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Mi alzo. Respiro profondamente. Forse dovrei mettere qualcosa sotto i denti, mi sento debole.
Mi tampono le lacrime col dorso della mano ed afferrò la cornetta del telefono fisso.
<< sì, pronto. È la 128. È possibile richiedere il servizio in camera? >>
>> sì, certo signorina De Angelis. Cosa possiamo portarle?
<< grazie. Vorrei un cappuccino, un cornetto alla crema ed una spremuta d'arancia. Se possibile >>
>> certamente, tra pochissimi minuti riceverà la sua ordinazione!
<< perfetto, grazie >>
>> a lei signorina De Angelis. Per qualsiasi cosa non esisti a chiamare!
<< ok, arrivederci >>

                                   ••••••••••

È giunto al termine l'ultimo giorno di scuola. Siamo ufficialmente in vacanza, per l'imminente arrivo della Pasqua.
Sto preparando il trolley. Io e Damiano partiremo per Firenze.
Faremo una vacanza di 3/4 giorni, da soli.
Porterò solo il necessario.
Compare mia sorella.
<< baby, Damiano è arrivato. Ti sta aspettando in salotto. Gli preparo il caffè mentre finisci >>
<< perfetto, grazie. Scendo tra un secondo >>
<< ok >> conferma sorridendo e scende le scale velocemente.
Mi guardo intorno, non ho dimenticato nulla. Poggio il trolley sul pavimento, prendo la giacca e lo zaino poi scendo al piano di sotto. Abbandono tutto in salotto e raggiungo la cucina.
Dam è di spalle seduto su uno sgabello in attesa del caffè mentre parla con mia sorella.
Gli poggio le mani sugli occhi.
Poi lo bacio in guancia ed infine restituisco luce al suo bellissimo viso.
Mi stringe tra le sue braccia.
<< tutto pronto? >> mi domanda.
<< si >>
<< ecco il caffè >> esclama Vic poggiando 3 tazze sul bancone della cucina.
Damiano manda giù un sorso.
<< aiuto.... amore questo è il tuo. È amaro >>
Rido nel vedere la sua espressione disgustata.
Poi lo bacio.
Un bacio tutto lingua. Stoccate lente e profonde.
<< va molto meglio così >> esclama estasiato.
Salto su uno sgabello ed afferrò la mia tazzina.
<< allora Vic, cosa farai in nostra assenza? >> domanda Dam.
<< innanzitutto mi godrò una singola, che è sempre un piacere. Farò un po' di shopping con Ethan e Thomas e mangerò tanta cioccolata >>
<< programmino niente male sister >> noto.
<< eh lo so >> esclama lei sorridendo.
<< ok. Noi è meglio se andiamo o perdiamo il treno >> ci fa notare Dam.
<< vi chiamò il taxi >> dichiara Victoria precipitandosi al cordless.
La nostra prima vacanza assieme.
4 giorni tutti per noi.
Lasciamo il treno e con un taxi raggiungiamo il nostro Hotel situato a pochi passi da piazza Santa Croce.
Sbrigate le formalità saliamo in camera. Svuotiamo i trolley.
<< usciamo a fare un giro baby? >>
<< si certo >>
Prendo la borsa e mano nella mano andiamo in giro.
Una passeggiata, una merenda all'Antico Vinaio. Qualche foto, tanti ma tanti baci.
Qualche acquisto.

                              ••••••••••••

Schiaccio nel portacenere l'ennesima sigaretta finita, che abbiamo smezzato io e Dam.
Mi sistemo il cuscino dietro la testa e poggio la mano sul suo petto nudo.
Rido.
<< che hai? >> domanda.
<< pensavo a quelli che puliranno questa camera. Ci saranno mille cicche tra i portaceneri e i cestini >> rispondo ridendo.
<< capirai gl'é pure andata bene. Pensa se c'erano pure i preservativi. Ci mettevano una settimana a pulire >>
<< in effetti >> noto.
Tira indietro la testa e mi stampa un bacio in bocca.
<< sai che per me sei stata la prima con cui l'ho fatto senza?! >>
<< allora, preferisci con o senza? >>
<< senza tutta la vita. Mi sento più libero e sento di più. Ma è così bello perché è con te. Sei bella scatenata baby >>
<< e pensare che mi hai sverginata tu >> gli ricordo ridendo.
<< sono stato troppo fortunato e tu sei una 2001 che nella sua vita avrà fatto sesso con un solo uomo >> risponde con uno sguardo sexy poi mi bacia.
<< un solo uomo? >> chiedo.
<< non ci lasciamo mai io e te, mai >>
<< mai Dam. Mai >> sussurro e poi lo bacio.
<< ti va di fumare ancora? >> gli propongo.
<< certo >> acconsente.
Mentre allungo la mano sul comodino per recuperare una sigaretta e l'accendino lui accende la tv dal telecomando.
<< non voglio tornare a Roma. Qui sto troppo bene. Voglio vivere così ogni giorno. Io e te nella stessa stanza, fumiamo come e quanto ci pare, posso girare nudo e possiamo fare l'amore all'infinito. È un paradiso >> confessa accarezzandomi la gamba.
<< beh anche a casa tua lo facciamo >> gli ricordo.
<< l'amore sì, di nascosto, ma le nostre mamme rompono se fumiamo e se giro nudo. Tu non mi dici niente se giro nudo >>
<< meravigliosa creatura io mi rifaccio gli occhi ogni volta che ti spogli. Ti vorrei nudo h24 >>
<< lo vedi che siamo fatti per stare assieme? >> domanda.
<< si?! >>
<< sì perché io voglio te nuda h24 >>
Ci baciamo poi gli sistemo la sigaretta tra le labbra.
<< certo che palle a sta televisione non fanno mai un cavolo, manco sulla pay tv >> protesto.
<< ha ragione tua sorella, dovremmo installare solo canali musicali >>
<< ma anche Sky 1 così vi guardo ad Xfactor >> sussurro.
<< manca poco ai provini >> ammette e poi ispira.
<< tranquillo Dam. Spaccherete il culo a tutti >>
<< mi fido dei miei compagni... è che non voglio stare senza te. Ho paura >>
<< di che? >> domando.
<< di perderti. Ci voglio ad andare ad Xfactor. Voglio fare questo nella vita ma devo stare là dentro almeno 2 mesi. E tu fuori. Ti stancherai di aspettarmi. Hai bisogno di attenzioni. Meriti di stare al centro dell'universo. Troverai mille altri meglio di me >> dichiara rattristato.

