Forse è meglio così...(15)

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Nina's pov

Non riesco a crederci. Io e Gastòn ci stiamo baciando
È un bacio bellissimo, sono state poche le volte in cui ci siamo baciati così. Per essere precisi a Cancun il giorno in cui doveva partire e la notte precedente (😏), e quando è tornato da Oxford e mi ha fatto quella sorpresa con il cuore e i nostri nomi
Adesso ci separiamo per la mancanza di ossigeno. Appena riapro gli occhi un sorriso a 32 denti si fa largo nel mio viso. Mi sorride anche lui.
"Ma insomma!"- sento Emilia urlare molto arrabbiata. Solo ora mi giro verso il locale e noto che è furiosa, tanto che gira i tacchi e se ne va, e Benicio seduto in un tavolino dietro sta ridacchiando. Improvvisamente tutto mi è più chiaro e il mio sorriso si spegne. Istintivamente lascio la mano di Gastòn e mi faccio forza per non piangere mentre il groppo in gola si fa sempre più forte.
"Nina non è come sembra..."- sento che mi dice. Devo farmi forza.
"Sì lo so. Lo stavi facendo per lei ma non ha funzionato"- gli rispondo costringendo me stessa a guardarlo.
"No, non lo stavo facendo per lei....o in un certo senso sì....ti prego di perdonarmi"- mi supplica prendendomi le mani.
"Perdonarti per cosa? Non è successo niente"- lo tranquillizzo, togliendo le mie mani dalle sue.
"Non fa niente tra amici ci si aiuta"- continuo cercando du sostenere il suo sguardo.
"Amici?"- domanda sorpreso.
"Non siamo questo? Amici. Ti serviva una mano per liberarti di lei e te la ho data. Non c'è problema"- confermo con una voce che non mi appartiene facendo uno dei miei sorrisi più falsi.
"Ora scusa ma devo andare. Ho paura che tra Luna e Matteo sia successo qualcosa"- dico scendendo dal palco lasciandomelo dietro. Non posso fare a meno di singhiozzare leggermente quando sono a distanza di sicurezza.

Pedro's pov

Finalmente la proposta della nostra vita!! Grazie a Delfina, o meglio a un suo video, una delle case discografiche più famose dell'America Latina ci ha contattati! Sto cercando i ragazzi come un pazzo in tutto il Roller. Vedo Simòn entrare dalla porta principale con una delle espressioni più tristi che io gli abbia mai visto. Questo però non smorza il mio entusiasmo.
"Simòn! È arrivata la proposta della nostra vita!"- grido ai 4 venti abbracciando il mio amico con calore.
"Che bello. Dopo a casa mi racconti"- risponde forzando un sorriso e liberandosi dell'abbraccio. Si dirige verso gli armadietti leggermente curvo.
Conosco troppo bene Simòn. È successo qualcosa con la biondina. Proprio perché lo conosco so che bisogna lasciarlo almeno 10 minuti da solo. È un tipo sensibile, potrebbe uscire qualche lacrima e non mi va di metterlo in imbarazzo. Vado alla ricerca di Nico e lo trovo dove lo avevo lasciato, cioè al bancone.
"Nico abbiamo la proposta della nostra vita!!"- urlo andandogli incontro.
"Perdro datti una calmata!"- esclama ridendo e andando a dare i succhi a Luna e Nina entrambe depresse, soprattutto Luna. Ora però non posso chiedere loro il perché.
"Una casa discografica ci ha contattato!"- gli dico abbassando leggermente i toni, ma senza cancellare il sorriso a 32 denti che ho stampato in faccia.
"Ma stai scherzando?! Quale??"- mi chiede incredulo posando il frappè di Benicio.
"La Sound&Music! Ti rendi conto?!"- rispondo riprendendo a saltare di gioia.
"Ma è famosissima! Se ne parlava addirittura a New York e so che è molto....."- non riesce a concludere che sentiamo il famoso "Hopa Hopa Hopa" di Juliana dietro di noi.
"Lavorare e poche chiacchere!"- ci ordina con un tono che non ammette repliche.

