CAPITOLO 5

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JENNIFER

Non appena vidi quel mostro rimasi paralizzata dalla paura, avevo già visto dei mostri in precedenza ma quelli li batteva tutti. Davvero non capisco da dove Seth e gli altri tirino fuori tutto quel coraggio per affrontare quella creatura, vorrei anch'io avere il loro coraggio.
Tutti erano ben organizzati, Carly colpiva da lontano con l'arco e le frecce mirando alla testa e agli occhi, Aiden con la sua gigantesca falce puntava alle gambe facendo inginocchiare il mostro, Jeremy con le sue due lame e Mark con la lancia puntavano a distrarre il mostro ferendolo e riuscendo a mozzargli un braccio così che Seth potesse ucciderlo colpendolo al cuore. I loro movimenti furono troppo veloci per il mostro che alcuni minuti dopo cadde a terra immobile. Tutti tirano un sospiro di sollievo e nessuno fiatò, nessuno si era ferito perciò sono stata completamente inutile, stavamo per girarci ed andarcene quando Aiden urlò uno "ATTENZIONE". Ci girammo di scatto e notammo che il mostro si era rialzato e veniva verso di noi, nessuno era preparato ad un secondo attacco così il mostro scansò Aiden da un lato facendolo finire lontano, poi fu la volta di Jeremy che provò ad attaccarlo ma venne ferito e buttato lontano dalla mano gigante del mostro, Mark andò subito da lui e lo aiutò ad alzarsi, Carly iniziò a scagliare frecce non recando alcun danno alla creatura ma anzi facendolo irritare di più. Il mostro cercò di colpire con il suo nuovo braccio che gli era ricresciuto ma stavolta assumendo la forma di una lancia, io non riuscivo a muovermi ero terrorizzata, Carly era lontana e non sarebbe riuscita a salvarmi, cercai di scappare ma inciampai su una radice, appena mi girai vidi il mostro che mi stava già per infilzare così serrai gli occhi aspettando il colpo che tardava ad arrivare. Senti del liquido caldo e viscoso cadermi addosso, aprì gli occhi e vidi Seth davanti a me. Solo dopo alcuni secondi realizzai cosa fosse successo, lui mi aveva salvata di nuovo. Il mostro estrasse la sua mano-lancia da Seth che cadde addosso a me ed io lo tenni con tutte le mie forze, il mostro stava per attaccare di nuovo ma Aiden glielo impedì ferendolo ad una gamba. Carly, Jeremy e Mark mi furono presto accanto aiutandomi a tenere Seth che lentamente perdeva conoscenza. Eravamo tutti pronti a scappare ma sapevamo che non c'era modo con un mostro che ci inseguiva poi Aiden urlò «Andatevene io lo distraggo, voi scappate il piu lontano possibile». Nessuno osava muoversi, sapevamo che lasciandolo da solo probabilmente sarebbe morto ma sapevamo anche che facendolo avremo potuto salvare la vita a Seth e salvarci noi. Seth ormai aveva perso conoscenza quindi dovevamo sbrigarci. «A- andiamo» dissi io «sbrighiamoci». Tutti mi guardarono poi Mark e Jeremy presero Seth e cominciarono a correre, io e Carly subito dietro di loro. Mi voltai e notai che il mostro volesse seguirci ma appena fece un passo Aiden gli mozzò una gamba facendolo cadere a terra impedendogli di seguirci. Poco dopo raggiungemmo una casa, usata dai viaggiatori per riposarsi, e iniziai a prendere le cose per curare Seth.
«Mettetelo su un letto e portatemi dell'acqua» dissi.
Velocemente i ragazzi lo fecero sdraiare sul letto ed io inizia subito a medicarlo. Ogni tanto Seth mugugnava qualcosa ma non riuscivo a capire, la sua temperatura iniziò a salire probabilmente la creatura lo aveva pure avvelenato. Gli diedi tutti gli antidoti che mi ero portata dietro ma nessuno funzionò, inizia  seriamente a preoccuparmi. Gli altri gli erano accanto, incoraggiandolo a stare sveglio e a rimanere in vita, intanto io facevo di tutto per aiutarlo ma non servì a nulla. Calde lacrime iniziarono a rigarmi il volto, mi sentivo inutile...lui mi aveva salvato di nuovo come quando eravamo più piccoli.

