Quando la terra ancora ammantata di notte brillante
Si riscuote come cane dopo un'acquazzone estivo
E depone il tepore del silenzio,
L'uomo si risveglia
Ma ancora tremulo tentenna
Porge l'orecchio alle emozioni cantate intorno
Quasi dimentico di esser parte di quel tutto che mira, adombrato da se stesso.
Palleggiando coi propri pensieri pare divertirsi, strisciando i passi lungo la via, lento, col mento a veder il gioco di nubi col sole, pazzo grumo di spiriti e fumo.
Il cielo pare pitturato di colori da artista, così intenso e delicato, penetra nell'animo rendendolo felice di assistere ad uno spettacolo chiamato Vita.
Forse l'umanità intera non significherà nulla, in questo marasma che sempre muta, sin dal primo istante sappiamo di essere destinati ad averne un ultimo. Tutto ciò che si frappone tra i due, perchè no, deve gocciolare di gioia, viso sereno tra saette voraci.
STAI LEGGENDO
Inizio di qualcosa?
PoésieQui troverete ciò che respiro. Qui annegherete nella mia mente. Qui vi perderete senza una guida. Qui verrete per osservare la pazzia attraverso un rassicurante vetro. Qui scoprirete di essere pazzi anche voi.