Matteo's pov

Sono frastornato da tutto quello che è successo. Non riesco ad accettare che ci siamo lasciati. Non mi sembra possibile che domani mattina non le manderò il messaggio del buongiorno; non riesco a credere che da domani non la passerò più a prendere a casa. Ma in fondo che mi aspettavo? Non mi sembra di aver lottato per impedire che questo accadesse. Per dirla tutta, l'ho praticamente proposto io. Ma che diavolo ho fatto?
Sono uscito dal Roller e sono davanti all'entrata a fissare la scritta senza vederla veramente. Ci siamo scontrati qui la seconda volta,qui abbiamo cantato insieme, ci siamo innamorati in questo locale...
Sento la porta aprirsi di nuovo: una parte di me spera sia Luna...
Provo una piccola delusione quando mi rendo conto che è Gastòn.
"Ciao, hai parlato con Luna?"- mi domanda venendo verso di me. Ha un'aria triste anche lui, tanto che mi volto per vederlo in faccia. I suoi occhi sono spenti in qualche modo. Decido di cambiare discorso.
"Amico che ti è successo?"- gli chiedo facendo finta di niente.
"Una lunga storia, a quanto pare non ne faccio una giusta"- sospira e si mette a sedere su una panchina.
Dentro di me sto esultando, mi sono scampato l'interrogarorio...
"Comunque non cercare di cambiare discorso....ti conosco troppo bene Matteo"- dice facendomi l'occhiolino.
Faccio un gran respiro e mi faccio forza per dire quella frase maledetta.
"Ci siamo lasciati".
Averla detta ad alta voce la rende più reale di quanto non lo sia già. Improvvisamente sento un mattone invisibile scivolarmi sul petto.
"Mi dispiace che sia finita"- sento Gastòn.
"Anche a me.....ma forse è meglio così? O no?"- gli chiedo alla ricerca di non so quale approvazione.
"Se c'è ancora amore, non è mai meglio così"- risponde.
"Ma scusa, tu e Nina vi siete lasciati anche se vi amavate ancora, no?"- gli domando accigliato. Vedo che Gastòn si è girato e mi sta fissando. È la prima volta che ne parliamo. Guai affrontare l'argomento, una delle 5 regole.
"La situazione era diversa: non avevamo molta scelta. Tu e Luna invece ce l'avete una scelta"- mi risponde con il tono di voce molto basso girando la testa per guardare davanti a sé.
Adesso non mi interessa avere tatto: voglio sentirmi dire che è stata fatta la cosa giusta.
"Tecnicamente la scelta ce l'avevate anche voi. Potevate rimanere insieme e sei stato tu, in un certo senso, a troncare. Quindi io e Luna non abbiamo fatto così male...."- continuo.
Gastòn rimane in silenzio per diversi secondi.
"Sono due situazioni completamente diverse e fattene una ragione: tu non sai cosa si prova in una relazione a distanza e quanto si soffre. Non potevo rovinare la sua vita: a 18 anni aveva il diritto di uscire e godersi l'adolescenza....".
"La tua adolescenza non te la sei goduta però....."- lo interrompo.
Gastòn si alza e mi guarda dritto negli occhi.
"Senti, io quando ho scelto di andare a Oxford sapevo che ci saremo lasciati prima o poi e ho fatto finta di niente. Durante le videochiamate mi sono reso conto che lei non stava facendo le cose che i ragazzi della nostra età fanno, solo per me. Rimanere insieme sarebbe stato da egoista. Soffrivamo troppo entrambi, non sai cosa si prova.
Non paragonare te e Luna a noi due, perché voi una scelta ce l'avete. Se la ami veramente non la devi lasciare andare così. Forse adesso sei arrabbiato, ma ricordati che Luna riscuote successo tra i ragazzi..."- conclude sedendosi di nuovo con sguardo vitreo.
"Non posso Gastòn...non ci riesco"- sussurro sedendomi accanto a lui.
Mi da una pacca sulla spalla
"Ho perso il conto di tutte le volte che te l'ho detto: se tieni veramente a Luna, lotta per lei"- conclude con un piccolo sorriso.
Queste parole continuano a girarmi in testa per tutta la serata. Tengo veramente a Luna?