-RICORDO-
Ero una ragazzina con la salute molto cagionevole così uscivo poco di casa. Carly era solita venire a farmi compagnia e giocare con me, lei era l'unica amica che avevo. Quando lei non c'era ero solita a guardare, dalla finestra, i bambini che giocavano e si divertivano, ero così invidiosa di loro che ogni tanto uscivo di nascosto di casa per fare una passeggiata nonostante sapessi che fosse pericoloso per la mia salute. Un pomeriggio, dopo che Carly se ne fu andata, mi misi ad osservare fori dalla finestra e vidi che un bambino se ne stava andando a casa, poi notai che aveva dimenticato un suo giocattolo, così uscì presi l'oggetto smarrito e seguì quel bambino. Passò un po' di tempo finché non lo raggiunsi, ormai si stava già facendo buio.
« Heyyyy,bambinooo hai dimenticato questo» urlai a lui agitando in alto il braccio per mostrarli il suo giocattolo.
Lui si girò e si avvicinò, notai che aveva la pelle abbronzata e due occhi castani bellissimi.
«grazie mille per avermelo riportato, io sono Seth e tu?» mi chiese sorridendo.
«io sono Jennifer, ma se vuoi puoi anche chiamarmi Jenny» mi presentai sorridendo anch'io.
Passò un po' di tempo nel quale io e lui parlammo finché non fummo interrotti da un mostro. Il mostro era piccolo aveva l'aspetto di un gatto però era piu grosso, io non avendo mai visto un mostro cercai di scappare mettendomi a correre, poco piu avanti caddi e mi misi a piangere, il mostro felino balzò su di me solo che invece di ferire me ferì gravemente Seth, che si era messo davanti a me per proteggermi. Poco dopo arrivarono gli adulti e scacciarono via il mostro, Seth aveva perso conoscenza per il troppo sangue perso, io fui riaccompagnata a casa, i miei genitori erano arrabbiati e sollevati allo stesso tempo. Pochi giorni dopo partimmo per una città in cerca di qualche medico per curarmi e non seppi mai più nulla su Seth.
-fine ricordo-
Inizia a piangere di nuovo, ricordare tutto e notare come la storia si fosse ripetuta era stato troppo da non riuscire piu a trattenersi. Questa volta però Seth non sarebbe riuscito a sopravvivere.

SETH

Non capivo perché avessi avuto l'istinto di mettermi davanti a lei, ora eccomi qui che non riesco nemmeno a reggermi in piedi da quanto sono debole. Ogni tanto perdo conoscenza e mi risveglio in posti diversi, adesso sono su un letto e Jenny sta cercando di salvarmi la vita, cerco di ringraziarla ma le parole,no anzi i versi che escono dalla mia bocca non glielo fanno capire. Carly, Jeremy e Mark sono accanto a me e mi dicono di stare sveglio, come se fosse la cosa più semplice del mondo. Mi sento stanco non riesco a stare sveglio, noto che Jenny sta piangendo, forse si sente in colpa perché l'ho protetta per ben due volte, aspetta...l'ho già salvata una volta. Ora ricordo, ricordo tutto.
«I-io mi ricor-do di te» lo dissi usando tutte le forze che mi rimanevano. Iniziai a sentirmi piu leggero, i suoni che mi arrivavano alle orecchie sembravano lontani ma riuscivo comunque a capire che erano i singhiozzi dei miei amici. Chiusi gli occhi e non sentì più nulla.

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