Copy? - YoonMin

25

"Ahio!" mi lagnai per la terza volta consecutiva in quella giornata. "Perché non funziona?! Diamine..." mi venne una voglia assurda di prendere a calci quella barriera, ma evitai pensando alle possibili conseguenze.

"Jimin...!" mi nominò ridacchiando divertito, per giunta si stava quasi trattenendo. "Non l'ho detto prima, ma non credo che così possa funzionare...non ti ricordi come ci siamo 'riusciti' la volta scorsa?" provò a rinfrescarmi la memoria, ma niente...non mi veniva niente in mente. "A-avvicinati...al mio viso." titubante lo disse, rosso come quello splendido geranio che mi faceva sempre pensare a lui. Ma alla fine, ogni cosa era colpevole...ogni cosa che mi circondava, mi ricordava lui.

Allora non esitai a farlo e avanzai maggiormente verso il suo viso.

"E poi?" lui fu colto evidentemente di sorpresa dalla domanda e prese sempre più colore.

"E p-poi...s-si deve creare l-l'atmosfera..." mormorò mettendo su un piccolo broncio imbarazzato. E bravo il mio Yoongi, stava diventando un esperto d'amore anche se ancora leggermente impacciato.

"Come si crea?" più chiedevo e più lo mettevo a 'disagio'.

"C-come dire..." si morse il labbro, essendo parecchio in difficoltà e cercando di trovare una risposta alla mia domanda.

"Un bacio può creare la giusta atmosfera, secondo te?" domandai approfittando forse della situazione.

"O-oddio, n-non..."

"No? Allora cosa...?" continuai a insistere per sentire una risposta che magari era proprio quella che volevo.

"C-cioè s-sì...p-però..." balbettava sempre di più e ai miei occhi non poteva sembrare altro che uno splendido angelo, animaletto indifeso, piccolo geranio, o quel che volete.

"Il bacio non è sufficiente." capii da per me: ci voleva qualcosa di ulteriormente speciale. "Se non basta, allora ti dirò qualcosa per creare l'atmosfera." lui subito si irrigidì per poi farmi il cenno di un 'sì' un po' insicuro con la testa. "Sai, ci sono parecchi nomignoli che ti ho 'affibbiato' e penso che tu li conosca quasi tutti...ma uno no, uno di questi non li ho mai detti davanti a te, per lo meno così mi ricordo." Yoongi non disse nulla, semplicemente mi guardò con occhi lucenti. "Yoongi....tu sei il mio angelo, il mio tenero animaletto indifeso, il mio amore, e tu di questo ne sei ben consapevole, giusto?" rispose con un dolcissimo e balbettante 'sì'. "E non sei solo quello. Non so se tu abbia presente il geranio...è un fiore, esiste in diversi colori, ma il rosso è il mio preferito." accentuai leggermente quella ultima parola. "In effetti, è anche un po' il suo significato...o almeno così ho trovato su internet, e voglio crederci." raccontai il tutto con determinazione.

"C-cosa significa?"

"Significa 'ti preferisco', Yoongi. Sarò ripetitivo, ma rappresenta a pieno tutto quello che tu sei per me. Io davvero...ti preferisco a tutto e tutti, non me ne voglio spiegare nemmeno il motivo, è così e basta. E quando dico che ti amo, davvero...sono così sincero che io...Yoongi, non lo dico così tanto per. Ti amo davvero tanto, e il mio essere forse troppo diretto mi aiuta a dirtelo più e più volte in un solo giorno, in una sola frase." quando finii di parlare, lo notai strofinarsi le maniche della felpa sugli occhi: stava piangendo.

"Ca...c-cavolo se l'hai creata l'atmosfera." singhiozzava, le lacrime piccole piccole scorrevano piano, il naso gli colava leggermente e il viso gli stava andando letteralmente in escandescenza.

Allungai la mano verso il suo viso, sorprendentemente ci riuscii.

Lo accarezzai, lui chiuse dolcemente gli occhi a quel contatto che fece sorridere entrambi.

"Sei la creatura più bella di questo mondo nel mio cuore."

Yoongi posò la mano al lato della mia guancia, proprio come avevo fatto e stavo facendo io con lui.

Quando mi imitava come ai 'vecchi' tempi, sentivo sempre mille brividi lungo la schiena.

'E mi fa così tanta tenerezza che lo riempirei di baci e abbracci dalla mattina alla sera. Un ragazzo come lui può meritare solo coccole, coccole infinite.'

"Sei la creatura più bella di questo mondo nel mio cuore." ripeté poi. "E non solo." aggiunse di sua iniziativa, prima di darmi il bacio che stavamo aspettando oramai da un bel po'.

Per me, il più bel fiore, il più delicato...stava finalmente sbocciando solo per me.

Lo avrei scelto fra mille altri, sempre.
Non avrei mai potuto fare altrimenti quando si trattava di lui: il mio dolce animaletto indifeso, il mio angelo, il mio amore...il mio geranio e quindi anche il mio fiore.

Avrei rischiato tutto per lui, tutto.

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Che ne pensate??
Devo scrivere i prossimi capitoletti belli belli.
Non ho voglia, ma alla fine non manca tanto, fORSE.
Se tutto va bene, mancano circa tre/quattro capitoli...dipende dalla lunghezza di questi, perché a volte li divido, lol.
Poi non si sa mai, magari mi vengono altre idee e si allunga la storia.
Bho, affidiamoci al caso