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È passato un mese dalla notte più bella della mia vita.
La notte in cui e Damiano abbiamo fatto l'amore col corpo, il cuore e l'anima.... ma soprattutto è stata la notte dei sogni realizzati.
Mi ha chiesto di sposarlo... ed è ciò che faremo... DOMANI.
Grazie al loro lavoro, al loro successo e a tutte le persone che conosco sono riusciti a velocizzare le pratiche ed i documenti.
È la sera prima. La famosa sera prima.
Amici e parenti hanno tassativamente vietato a me e a Dam di stare insieme, così vuole la tradizione.
Peccato, perché noi siamo tutti tranne che tradizionali.
Abbiamo accettato solo per fare contenti parenti ed amici.
Sono a casa con le mie nonne, i miei nonni, mamma e qualche zia.
Victoria è assente. Tornerà a breve, credo.
La mia festa di addio al nubilato c'è stata settimana scorsa ed è stata un trionfo assoluto, organizzata dalla mia queen... ovvero la mia gemella.
Stiamo chiacchierando davanti ad un té freddo. Mi raccontano le loro notti prima del sì, le loro ore prima del grande giorno.
I nonni ascoltano sorridenti raccontando il loro punto di vista maschile.
Dall'esterno arriva una voce proveniente da un megafono.
>> Marlena De Angelis, corri al balcone della tua camera!
Sgrano gli occhi, sorpresa e colpita.
Giuro non me l'aspettavo.
<< ma è Dam >> esclamo sprizzando gioia e correndo su per le scale fino alla camera mia e di Victoria, ci penso da domani non lo sarà più. Quanti momenti qui, quante confidenze tra me e la mia gemella. Quante volte ci siamo raccontare i nostri sogni da ragazzine ed ora a 27 anni la sto per lasciare.
Mamma, le zie, le nonne ed i nonni mi raggiungono nel momento in cui spalanco le portefinestre. Sono tutti piuttosto giovani.
In giardino ci sono molte persone che conosco, compresi anche curiosi e vicini.
I Måneskin perfettamente schierati.
C'è papà. C'è Leonardo.
Ci sono i genitori di Damiano, il fratello. Ci sono i genitori di Ethan, la fidanzata. Ci sono i genitori di Thomas e la fidanzata ed è presente anche il fidanzato di mia sorella.
Damiano mi manda un bacio poi prende la parola.
<< un mese fa stavamo per vivere la notte più bella ed emozionante della mia esistenza. Eravamo a Milano. Le tue ferite erano ancora fresche ed ora per fortuna sono solo un brutto ricordo, non hanno lasciato traccia. Quella notte abbiamo fatto l'amore, molte volte. Con il cuore, il corpo e l'anima. Una lacrima salata ha bagnato la mia faccia mentre tu accarezzavi la mia guancia dolcemente. Ho pianto di gioia. Gioia per averti ritrovata. Gioia perché stavi tornando finalmente a casa. E noi innamorati più che mai. Quella notte ti ho chiesto di sposarmi. Mi hai detto sì e quindi stasera sono qui con nostra sorella ed i miei fratelli per cantare per te. Volevo farti una serenata. Ti amo da impazzire Marlena. Cominceremo con "Torna a casa". In questa canzone ho raccontato tutto di noi, di come mi hai cambiato, di come mi hai fatto innamorare e di come è iniziata tra noi. Ho raccontato di come mi sentivo perso quando mi hai lasciato e sei andata via. Grazie per essere tornata da me amore >>
Gli mando un bacio e lui ricambia, poi inizia a cantare.
Sono leggermente in imbarazzo. Preferivo che i nonni non sapessero della notte d'amore con Damiano, infatti hanno cambiato espressione.
Abbozzo un sorriso e poi torno a rivolgere l'attenzione all'uomo che amo.
Mi regalano 3/4 canzoni d'amore che Damiano ha scritto per me in questi anni. Poi afferra la scala e in perfetto stile serenata prematrimonio canticchia una filastrocca per invitarmi a scendere. Rimango nella parte e non mi scompongo. Poggia la scala sul balcone sale su. Scavalca la ringhiera in ferro e mi raggiunge. Lo stringo forte tra le mie braccia per baciarlo con passione mentre i presenti applaudono.


                              ••••••••••

Io e Victoria abbiamo passato tutta la notte in bianco. A parlare, a mangiare schifezze e a piangere in compagnia di mamma.
Alle 6 papà si fa strada in camera nostra per portarci 3 caffè.
<< buongiorno amori miei >> ci serve i caffè e si siede.
<< non ditemi che siete rimaste sveglie tutta la notte? >>
Annuiamo.
<< che ore sono? >> chiedo.
<< 6 >> risponde Victoria.
<< accidenti. Devo fare la doccia. Tra poco arrivano la parrucchiera e la truccatrice. L'acconciatura è in parte pronta >>
Recupero l'intimo e corro in bagno.
Purtroppo Damiano non ha dormito qui. Ce l'hanno impedito.
Infilo l'accappatoio ed il mio iPhone si illumina.
Lo afferro.
Messaggio audio su whatsapp da parte di Damiano.
>> buongiorno amore mio. Questa notte mi sei mancata molto ma sarà l'ultima che passeremo separati. Sarò quello in giacca e cravatta che ti aspetta all'altare. Ti amo. A tra poco!
<< buongiorno amore mio. Ho appena finito di fare la doccia. Finisco di prepararmi e correrò da te. Non vedo l'ora!
Indosso l'intimo ed una tuta poi scendo al piano di sotto per provare a mangiare qualcosa.
La parrucchiera e la truccatrice arrivano in perfetto orario. Si occupano di me, di Victoria e di mamma.
Con l'aiuto delle mie due donne indosso l'abito bianco. È meraviglioso. Semplice, elegante, da vera regina.
Lungo, scende morbido dalla vita in giù ma dalla vita in su è un corpetto semirigido leggermente scollato. Le maniche sono in pizzo.
L'acconciatura prevede capelli raccolti con qualche rosellina. Niente di esagerato e pacchiano, non sarebbe il mio stile.
Victoria e mamma partono alla volta della chiesa lasciando momentaneamente me e papà.
Voglio far attendere Damiano qualche minuto. Sia perché voglio farmi desiderare, sia perché è divertente e così posso capire fin quanto è disposto a sposarmi.
Venti minuti dopo la partenza di mamma e di Victoria io e papà prendiamo posto in macchina.
Una bellissima ed incantevole Rolls Royce bianca.
Ci teniamo per mano.
<< amore mio. Io vi voglio felici, lo sai. Se con Damiano le cose non vanno. Se  matrimonio non è come lo immaginavi. Se ti tratta male. Se per qualsiasi motivo non ci stai più bene o non ci vuoi restare torna a casa. Non farti problemi >>
<< grazie papà, non ce ne sarà bisogno >> lo tranquillizzo e gli sorrido.
<< e che sono geloso. Un uomo si sta portando via una delle mie bambine. Non è facile per me >>
<< Dam non mi sta portando via da te. Io sono e resterò in eterno la tua bambina. Andremo a vivere vicinissimi a te e alla mamma. Sarà tutto uguale. Continuerò a fare i miei 3 lavori perché mi piacciono molte cose e lo sai che non mi fanno gola quei grossi stipendi che mi danno. Lo faccio solo perché mi piace essere impegnata, soprattutto in qualcosa che mi piace. Io e te continueremo ad andare a nuotare assieme, ad andare a vedere le partite di Basket a Latina. Continueremo a giocare a tennis in coppia. Come sempre >>
Mi bacia la mano.
<< non ti commuovere amore >> mi conosce bene.
Sorrido e l'autista ci lascia davanti all'entrata della chiesa.
Saliamo le scale.
Ho scelto un' Ave Maria particolare per il mio ingresso con papà. È l'Ave Maria nella versione de Il Volo.
Aspettiamo che la canzone giunga al ritornello poi io e papà entriamo, sottobraccio.
Camminiamo lentamente per avvicinarci all'altare.
Damiano mi guarda sognante.
È elegantissimo.
Indossa un completo giacca e cravatta. Giacca e pantaloni neri, camicia bianca e cravatta azzurra come i miei occhi.
Io e papà lo raggiungiamo.
Papà gli porge la mia mano.
Damiano lo ringrazia moltissimo poi ci posizioniamo lateralmente rispetto all'altere per l'inizio della cerimonia.
Il prete ci invita a posizionarci frontalmente all'altare e poi esorta Damiano a spostare il velo.
La cerimonia è ricca di parole, promesse, sorrisi, emozioni.
Damiano afferra le mie mani.
<< io Damiano accolgo te Marlena come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia e prometto di amarti e rispettati ogni giorno della mia vita >>
Sorrido, respiro profondamente.
<< io Marlena accolgo te Damiano come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia e prometto di amarti e rispettarti ogni giorno della mia vita >>
<< Damiano David, vuoi prendere come tua legittima sposa la qui presente Marlena De Angelis? >> domanda il prete.
<< sì, lo voglio >> conferma Damiano.
<< Marlena De Angelis, vuoi prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Damiano David? >> domanda il prete.
<< sì, lo voglio >> confermo.
<< potete scambiarvi gli anelli >> ci esorta il prete.
Damiano afferra la fede e mentre la infila al mio anulare dice: << Marlena, ricevi questo anello. Segno del mio amore e della mia fedeltà . Nel nome del padre del figlio e dello spirito santo >>
È il mio turno, infilo la fede a Damiano.
<< Dam... Damiano. Ricevi questo anello. Segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del padre del figlio e dello spirito santo >>
<< vi dichiaro marito e moglie. Nel nome del padre del figlio e dello spirito santo. Damiano puoi baciare la sposa >>
Damiano sorride e poi mi regala un bacio tenerissimo.
<< signori e signori vi presento i neoconiugi David >> informa i presenti Il prete.
Cominciano tutti ad applaudire.
<< ora invito gli sposi ed i testimoni Victoria e Leonardo a firmare >>
Gli ospiti escono dalla chiesa lasciandoci liberi di firmare.
Si posizionano per poterci lanciare il riso.
Sbrighiamo le formalità. Victoria e Leonardo lasciano la chiesa e pochi secondi dopo io e Damiano usciamo mano nella mano.
Riceviamo riso ed applausi.
Felici, innamorati, sposati.
E come dice una meravigliosa poesia tutto quello che abbiamo ancora da vivere sarà più bello di ciò che abbiamo già condiviso.

Il più bello dei mari è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto. (Cit.)

-Fine-

*Spazio Autrice: buongiorno, eccoci giunti alla fine. È stato un lungo viaggio. Ci tengo a ringraziarvi di cuore, tantissimo. Spero che questa storia vi sia piaciuta, fatemelo sapere.
Vi auguro un buon Natale ed un buon 2019*

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