Luna's pov

Sento che sto per piangere: mancano pochi secondi e cederò a alle mie emozioni. Più ripeto a me stessa che ci siamo lasciati, più mi sembra impossibile che sia successo davvero: il nostro primo bacio, lo sky music contest, l'Open music, il ponte rosso, la pioggia, il mio compleanno.....tutto finito. Solo un ricordo ormai. Per colpa mia.
Mi siedo a un tavolino mentre il pizzicorino agli occhi si fa sempre piu forte.
"Luna! Finalmente ti ho trovato"- esclama Nina sedendosi di fronte a me. Non mi sembra molto felice neanche lei sinceramente.
"Ci siamo lasciati"- le sussurro mentre una lacrima riga il mio viso. Averlo finalmente ammesso a me stessa lo rende più reale di quanto non lo sia già.
Nina mi prende una mano e la stringe.
"Come mai? Non avete chiarito?"- chiede cercando di usare più tatto possibile.
"Sì che abbiamo chiarito. Ci siamo solo resi conto che oramai si era rotto qualcosa"- le rispondo guardandola per la prima volta negli occhi. Sembra che abbia pianto anche lei.
"Ma è la cosa giusta, Luna? In fondo potevate sempre riprovare di nuovo e.."- cerca di continuare ma la interrompo.
"No non potevamo. È troppo tardi".
"Non è mai troppo tardi"- mi risponde e, contemporaneamente ordina a Nico due frullati alla pesca.
"Sì invece! Ed è tutta colpa mia. Non dovevo baciare Simòn!"- singhiozzo non trattenendo più le lacrime.
"Non è colpa tua Luna"- mi consola venendo accanto a me e abbracciandomi.
Ci accorgiamo che qualcuno si è seduto al posto vuoto Nina. Alzo la testa e noto con un tuffo al cuore che è Àmbar. Ha gli occhi molto rossi anche lei, però nel suo sguardo vedo la bontà che Simòn le ha insegnato a tirare fuori.
Sono imbarazzata: sono due settimane che non ci rivolgiamo la parola.
"Mi dispiace che vi siate lasciati"- sentenzia prendendomi l'altra mano. La guardo sbalordita: ma lei non mi odia per quello che le ho fatto? O forse sì e adesso sta fingendo? Ma che dico! Àmbar è cambiata!
"G-grazie"- balbetto continuando a fissarla incredula.
"Io devo andare a.... ehm....cercare il cellulare"- dice Nina imbarazzata. Di sicuro vuole lasciarci sole per chiarire.
"Nina rimani per favore"- dice Àmbar girandosi verso di lei. Vedo Nina esitare: alla fine cede e si siede nella terza sedia disponibile. "Àmbar......io.....mi dispiace.....perdonami..."-singhiozzo sempre più forte. Chissà cosa penserà di me ora....la cugina che si bacia con il suo ragazzo senza rispetto.......
"Non ti preoccupare"- sussurra prendendomi l'altra mano e stringendole insieme.
"Qu-uindi m-mi perd-doni?"- le domando senza riuscire a trattenere i singhiozzi.
"Basta che non lo fai più"- dice con una piccola risatina.
"Ambar!"- esclamo abbracciandola senza ritegno.
Ci abbracciamo per un tempo che mi pare infinito: sento che si è messa a piangere anche lei.
Deve essere successo qualcosa con Simòn....

Spazio autrice
Hola Bienvenidos!!
Como estan amigos!!
Ok basta così 😂
Scusate ma è tutto il giorno che ce l'ho in mente!
Questo capitolo può risultare un po' noioso ma tranquilli, è di passaggio! Appena posso pubblico la reazione dei nostri amici Simbar! Ora vi lascio con una bellissima foto.......LUMBAR!

LUMBAR!

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