Lancio trolley e zaino sul pavimento della mia stanza d'hotel e mi lancio sul letto. Rifugio la testa sotto al cuscino e i singhiozzi aumentano. Ormai avranno notato la mia assenza, anche se sono lontani.
Immagino Dam... starà spaccando tutto.
Eppure quando andai al loro primo concerto era TUTTO perfetto. Tutto.I Måneskin sono già a locale. Il mio contributo per la serata c'è stato. Sono rientrata a casa per cambiarmi, ora che è tutto pronto posso godermi il concerto.
Tolgo l'accappatoio ed indosso l'intimo, nero.
Sopra un vestitino nero, calze a rete e tacco.
Mi trucco particolarmente e disegno qualche onda ai capelli. Recupero la giacca di Dam e la borsa ed esco rapidamente.
Mamma e papà mi stanno aspettando in macchina.
È una gran serata e la loro presenza è necessaria.
Al Done suonano quelli che contano. Sono venuti i The Kolors, Mengoni, Takagi e Ketra.
Papà lascia l'auto a qualche passo di distanza dal locale per evitare che la calca lo travolga quando lasceranno il locale.Il bodyguard ci accoglie.
<< sera, biglietti >>
<< sera, siamo in lista. Siamo la famiglia De Angelis >>
Afferra la cartellina, perde tempo.
<< sei divina ma non credo ci sia il vostro nome sulla lista >>
Adesso gli stacco la testa a morsi.
<< la smetta di far la radiografia a mia figlia >> ringhia papà. Fortuna che Damiano è dentro.
Strappo la cartellina dalle mani del bodyguard.
<< ci siamo tutti e 3 su questa lista che non sai leggere dato che loro sono i genitori ed io la sorella gemella di Victoria, che è la bassista dei Måneskin >>
Gli indico i nostri nomi e ci porge 3 pass all access area.
Entriamo nel locale, siamo gli ultimi.
Ho riservato un tavolo per mamma e papà, in modo che possono assistere al concerto comodamente e nessuno può rovinargli la visuale.
<< vado da Vic >>
<< dalle un bacio immenso da parte mia >> mi implora papà.
<< da parte nostra >> ribatte mamma.
Sorrido ed iniziano a discutere.
Lo fanno per un paio di minuti poi parte un bacio romanticissimo. Fanno sempre così.
Mi precipito dietro al palco.
Saluto le persone in giro per i corridoi. Poi busso alla porta del camerino dei Måneskin.
Mia sorella apre la porta.
<< finalmente >> sentenzia sorridendomi e tirandomi dentro.
<< sei troppo figa mora >>
<< senti chi parla. Sei divina >>
Le bacio la fronte.
<< da mamma e papà. Sono già seduti e comodi >>
<< hanno ordinato da bere? >>
<< no, stavano limonando duro >>
<< come al solito >> esclama ridendo poi mi accompagna nel camerino.
Chiamarlo camerino è decisamente riduttivo, sembra un appartamento.
Mi presenta diverse persone.
<< non fremere, adesso ti porto dal tuo amore. Sta aspettando te per finirsi di preparare. Hai qualche vitamina, qualsiasi cosa? >>
<< perché? >>
<< perché ti assicuro che sverrai. Vestito da concerto per te è la perfezione >>
<< mi rianimerà lui con un bacio >> ridiamo e spalanca una porta.
Ethan e Thomas si stanno preparando, li saluto con un bacio.
<< è lì >> mia sorella mi indica una porta rossa accostata.
Annuisco.
Mi precipito a bussare.
Damiano spalanca la porta.
<< baby, wow >> esclama piacevolmente sorpreso.
<< sei divina >> aggiunge tirandomi nella stanza per poi chiudere la porta alle sue spalle.
Ci baciamo.
Indossa una canotta nera a rete, pantaloni in pelle e capelli sciolti.
Sto per svenire davanti a tanta bellezza.
<< sei meraviglioso >>
Lo bacio. Un bacio tutti lingua.
Ansimo mentre mi stringe.
Mi solleva e mi mette a sedere sul tavolo.
<< tu lo sei >>
<< Dam... >> ansimo ancora.
È troppo per me. Possibile che un essere umano sia così?!.
<< è lo stesso per me >>
Allunga una mano e la infila tra le mie gambe.
<< baby >> sussurra.
<< anche io >> sussurra al mio orecchio mentre le sue dita si prendono cura della mia femminilità, di me.
Con l'altro braccio mi tiene stretta sé.
Lo bacio.
<< sei la donna per me. Sempre accanto a te. Sempre >>
Mi sussurra all'orecchio mentre lo guardo persa nel piacere.
Ci baciamo ancora, ancora.
<< è tardi, purtroppo >>
<< già >> conferma.
<< ti va di aiutarmi?, devo finire di prepararmi >> annuisco.
Si siede sulla sedia accanto al tavolo su cui sono seduta io.
<< mi trucchi gli occhi?. Come te >>
<< lo smokey nero >>
Annuisce.
Mi metto all'opera.
Bastano un paio di minuti poi gli passo il mio rossetto rosso scuro. Lo mette poi si lecca le labbra.
Salto giù dal tavolo e mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe. Mi stringe a sé.
Comincio a baciargli l'incavo tra spalla e collo.
Poi mi concentro sul collo.
Gli faccio un succhiotto.
