Escaped

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Jeff's Pov

"Che cazzo ci fai tu qui bastardo?!" urlai impulsivamente contro quell'handicappato.
"Non sei contento di rivedermi?" disse Toby facendo spallucce e abbassando il paradenti per sfoderare il suo sorriso.
"Quante volte lo devo dire?! Non tornerò mai indietro!" urlai io facendo spaventare la ragazza per la troppa voce usata per attaccarlo.
"Oh tranquillo, tornerai eccome, anche contro la tua volontà. Intanto che ci sono mi presento alla fanciulla, sono Toby, piacere." disse tirandole uno sguardo di scherno e sorridendo.
(T/N) non rispose e cominciò a tremare, così lui notandolo si avvicinò a lei allungando una mano come per accarezzarle la guancia, ma prima che la mano si appoggiasse gli tirai uno spintone, se solo avessi avuto qualche arma l'avrei fatto fuori, ma avevo tutto a terra.
"Ehy Jeff, che c'è che non va? Non posso toccarla? E in quanto a te, ti hanno tagliato la lingua per caso?"
(T/N) aprì bocca titubante per rispondere ma la precedetti:
"Stai zitta!".
La ragazza serrò immediatamente le labbra e fece un passo indietro.
"Lasciala stare, lei è mia!" dissi io mettendomi davanti a lei per bloccare i contatti tra di loro.

Non lo facevo perché l'amassi o le volessi bene, ma lei era mia, me ne ero appropriato io e sarebbe stata sempre mia, l'avrei donata solo ad una persona quando mi sarei stufato di lei, cioè Ade, la morte. Divertente eh?

"Uff, quanto sei noioso sorriso dipinto, piuttosto, torna dall'Operatore senza fare storie e prometto che per oggi non ti torcerò un capello" disse sorridente puntandomi un'accetta alla gola.

Rimasi un momento in silenzio e osservai la posizione delle armi, entrambe a terra. La pistola era la più vicina ma i proiettili erano ormai pochi ed il coltello era vicino alle auto.
Dovevo prendere il mio coltello.

Di scatto tirai uno spintone alla ragazza facendola cadere a terra per l'ennesima volta, mi abbassai per evitare un possibile colpo di Toby che non esitò ad arrivare e scivolai prendendo il coltello.
Lo impugnai per bene e lo puntai nella sua direzione:
"Quante volte te lo devo ripetere?! Io non tornerò mai!" urlai scagliandomi verso quel reietto.

Sferrai un colpo vicino al suo viso ma prontamente si spostò verso destra e con una delle due accette cercò di ferirmi al fianco. Mi prese, ma nulla di grave.
"Lurido stronzo, hai osato colpirmi!" urlai io girandomi verso di lui e riprovando a colpirlo.
Scansò il colpo con l'ascia ma sfortunatamente per lui in quel momento gli tirai un destro dritto in faccia sfruttando il momento in cui era occupato a rimettersi in gioco al 100%, e lo feci inciampare.

Il suo labbro cominciò a sanguinare, a quella vista non riuscii a trattenere un sorriso a trentadue denti ancora più grande di quello che avessi normalmente.
Purtroppo non avevo tempo di crogiolarmi in quella vista paradisiaca ma dovevo sferrare un ulteriore attacco.

Toby si tirò su il paradenti e si rialzò in piedi afferrando poi anche l'altra ascia.
"Non ho sentito niente." disse lui con tono malizioso, se il suo intento era farmi incazzare ci è riuscito alla grande.
Impulsivamente corsi all'attacco cercando di affondare la lama del mio coltello nella sua lurida e sporca carne, ma purtroppo scansò nuovamente il colpo ma questa volta fu lui a contrattaccare.
Con una delle due accette colpì in pieno e con forza la punta della lama indebolendo notevolmente la presa che avevo sul manico e facendomelo cadere.
"Fregato." si limitò a dire prima di scagliarsi contro di me.
In mia difesa potetti solo provare a colpirlo con dei pugni, ma li schivò tutti finché con entrambi i bastoni delle asce mi colpì in pieno stomaco facendomi cadere a terra a pancia in sù.
Prima che potessi rialzarmi si sedette a cavalcioni su di me per tenermi fermo e poggiò la lama di una delle due scuri sul mio collo per tenermi fermo:
"Lurido animale prova a muoverti e ti sgozzo senza esitazione." disse freddamente sputando veleno dalle sue parole.
"Schifoso che non sei altro! Togliti!" sbraitai io portando le mani sul suo polso per levarmi quella stupida arma che mi teneva in scacco di dosso.

A quella frase cominciò a ridere come per schernirmi di una mia ipotetica stupidità:
"Davvero pensi che ti lasci andare senza prima aver portato a termine la missione che mi è stata assegnata? Sei davvero uno stupido!".
Rimasi letteralmente schifato da quella impertinenza, ma come si permetteva di oltraggiare me, il grande Jeff The Killer.
"Bastardo!" urlai mettendo ancora più forza nella stretta sul suo polso.
"Ma pensa te, a forza di tener inutilmente d'occhio me ti sei fatto scappare la tua cara fanciulla, l'hai lasciata scappare come un cattivo padrone." concluse Toby scatendando in me pura rabbia e follia.

Just A Toy. || Jeff The Killer.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora