Capitolo 9

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Oggi deve arrivare Logan, mi ha scritto un sms stamattina verso le 9 perciò fra pochi minuti deve essere qui.

Per fortuna mamma ha fatto in modo di non farmi lavorare questo weekend per farmi stare il più possibile con il mio fidanzato ed ora, che ci penso meglio, forse avrei preferito lavorare tutto il giorno. Tutto il coraggio che mi ero ripromessa di avere è sparito nell'esatto istante in cui il messaggio di Logan ha fatto squillare il mio cellulare.

Ora potrei anche scappare a gambe levate da quanto sono in ansia, continuo a camminare avanti e indietro nel portico che dà alla scalinata di entrata dal cancello, mi ricordo ancora quando l'ho percorsa quasi un mese fa per iniziare a lavorare qui ed a stare con mamma.

Appena sento gli pneumatici della macchina schiacciare i sassi del vialetto mi precipito giù dalle scale correndo talmente veloce che quasi cado, quando poso il piede sull'ultimo gradino la macchina gialla del taxi si ferma, la portiera posteriore dell'auto si apre e ne esce Logan.

Dopo questo mese senza vederlo mi sembra ancora più bello, certo una bellezza diversa rispetto a Noah, ma è comunque attraente. I capelli scuri sono spettinati che gli danno quell'aria super sexy, gli occhi scuri brillano, il torace muscoloso è fasciato da una maglietta aderente bianca che mette in risalto la sua carnagione olivastra che lo fa sembrare sempre abbronzato.

Tiene in mano una sacca scura che appena mi vede la lascia cadere a terra e allarga le braccia, come fa sempre, e mi invita ed andargli contro. Scendo anche l'ultimo gradino e mi stringo a lui. Mi inebrio subito del suo profumo e mi rendo conto che mi era mancato tanto, anche i piccoli gesti che magari non davo molto peso prima, come la piacevolezza in cui mi accarezza la schiena mentre siamo abbracciati, o il fatto che posasse la guancia sulla mia testa per poi lasciarmi un piccolo bacio.

<È fantastico! Io, te ed un castello, sembra così magico. Manca solo un anello di fidanzamento ed è perfetto> Logan lo dice con così tanta serietà che mi sento raggelare, mi stacco da lui e lo guardo, lui è serio e questo mi fa sentire ancora più freddo.

<Cosa?> grido. Spero vivamente che ora non si inginocchi davanti a me e tiri fuori un anello dalla tasca del jeans scuri. Poi però scoppia a ridere tirando in dietro la testa <Sto scherzando Luna! Dovresti vedere la tua faccia in questo momento> dopo qualche secondo di schok mi riprendo ed iniziò a colpirlo sulle spalle e sulle braccia <Sei un cretino!> Logan però è molto più forte di me e riesce a bloccarmi, mi attira a se e mi bacia inaspettatamente, mi era mancato anche questo.

<Allora, mi fai visitare questo castello?> <Si, andiamo> prende la borsa da terra e mi afferra la mano per poi salire insieme le scale che danno all'ingresso principale della reggia <Pulisci bene i piedi prima di entrare dato che ho pulito io i pavimenti ieri> lo raccomando mentre lo osservo strisciare i piedi parecchie volte sullo zerbino <Va bene così? Sembrano quasi nuove ora> dice prendendomi in giro sollevando la suola della scarpa verso di me.

Rido e lo afferrò per la mano trascinandolo all'interno del salotto, gli faccio cenno di non fare rumore mettendo il dito indice sulle labbra, lui sta al gioco e mi segue attraverso i divani per raggiungere la porta che dà ai miei alloggi.

Quando siamo quasi arrivati sento la voce di Candy che chiama Noah farsi sempre più vicina, la risposta di lui sembra molto scocciata, come se risponderle gli costi una fatica immane. Apro la porta che emette un leggero scricchiolio che sicuramente alla regina Elizabeht darà fastidio e questo fa attirare la attenzione del giovane reale e della sua super simpatica fidanzata <Luna, credevo che avessi il weekend libero> se dovessi guardare la situazione al di fuori sarebbe molto imbarazzante: Noah mantiene lo sguardo fisso su di me mentre la sua fidanzata lo passa nervosamente tra me e lui come se stesse guardando una partita di Ping pong, io dal mio canto mantengo lo sguardo nelle iridi chiare del giovane mentre sento il pensante sguardo dei nostri rispettivi partner.

Sarò io la tua principessa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora