The Dawn Of A New Kingdom

CAPITOLO 10

JENNIFER

Dopo aver riportato Aiden a casa sua Seth mi chiese di controllare se stesse bene, tutti se ne andarono e rimanemmo soltanto io, Seth ed Aiden. Feci dei semplici controlli e quando ebbi finito mi voltai verso Seth.
«Aiden sta bene, è semplicemente svenuto a causa del troppo sforzo» gli comunicai la diagnosi.
«Per fortuna, non avrei dovuto lasciarlo solo» disse lui abbassando il capo.
«Non darti la colpa, se poi fosse successo con te vicino ora saresti anche tu lì immobile» cercai di farlo ragionare.
«Sì è vero» disse lui semplicemente.
Gli alzai la testa e feci incontrare i nostri sguardi, iniziammo a baciarci sicuri del fatto che nessuno ci avrebbe visto e scoperti, il bacio all'inizio era solo uno scontrare di labbra ma poi divenne piu dolce e romantico. Eravamo così assorti da quel momento che non ci accorgemmo minimamente di Aiden che si era risvegliato, poco dopo dei colpi di tosse ci interruppe e ci voltammo verso Aiden, io completamente in imbarazzo e Seth pure. Parlammo un po e dopo me ne andai lasciando un altro piccolo bacio a Seth e poi avviandomi verso la casa grande per aiutare Carly a preparare la cena di bentornato a Seth.

JEREMY

Tornai a casa e l'unica cosa che volevo era riposare, dopo tutto ciò che era successo ora mi sentivo molto spossato. Mi buttai sul letto e cercai di addormentarmi, non avevo neanche le forze per mangiare, chiusi gli occhi e mi rilassai. Alcuni secondi dopo qualcuno bussò alla mia porta, mi alzai sbuffando ed andai ad aprire. Quando notai che la persona che avevo di fronte fosse mia sorella Jessica sorrisi involontariamente.
«Non mi fai entrare?» chiese lei.
Mi spostai subito dall'entrata lasciandola passare.
«Come mai sei qui?» domandai.
«Non è ovvio?! Sono qui perché mi mancavi» affermò lei sorridendo.
«Ripeto, come mai sei qui?»
«Uffa...Sono qui perché delle persone mi hanno inviata a darvi un messaggio, contento ora?»chiese lei seccata.
«Sì, ora sì»
Mia sorella ha la mia stessa età, io sono stato adottato dalla sua famiglia quando ero piccolo, lei hai i capelli lunghi e color biondo ramato, ha occhi azzurri molto chiari quasi grigi, è alta, snella e ben proporzionata e ha la pelle chiara. Lei è nata con la capacità di creare e manipolare il ghiaccio, vive in città e fa l'artista, dipinge e crea sculture.
Carly aveva preparato una cena per Seth, la cena del bentornato così informai Jessie della cena alla casa grande. Sin da piccolo la chiamavo Jessie e non ho mai smesso e poi a lei non dava fastidio quindi continuai. Uscimmo di casa, lei mi raccontò un po come andava la sua vita ed io la informai delle novità escludendo la morte di Seth e i poteri. Arrivati alla casa grande trovammo Mark e  Derrick intenti a sistemare la tavola mentre dalla cucina arrivavano le voci di Jenny e Carly. Quando Mark notò Jessie, praticamente le saltò addosso e la abbracciò, anche Derrick si avvicinò e la salutò. Dalla cucina spuntò Carly che appena vide Jessie corse anche lei ad abbracciarla, poi chiamò Jenny e le presentò.
«Jenny lei è Jessica ma se vuoi chiamala Jessie, Jessie lei è Jennifer, chiamala pure Jenny»
«Finalmente conosco l'amica d'infanzia di Carly, che piacere» disse Jessie.
«Il piacere è mio» contraccambiò Jenny.
«Bene aggiungete un piatto a tavola, veloci prima che arrivi Seth» urlò Carly e tutti si misero all'opera ad aiutare.

JESSICA

Mi mancava davvero tanto casa mia, mio fratello, i miei amici in pratica tutto. Aiutai gli altri con i preparativi della cena, poco dopo fu tutto pronto e dovemmo aspettare solo l'arrivo di Seth. Poco dopo lui arrivo insieme a Aiden, che quando mi vide mi salutò con la mano e sorridendo si avvicinò piano, Seth invece corse ad abbracciarmi, stritolandomi. Ogni volta che torno a casa fa così, solo perché sua sorella minore studia ancora e quindi mi prendo cura io di lei. Ci sedemmo a tavola ma prima di iniziare a mangiare feci un breve discorso. «Sono contenta di essere tornata qui, mi mancavate tutti moltissimo. Come sapete è molto difficile per me continuare a fare avanti e indietro tra la città e il villaggio perciò vengo a trovarvi molto poco. Questa volta sono venuta qui perché qualcuno vuole incontrarvi ed io sono qui in vece di messaggera. Di questo ne parliamo dopo ora mangiamo perché muoio di fame» e inizia a ridere come tutti gli altri.
Il tavolo su cui siamo seduti è rettangolare e comprende otto posti, io e Seth siamo a capotavola, alla sua sinistra sono seduti Aiden, Derrick e Carly, mentre alla sua destra ci sono Jenny, Mark e Jeremy. Per tutta la durata della cena notai gli sguardi tra i due innamorati.
«Da quanto state insieme voi due?» chiesi inconsapevole del fatto che non lo avessero detto ancora a nessuno.
Entrambi si girarono verso di me ed arrossirono vistosamente, gli altri erano rimasti scioccati, tutti tranne Aiden che rideva silenziosamente.
«I-in realtà da stamattina» rispose Seth «e non lo avevamo detto ancora a nessuno» continuò.
Gli altri iniziarono a bisbigliare,così decisi di cambiare discorso.
«Come vanno le cose da queste parti?»
domandai «ho notato alcuni fiori fuori, c'è stato un funerale?»
Un silenzio tombale cadde nella stanza, guardai ognuno di loro e vidi che avevano tutti gli sguardi tristi e pieni di dolore.
«In realtà sì, c'è stato un funerale...il mio.» affermò Seth con tono serio e dalla sua faccia capì che non era uno scherzo.

SETH

Quella affermazione stupì Jessie e non poco.
«Come può essere stato il tuo funerale se ora ti vedo vivo e vegeto?» sbraitò lei.
«Ti racconterò tutto, ora calmati» dissi io ed iniziai a raccontagli della missione e di tutto ciò che successe in seguito, ogni tanto gli altri riempivano i vuoti del mio racconto, quando finimmo lei non disse nulla.
«Fatemi capire allora, tu sei morto e hai ricevuto un potere che poi hai replicato e poi lo ha a tutti voi» parlò lei confusa e continuò «Allora sarà per questo che loro vogliono incontrarvi»
«Loro chi?» domandò Aiden.
«Lo scoprirete domani,ora fatemi vedere i vostri poteri» affermò lei con una faccia supplicante. Noi acconsentimmo e glieli mostrammo.