<< oh baby. Così mi fai venire >> esclama a fatica.
Ridacchio e porto a termine il mio marchio poi mi alzo.
<< dai andiamo. Direi che è ora >>
<< tu davanti alle transenne così posso ammirarti >>
<< ci sto >>
Usciamo dal suo camerino.
Si scambiano uno sguardo d'intesa. Non proferiscono parola. Usciamo tutti assieme. Seri e muti. Camminiamo in fila, uno accanto all'altro. Tengo per mano Damiano e mia sorella. Una volta raggiunte le scale per salire sul palco lascio le loro mani.
<< vi amo >> sussurro alle orecchie di Damiano e Vic poi mi allontano e raggiungo i miei.
E prende vita il miglior concerto mai visto.•••••••••••••••••
<< baby salvami, la tua gemella mi sta ributtando in piscina per la terza volta >> grida Damiano mentre mia sorella lo spinge.
<< devi salvarti da solo >> rispondo senza scompormi troppo. Mia sorella può fare tutto. Io resto comodamente seduta sulla sdraio a bordo piscina a prendere il sole e a chiacchierare con Ethan.
Io ho sempre preferito i licantropi ai lupi, e sono convinta che Bella avrebbe avuto una vita migliore con Jackob... soprattutto perché è tipo 100 mila volte più figo di quel non morto.
Il concerto di ieri sera è stato trionfale.
E ci stiamo godendo questa assolata domenica pomeriggio a casa nostra a bordo piscina. Una delle ultimissime domeniche del genere visto che l'autunno incombe.
Il mio re e la mia regina ci raggiungono. Thomas è in cucina a divorare i biscotti preparati da mamma, speriamo esca presto.
Victoria saltella vincente.
Damiano si sdraia su di me mentre continuo a parlare con Ethan.
Accarezzo i capelli bagnati del mio ragazzo mentre scherzo con il nostro comune amico.
<< Damiano David, quello non è un parcheggio. Alzati che devi buttarti in piscina almeno altre 50 volte >> sentenzia mia sorella.
<< aiutami, o lo fa davvero >> mi implora il mio amore.
<< piccino, tranquillo. Ci vieni in posto insieme a me? >>
<< ovvio. Con te vengo ovunque >> si alza così posso farlo anche io.
<< torno tra un secondo >> mi rivolgo ad Ethan. Faccio segno a Dam di precedermi così posso fare l'occhiolino a mia sorella.
Stavolta mi prendo il privilegio di spingerlo in acqua ma differentemente da Vic mi tuffo insieme a lui e dopo averlo baciato come si deve torno da Ethan e lascio il mio ragazzo tra le grinfie di mia sorella.
Ethan mi raggiunge ridendo.
<< sei stata divina. C'è cascato in pieno >>
<< grazie, eh si. Sono brava >> dichiaro mentre riprendo posto.
<< grazie mia regina. Sei la mejo >> mi grida Vic mentre Damiano esce dall'acqua.
<< Victoria De Angelis se ti prendo me la paghi. Mi metti contro la mia donna >>
Vic ride ed inizia a correre. Damiano la segue a ruota. Corrono per tutto il giardino, attorno alla piscina, alle sdraio, soffiano qualche biscotto a Thomas.
Noi continuiamo a ridere.
Vic si ferma al mio fianco.
Damiano le si avvicina lentamente.
<< voglio che tu rifletta attentamente su ciò che stai per fare >> dichiara Victoria.
<< voglio farti il solletico e poi lanciarti in piscina >> spiega Damiano.
<< se ci provi puoi scordarti mia sorella, puoi scordarti di toccarla, baciarla e non vi coprirò più per farmi dormire assieme >> negozia Victoria.
<< stai scherzando? >> le domanda Damiano.
<< mai stata più seria >> risponde lei inforcando gli occhiali da sole e sdraiandosi sulla sedia accanto alla mia.
<< babyyyy, fai qualcosa>> si lamenta Damiano riprendendo posto su di me.
<< Damià, lascia stare. Contro Vic non hai mai vinto e non vincerà mai ed ora ha un asso in più nella manica >> gli fa notare Ethan.
<< mi dispiace piccolo. Fumi con me? >> propongo a Damiano.
<< certo >> conferma lui.
Accendo una sigaretta e ce la smezziamo.
<< comunque alleanza spietata. Tu anziché aiutare me hai aiutato lei >> mi fa notare Damiano mentre con l'indice inizia a farmi il solletico. Gli faccio la linguaccia.
<< le gemelle De Angelis sono inseparabili... scusate ma Thomas? >>
<< in cucina. Sta mangiando i biscotti di mamma >>
<< ancora?!. Che golosone. Ecco che requisito bisogna avere per entrare nei Måneskin. Tu baby di cosa sei goloso? >> domando a Dam.
<< di te, tantissimo >> confessa lui.Il cielo di Legnano si tinge di scuro. Un temporale pazzesco prende vita. Me ne sento responsabile.
*Spazio Autrice: buona domenica a tutti. Grazie 😊 *
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Un'altra dimensione
FanfictionDue sorelle gemelle simili ma non uguali. Due sorelle gemelle unite e complici si ritrovano dopo un lungo periodo. Una delle due si innamorerà perdutamente del migliore amico dell'altra... ma un nuovo ragazzo d'improvviso le farà battere il cuore ri...