The Dawn Of A New Kingdom

CAPITOLO 15

MARK

Al nostro arrivo rimasimo sorpresi dalla scena a cui stavamo assistendo. Carly facendo a botte con Aiden, lei sopra di lui, tirando pugni e schiaffi, Derrick cercava di toglierla ma invano. Aiden da parte sua si limitava a proteggersi non reagendo alla furia di Carly, sulle sue braccia erano presenti segni di graffi e rivoli di sangue fresco, oltre a svariate cicatrici precedenti. Carly nonostante sia una formidabile cacciatrice con l'arco sa diffendersi molto bene anche  nel corpo a corpo, rendendola un'avversaria temibile. «Però non riesco a capire perché Aiden non reagisce...sarà dell'idea che le donne  non si debbano colpire oppure semplicemente non riesce, ma non credo, lui è molto meglio di Carly ma allora perché?...» dissi.
«Sinceramente non capisco nemmeno io perché non reagisce» affermò Jeremy.
«Dobbiamo fermarla» disse Seth cercando di fermare Carly, noi andammo subito in suo aiuto, solo dopo un paio di minuti riuscimmo a staccarla da Aiden, lei si calmò e andò da Derrick a testa bassa, aveva le unghie insanguinate e le sue nocche erano spaccate a causa del colpi tirati.
Aiden invece non si era ancora rialzato, ci avvicinammo e notammo che era ricoperto di lividi, graffi e sangue, ma la cosa preoccupante era la quantità che usciva dal suo addome.
«Ma si può sapere che diamine vi è preso?» domandò incazzato Seth.
Carly non rispose e abbracciò il suo ragazzo
«ALLORA?» urlò Seth.
«In pratica Carly voleva far notare ad Aiden il suo comportamento durante la cena così lui iniziò a risponderle male e insultarla poi lei si alzò si avvicinò a lui e gli chiese di scusarsi, lui la spinse e così lei si infuriò e poi avete visto cos'è successo» rispose Derrick al posto suo.
Intanto Jenny si era avvicinata ad Aiden per capire da dove venisse tutto quel sangue, così appena gli alzò la maglietta vide le bende impregnate di sangue e capì che era grave.
«RAGAZZI AIUTATEMI, LUI HA BISOGNO DI CURE» urlò lei disperata.
Io e Jeremy lo prendemmo e lo portammo in una stanza indicataci dalle gemelle.
Jeremy andò a prendere dell'acqua mentre io e Seth dovettimo aiutare Jenny. Lei iniziò togliendo la maglietta ad Aiden poi tagliando le bende insanguinate e rimuovendole. Appena le tolse notammo un enorme taglio sull'addome che perdeva ancora molto sangue, lei prese il suo kit del pronto soccorso ed iniziò a curarlo.
A quel punto lei disse a tutti di uscire dalla stanza per avere più concentrazione, facendo però rimanere solamente Seth. Io e Jeremy uscimmo dalla stanza ed andammo in salotto dove trovammo le gemelle e Carly che dormiva sulla spalla di Derrick. Sinceramente sono un po restio a credere alla storia di Derrick, ma finché Aiden non si sveglia non conosceremo mai la sua versione della storia, quindi ci serve solo attendere.
«Si riprenderà?» domandai alle gemelle.
«Giusto voi potete vedere il futuro quindi sapete di sicuro se starà bene o meno» affermò Jeremy.
«Sì abbiamo il potere di vedere il futuro ma non sia attiva quando vogliamo noi» disse Luna
«il futuro cambia costantemente perciò non riusciamo a vederlo quando vogliamo, mi dispiace ragazzi ma non sappiamo dirvi ancora cosa succederà» continuò Maya.
«Capisco, allora dobbiamo solo sperare» dissi. Passò un po di tempo ed io mi addormentai come tutti gli altri, cedendo alla stanchezza.

JENNIFER

«Non riesco a credere ai miei occhi, come ho fatto ad essere così stupida!» dissi arrabbiandomi «Non ho controllato se avesse delle ferite durante il check up che gli avevo fatto mentre era svenuto, non pensavo ce ne fossero, così controllai semplicemente se fosse ancora vivo, che errore imbecille» continuai a sgridarmi.
«Non devi prendertela così tanto» mi disse Seth «nessuno sapeva che era ferito, e poi sembra che lui ha fatto un ottimo lavoro cercando di curarsi da solo, tanto che nemmeno tu hai sospettato di nulla» continuò lui cercando di farmi calmare e riuscendoci.
«Beh sì...la ferita è stata ben curata, mancava soltanto più tempo e si sarebbe chiusa» affermai «inoltre, nonostante tutti i movimenti compiuti lui non accennò nemmeno un po di provare dolore, perciò nessuno ha notato nulla».
«Sì, lui è una persona che soffre in silenzio e da solo» affermò lui «solo che questa volta avrebbe potuto dirci della ferita, è stato sconsiderato e stupido, dovrebbe aprirsi un po di più e imparare che chiedere aiuto non fa male» continuò lui con tono da rimprovero ma con una faccia estremamente preoccupata e allo stesso tempo delusa.
«Glielo dirai più tardi ora finisco di curarlo» dissi mettendomi all'opera.
Dopo un'ora ero riuscita a richiudere la ferita il meglio possibile e poi fasciarlo, ora solo grazie al tempo si sarebbe ripreso.
«Starà bene,ora lasciamolo riposare» dissi rivolgendomi al mio ragazzo.
«Grazie» mi ringraziò lui iniziando poi ad avvicinarsi per poi iniziare a baciarmi con amore. Passò un po di tempo e ci staccammo svogliatamente, lui mi guardò negli occhi, mi ringraziò di nuovo baciandomi la fronte stavolta per poi uscire dalla stanza. Lo seguì poco dopo aver sistemato le mie cose e controllato di nuovo Aiden.
Uscì dalla stanza e mi diressi verso il salotto, lì trovai tutti che dormivano, Carly con la testa sulla spalla di Derrick e lui con la testa poggiata alla sua, Jeremy rannicchiato su una poltrona, Mark anch'esso su una poltrona ma sdraiato in una posizione decisamente scomoda e comica,le gemelle probabilmente erano andate a dormire nelle loro stanze, decisi di andare a sdraiarmi con Seth sull'altro divano dove lui già dormiva beato e stanco, mi sdraiai al suo fianco cercando di non svegliarlo ma fallendo nel mio intento, lui si svegliò e mi fece più spazio, poi mi abbracciò, mi baciò sulle labbra delicatamente.
«Buonanotte» sorrise « ti amo» disse ancora poi si riaddormentò, dopo quelle parole diventai rossa come un peperone poi usai il suo petto come cuscino e poco prima di addormentarmi gli dissi -ti amo anch'io-, poi a causa della stanchezza chiusi gli occhi e mi addormentai cullata dal suono regolare dei suoi battiti, dal suo respiro e dal suo calore.