Stai con me in ogni respiro

E se fosse colpa mia?!..

"Nicole quando hai intenzione di dirglielo?.."

È una mattina come tante,Greta è a l'asilo,Fab in studio a provare e io sono con la mia migliore amica al bar sotto casa,proprio come hai vecchi tempi..

"Silvia,non so come dirglielo,cioè e se reagisce male e mi molla?..se non vuole questa enorme responsabilità..? Come faccio,spiegamelo tu??"

"Nicole?! Spero tu stia scherzando?..è tua marito!,ti ama da impazzire e non ti abbandonerebbe mai"

Mi accascio sulla sedia dietro di me,butto la testa all'indietro e chiudo gli occhi per un attimo..

Silvia ha ragione,non dovrei aver paura,lui ha il diritto di sapere,il problema è che non voglio vederlo star male per colpa mia..

"Silvia promettimi che se l'operazione non dovesse andare bene..
gli starai accanto..promettimelo"

"Non te lo prometto,e sai perché?..
perché andrà tutto bene,tu uscirai da quella sala operatoria e tutto tornerà come prima.."

"Ho tanta paura"

Sento gli occhi inumidirsi,una lacrima mi solca il viso,la scaccio via con la mano,ma inutilmente perché lei,la mia bionda,si è già buttata tra le mie braccia,non posso piangere,non voglio,ma in questo momento è l'unica cosa che riesco a fare..

"Shhh,andrà tutto bene,questo posso giurartelo sorellina"

Fabrizio'spov

Sto camminando tra le strade di Roma,le prove in studio sono finite e ho deciso di fare una sorpresa a Nicole..
Passo al Mc e prendo due hamburger con le patatine,ultimamente è molto debole e ha bisogno di mangiare..

Sono a pochi passi da casa nostra,quando da lontano scorgo due figure molto conosciute,c'e Silvia di spalle abbracciata a Nicole,all'inizio sembra un semplice abbraccio tra amiche,fino a quando noto il viso rosso di Nicole,capisco che sta piangendo,vorrei precipitarmi da lei,ma poi qualcosa mi blocca..

E se fosse colpa mia?..se stesse piangendo perché io non le do le attenzioni che merita?..giuro che se fosse cosi,non me lo perdonerei mai..

Cambio strada,mentre i pensieri mi attanagliano,decido di prenotare in un ristorante,il nostro ristorante,per questa sera voglio che si senta una regina,la mia regina...

Nicole'spov

Dopo essermi sfogata con la mia migliore amica,sono tornata a casa,credendo che Fabrizio fosse qui,lo chiamo a voce alta,ma con scarsi risultati ricevo risposta..

Salgo in camera nostra,non è neanche qui,ma in compenso c'è una scatola con una lettera,la prendo in mano e scopro che e' proprio da parte sua..

Ciao principessa..lo so cosa stai pensando..anzi ti immagino già con la bocca aperta e gli occhi sgranati..
Sia chiaro non sono pazzo,(come già starai pensando)..
ho soltanto voglia di dirti due cose..
La prima e' che mi dispiace se ultimamente non ti do le attenzioni che meriti,tu hai bisogno di me,e non dire di no,ultimamente mangi poco,dormi poco e prima ti ho visto piangere tra le braccia di Silvia,mi dispiace amore mio..lo so che questo non basta,forse però riuscirò a farmi perdonare in qualche modo..intanto apri quel pacco,ci vediamo alle 20:00 sotto casa..

Fabrizio..

PS:ah! la seconda cosa è ti amo da morire..❤

Sono in fiume di lacrime,queste però sono lacrime di gioia..

Apro il regalo,dentro c'è un vestito nero,lungo,scollato dietro,con del pizzo di lato che fa intravedere le mie forme e in fine uno spacco,guardo nella scatole più piccola,ci sono le scarpe,nere laccate e molto vertiginose..
sorrido,immaginando la sua faccia quando mi vedrà..

Alle 20:00 in punto sono pronta,apro il portone di casa nostra,esco fuori e lui è li,appoggiato alla macchina con un completo nero,camicia bianca e i suoi inseparabili anfibi,sicuramente se al mio posto ci fosse stata un altra questa cosa delle scarpe gliela avrebbe rimproverata,ma io non sono quel tipo,anche perché spiegatemi come si fa a rimproverare uno come lui,con quel sorriso e quegli occhi neri che brillano come se ci fosse il sole..

"Buonasera signorina..ha un appuntamento con qualcuno?"

"Si,con un certo Fabrizio,conosci?"

"mmmh credo di si.."

sfoggio un dolce sorriso,ma torno subito seria,sfioro le sue morbide labbra,lo bacio e lui immediatamente ricambia..

"dove mi porti?.."

Chiedo con un filo di voce..

"Ti porto a cena..e poi chissà..."

"Lo sai che ti amo vero?"

"questo volevo sentirti dire.."

"Amore tu pensi veramente che sia colpa tua se ultimamente non sto bene?"

"Possiamo parlare dopo..con calma,io..io mi sento uno stupido Nicole,ho paura di perderti,di non trovarti più nella mia vita e tutto per colpa del mio lavoro"

"Ei..ei,tu non centri niente con quello che mi sta capitando ultimamente,il tuo lavoro è sempre esistito e non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo,e non ne avremmo,perché io ho accettato già da tempo quella che definisco la tua"amante",Fab tu non centri,quello che mi preoccupa è altro.."

"cosa?..per favore dimmelo,sto impazzendo"

" è una cosa importante,godiamoci la cena,poi giuro che te lo dirò"

"Va bene..."

Come farebbe un gentiluomo,mi apre lo sportello della macchina aiutandomi a salire

"Grazie Caro"

Sa che lo sto prendendo in giro,mi lancia un occhiataccia e corre dalla parte del guidatore..

"Ma guarda te,uno fa in gentile,e mi prende anche un giro"

"parti brontolo che ho fame"

Gli rispondo ridendo mentre accende la macchina e parte..

Sono sicura sarà una serata indimenticabile.