Sarò io la tua principessa

Capitolo 31

Il mio nuovo cellulare è davvero fantastico, fa un sacco di cose in più rispetto a quello vecchio. Posso scattare una foto ed al tempo stesso se vi tengo premuto sopra questa si muove ed è quello che ho provato a fare con una foto scattata a Noah, nel fermo immagine è normale ma quando attivo il live lui sorride all'obbiettivo.

È una foto davvero incantevole che mi fa innamorare di lui ogni volta che la guardo. Innamorare. Si, sono innamorata di Noah e la cosa non è nuova, io non ho mai smesso di amarlo in tutto questo tempo.

Vorrei dirglielo, urlarlo al mondo ma non so se lui prova le stesse cose nei miei confronti e questo timore mi sentire fragile. Scorro la foto successiva e vedo la prima foto di noi due che sorridiamo all'obbiettivo, lui è senza maglietta e si vedono appena i pettorali mentre io indosso una semplice maglietta scura. Mi piace, è semplice e siamo felice, mi piacerebbe stamparla e metterla in una cornice in camera mia <Ma che carini che siete> sento dire una voce accanto a me.

Spaventata blocco immediatamente il cellulare nascondendolo <Dio che spavento!> stridulò quando mi rendo conto che la voce proveniva dalla mia amica Sandy <Scusa> ridacchia lei <Siete davvero carini, il principe ha gli occhi a cuore, non lo avevo mai visto così, nemmeno con la signorina Candy> mi innervosisco all'istante sentendo il nome di Caramellina <Potresti non parlare di quella vipera in mia presenza?> chiedo con un tono molto irritato.

Sandy annuisce senza proferire parola.

Raccogliamo tutto ciò che abbiamo usato per pulire il salone e torniamo a sistemarli nello scantinato <Luna hai da fare oggi?> mi chiede Sandy quando tutto è in ordine <No> mamma per fortuna mi ha risparmiato le faccende in casa perciò ho la giornata libera, Noah ha una conferenza con il padre perciò fino a stasera non rientra a palazzo <Ti va di accompagnarmi in centro? Fra poco è Natale e devo ancora fare tutti i regali> brontola la mia amica alzando gli occhi al cielo.

È vero, siamo già ai primi di dicembre e nemmeno io ho comprato uno straccio di regalo per tutti. E non ho nemmeno delle idee precise al riguardo. Solitamente mi preparavo a metà novembre, stilavo una lista dettagliata in modo tale di avere le idee molto chiare, quest'anno però Noah mi ha distratto e mi ritrovo ad non avere delle idee sui regali.

Questo giro in centro fra donne mi farà di sicuro comodo <Va bene, ci incontriamo tra un ora giù dai gradini?> chiedo alla ragazza dai capelli rossi davanti a me <Chiamo un taxi nel frattempo, a dopo> mi saluta ed esce dallo sgabuzzino, la seguo anch'io dirigendomi nel mio alloggio.

Mamma è seduta sul divano con il ginocchio alzando sul tavolino davanti a lei  <Ciao mamma> la saluto dandole un bacio sulla guancia <Ti fa male?> chiedo indicandole la gamba <Un pochino, credo stia cambiando il tempo> sorride massaggiandoselo appena <Hai bisogni di qualcosa? Sandy ed io pensavamo di andare in centro per fare i regali di Natale> <No tesoro, solo sta attenta> mi guarda teneramente prima di tornare a fissare lo schermo davanti a se.

Vado in camera e prendo dei vestiti puliti togliendomi quelli che uso per lavorare, metto un paio di jeans chiari che mi fasciano le gambe, un maglioncino celeste e delle all star blu intenso. Mi sistemo i capelli scuri e faccio due passate di rimmel per allungare le ciglia. Perdono il cappotto ed esco salutando di nuovo mamma.

Sandy è già in fondo alle scale che mi aspetta con un taxi davanti, mi indica dicendo qualcosa al taxista mentre io scendo di corsa l'immensa scalinata <Arrivo!> grido.

Quando sono arrivata tirò un sospiro e sorrido alla mia amica <Andiamo> mi apre la porta invitandomi ad entrare, mi fa un cenno di spostarmi e scivolo nell'altro posto <Sai che ha 5 porte quest'auto?> chiedo prendendola in giro <Lo so, ma non avevo voglia di girarci attorno> sorride soddisfatta facendomi scuotere la testa.