Un'altra dimensione

~15~

Ho lasciato l'hotel e mi sono finalmente trasferita nel mio nuovo e piccolo appartamento. Tra pochi giorni inizierò a lavorare. Prenderò la maturità privatamente.
È un lavoro a tempo pieno, impegnativo. Spero mi aiuti a non pensare.
Lavorerò al comune di Legnano, mi occuperò dei servizi sociali.
È sabato e dopo una bella colazione a base di té e fette biscottate mi decido finalmente ad andare a fare la lavatrice.
Carico tutto ed accendo. Sicuramente ne dovrò fare altre 2. Ho cambiato le lenzuola.
Il campanello inizia a suonare. Nonostante sia in pigiama mi precipito ad aprire.
Non credo ai miei occhi.
Lo stringo forte a me mentre esplodono le lacrime. Mi stringe forte a sé e mi riporta in casa per poi chiudere il portone.
<< non piangere >> mi implora accarezzandomi la testa.
<< mi mancavi così tanto Ethan >> esclamo incredula e felice.
<< anche tu >> confessa timidamente.
<< il fatto che io sia venuto qui ti fa arrabbiare? >> aggiunge.
<< no no anzi. Vieni spesso, vieni sempre. È per questo che ti ho detto dove mi trovavo. Ti rompo le scatole h24 perché non ci vorrei stare senza te >> ammetto.
<< neanche io vorrei. Sei il mio tutto >> sussurra.
<< sai che è lo stesso per me. Ti chiedo solo di non dirlo mai a Dam >>
<< non lo farò >> risponde sorridendo poi ci abbracciamo ancora.
Se domani avrò un figlio voglio che sia uguale a lui, identico. In tutto.
<< perché non ti cambi?, andiamo a fare colazione fuori. Muoio di fame >> confessa.
Annuisco col sorriso e mi preparo rapidamente. Sono così felice che sia qui.
Non tutti lo riconoscono ma colpisce donne di qualunque età. Sarà anche il componente tenero e silenzioso, quello poco attivo sui social ma ha un fascino che stende. Gli stanno facendo tutte la radiografia.
Ora è un batterista esemplare e con profilo verificato su Instagram... il primo tra i Måneskin.
Ci sediamo all'esterno di un bar. Parliamo. Ci teniamo per mano.
La gente ci osserva. Non mi conoscono ancora qui. Forse qualcuno ipotizza possa essere il mio fidanzato.
Non sarà facile vivere qui così. Volevo un'altra vita.
Tanto per cominciare continuare a vivere tutti insieme a casa Måneskin.
<< dimmi che resti tantissimo >> lo imploro.
<< vorrei ma domani sera devo essere a Roma. Abbiamo le prove. Vic e Thomas mi stanno coprendo con Dami >>
<< cos'ha gl'hanno detto? >>
<< che non voglio essere disturbato perché sto facendo un weekend di fuoco con una tipa sexy >>
<< sicuramente il prossimo sarà così. Però è giusto che venga prima il weekend con me e poi con la donna >>
<< ovviamente, anche se weekend di fuoco non ne ho mai avuti >> risponde lui imbarazzato.
<< li avrai. Sei un uomo meraviglioso. Il miglior fidanzato si possa desiderare. Ti ricordo che quando abbiamo girato il video di "Chosen" in una scena ti chiudevi in una stanza dell'hotel con una ragazza. Quando ho detto "stop" tu e lei non siete usciti. Io ovviamente sono passata a girare delle scene di Vic e Thomas perché la tua era venuta perfetta. Siete usciti da lì molto tempo dopo >> gli faccio notare inviperita.
<< siamo stati insieme >> confessa imbarazzato, con quelle sue labbra tenere da sembrare ancora un bambino.
<< lo immaginavo. Le piacevi molto >> confido sorridendogli.
<< davvero? >>
Annuisco. Incastro le mie dita alle sue.
<< sei bellissimo, sei dolce, sei sensibile. Sei un uomo che dà forza e protezione ad una donna. Sei estremamente attraente >> confesso.
<< e sono così timido da allontanarle >> ammette affranto.
<< no no anzi. Ispiri coccole e passione. Sei un cucciolo che tutte sognano di mettere nella vasca così da insaponarti per bene e ricoprirti di baci >> gli dichiaro pubblicamente una mia fantasia.
<< veramente? >> domanda sconvolto.
<< eccome. Me l'hanno detto un miliardo di ragazze minimo. La tua timidezza, la tua dolcezza è un più e non un meno al tuo fascino. Vogliono tutte conquistarti, e quindi ci provano loro con te >>
<< bello >> ammette col sorriso.
<< te lo meriti, tu devi solo assecondare quella che ti piace di più >> gli consiglio anche se in fondo vorrei che non lo facesse.
<< sinceramente a me piacciono tutte >> ammette ridendo. Lo guardo di traverso, credo di essere un pochino gelosa ma provo a far finta di nulla.
<< allora stai un po' con tutte. Quando arriverà quella giusta lo capirai e saprai cosa fare >>
<< grazie Marl >>
<< ey, tra noi non c'è bisogno >> sussurro abbracciandolo.

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Sono passati mesi. I Måneskin sono usciti con un singolo che ha anticipato l'uscita del loro primo vero album.
"Torna a casa" è il titolo del singolo.
Inizialmente non volevo ascoltarlo. Non avevo la forza... ma poi ho commesso l'errore di premere play.
La canzone di per sé è un capolavoro assoluto, ma per me è devastante.
È un chiaro messaggio da parte di Damiano.Lui non sa dove sono ma sa che ovunque avrei potuto ascoltare la sua implorazione.
In questi mesi mia sorella, Thomas ed Ethan sono venuti a trovarmi spesso, ricoprendo di  scuse  Damiano.
E noi andremo avanti così, ancora a lungo.
Sono giorni intensi per i Måneskin a breve uscirà l'album e gli instore partiranno di pari passo.
Damiano è in macchina. In attesa di Victoria.È passato a prenderla, oggi è il 18esimo compleanno di Ethan.
Vic è, momentaneamente, scesa per acquistare sigarette e gomme.
Din din. Ha dimenticato l'iPhone sul sedile.
Damiano si guarda attorno. È la prima volta dopo un eternità che si ritrova da solo in compagnia del telefono della sua migliore amica. Lo afferra e lo sblocca rapidamente.
Una notifica whatsapp la più recente.
Vorrebbe visualizzare l'intera conversazione ma non può farlo o rischia di essere scoperto. Per adesso le ultime conversazioni tra le sorelle De Angelis resteranno segrete per lui. Sfoglia tra le fotografie, le note. In pochi secondi scopre TUTTO.
Trova il nuovo indirizzo di Legnano e copia rapidamente il nuovo numero di cellulare poi rimette l'iPhone di Vic sul sedile come se nulla fosse.
Un paio di minuti dopo ricompare lei.
Con il suo bellissimo completo maculato. Sale e ripartono.
<< ci sarà? >> domanda Damiano.
<< cosa? >> chiede lei.
<< semmai chi... tua sorella >>
<< no Dami >>
<< è assurdo che si stia perdendo il compleanno di Ethan, sai quanto lo considera essenziale. Non è da lei >>
<< sai perché non c'è >>
<< speravo che la canzone... >>
<< le è piaciuta ma... >>
<< non torna >>
<< no Dam >>
<< Vic. Io non ce la faccio. Non posso, non riesco e non voglio dimenticarla anche se tu me lo hai consigliato. Fai qualcosa. Ti prego. Vic ci sto male cazzo >> sbatte le mani sul volante e comincia a piangere.
<< accosta >> impone lei.
Lui esegue e poi si lascia abbracciare dalla sua migliore amica.

*Spazio Autrice: ciao, spero che la vostra settimana sia iniziata bene e che il capitolo vi sia piaciuto.*