<< Dam no. Non pensarlo mai. Io resto fuori ad aspettarti. Non mi stancherò di farlo e non mi stancherò di te. E sappi che per me non esistono uomini migliori di te. Ti dimentichi spesso che ti amo alla follia >>
<< anche io baby >> sussurra e mi bacia.

<< e comunque cerca di comportarti bene lì dentro e non far lo scemo con nessuna altrimenti Vic ha l'ordine di sopprimerti i gioielli di famiglia >> lo minaccio.

<< Marl. Tu sei la meglio. Io ti amo. Non farei lo scemo con nessuna mai... e non lo farei neanche se Vic non ci fosse >>  mi rassicura.
<< bravo bimbo >>
Sorride.
Gli passo la sigaretta e comincio a massaggiargli le spalle.
<< oh signore così crepo. Che meraviglia >> si lascia sfuggire estasiato.
Suona il suo telefono.
<< ma porco cazzo ma sempre nei momenti sacri >> impreca poi afferra l'iPhone.
<< te pareva, e chi poteva essere >>
<< chi è? >> domando.
<< tua sorella. Quella ragazza è di un tempismo quando ci facciamo le coccole... Vic Buonasera >>
Mette il viva voce.
>> hola strappone. Ho una stranotizia. Sei seduto?
<< sono sdraiato tra le braccia della donna che amo e che all'anagrafe ha il tuo stesso cognome >>
>> perfetto. Stringila forte o mi svieni!
<< parla Vic >> impone lui.
>> tornate presto. Perché sabato i Måneskin suonano al Quirinetta a Roma nostra!
<< giura >> ribatte lui.
>> giuro giuro!   Lo rassicura mia sorella.
<< mei coglioni ci suonano quelli famosi lì >> si lascia sfuggire Damiano.
>> contento?  Domanda Victoria.
<< da morire >>
>> ok allora sabato prendete il treno presto che abbiamo un milione di robe da fare. Salutami la mia queen. Ho appuntamento con Ethan per fare shopping!
<< a dopo strappò. Ti adoro troppo >> la saluta il mio ragazzo.
>> idem!

<< baby... non ci posso credere >> esclama Dam una volta poggiato l'iPhone sul comodino.
<<  sabato suoniamo al quirinetta di Roma >> ripete ancora incredulo.
<< che storia. Quel locale mi piace un casino. È bellissimo. È importante a Roma e poi è intimo. Se allunghi una mano tocchi le band >> ammetto.
<< sarà fantastico. Come al solito ti tocca lavorare alla logistica e dovrai scattare foto ufficiali >>
<< consideralo fatto. Voglio una cosa in cambio >> provo a negoziare.
<< puoi avere tutto baby >>
<< beh sto per richiederti qualcosa per cui l'altra volta ti sei un po' arrabbiato e mi hai concesso a fatica >>
<< sarebbe? >> domanda.
<< posso riandare a letto con il cantante dei Måneskin dopo il concerto?. Ti prego. Ti prego. Ti imploro. Ti amo ma ho troppa voglia >>
<< ancora?. Marl te l'ho detto già l'altra volta che non mi stava bene >>
<< lo so ma ti prego. È troppo sexy >>
<< ok. Ma in cambio tu mi fai andare a letto con la gemella della bassista dei Måneskin >>
<< ci sei stato ieri notte per tutta la notte >>
<< sono pazzo di lei >>
Sbuffo.
<< ok >> confermo.
Ci stringiamo la mano. Affare fatto.
Scoppiamo a ridere.
<< siamo due pazzi >> dichiariamo in coro.
<< andiamo a cena fuori? >> chiedo.
<< ma non sarebbe meglio cenare a letto?! >> propone.
<< dai che voglio la pizza. Prometto che rientriamo presto >> negozio.
Ci alziamo e ci prepariamo rapidamente. Lo guardo ammaliata mentre si lega i capelli col mio elastico.
Quando porta i capelli legati impazzisco.

Come stai Dam?. Come stai amore mio?.... ormai sarai consapevole che sono andata via da te.

*Spazio Autrice: buongiorno a tutti. Vi ringrazio tantissimo. Vi auguro una buona giornata*

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