E UCCIDETELI» urla smettendo subito di ridere ma mantenendo comunque il suo ghigno.

The Dawn Of A New KingdomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora