Il codice della Realtà |Undertale fanstory ITA|

CAPITOLO -2-

POV (T/n)

Dopo essere uscito/a dalla città di Snowdin, mi incamminai verso le Rovine, dove forse avrei incontrato Swap!Undyne. Magari lei ne sapeva di più su quello che stava accadendo. Arrivai nel bosco innevato che precedeva le rovine.                                        

"Chissà se ci saranno anche quei due..."                                                            

Mentre camminavo, notai i vari puzzles strampalati e divertenti che Papyrus aveva creato per catturarci: guardandoli mi venivano in mente tantissimi bei ricordi.        

Continuando sul sentiero, vidi i famosi spaghetti congelati e il foglietto del cercaparole che aveva messo quel "lazybone"... mi scappò una risatina malinconica.        

"Spero davvero di incontrarli... in fondo Undertale senza di loro sarebbe un po' noioso no?" pensai sorridendo.                                                                    

Dopo qualche minuto di cammino, arrivai alla gigantesca barricata di legno che Papyrus aveva costruito per bloccare gli eventuali umani caduti.                

"Eh eh... è davvero troppo grande..." pensai.                                            

Mentre l'attraversavo, notai in lontananza l'entrata delle rovine: finalmente ero arrivato/a! Iniziai a correre felice con il pensiero di poter incontrare finalmente dal vivo Toriel.

 Quando arrivai, notai una ragazza seduta su un masso che continuava a leggere numerosi fogli in disordine: era Swap!Undyne.    

Cautamente mi avvicinai e sorridendo le dissi – Mi scusi, lei è...- non appena mi sentì, questa si alzò improvvisamente per lo spavento e si allontanò di qualche passo, perdendo l'equilibrio e cadendo sulla neve. Tutti i fogli volarono a terra. 

– C-chi s-sei??? C-Cosa vuoi???- disse balbettando.     

-Non ti preoccupare, non ho cattive intenzioni. Ehm...ti sei fatta male?- le chiesi amichevolmente e iniziando a raccogliere alcune pagine per poi passargliele 

-N-no...grazie..- disse timidamente alzandosi e prendendo i fogli dalla mia mano 

- Se posso, vorrei farti una domanda: sono qui solo per sapere se tu sai qualcosa in più su quello che sta accadendo qua...- le dissi con tono amichevole 

-I-io non so n-niente. M-ma poi perché d-dovrei dirlo a te? D-dimmi chi sei!- continuò scrutandomi attentamente non sapendo se fidarsi o meno.                                                               

-Giusto, non mi sono ancora presentato/a... io sono... ehm... Frisk... scusa se sono stato/a brusco/a, è che ho notato che alcuni personaggi di altri AU si stanno mischiando e...- mentre dicevo ciò, lei mi guardava con aria perplessa.   

"Ah già... lei non sa che esistono vari universi alternativi oltre al suo... come potevo pensare che mi avrebbe potuto aiutare?" pensai.                     

-Ehm... mi spiace, ho iniziato a parlare di cose a caso. Non darci troppo peso...- le dissi facendo una specie di smorfia e ridendo nervoso/a.  

Dopo ciò, lei sembrava ancora più turbata e strinse a sé gli appunti perplessa.  

-S-scusa per averti fatto spaventare prima... volevo solo chiederti se avevi visto qualcosa di strano e se sapevi qualcosa sul perché erano comparsi personaggi ehm... strani...- le dissi imbarazzato/a.

Dopo avermi guardato/a per qualche secondo senza dire nulla, mi sorrise e tranquillizzata mi si avvicinò –M-mi dispiace F-frisk, anch'io ho provato a cercare più informazioni a riguardo, ma non so proprio il perché dell'apparizione di q-questi strani personaggi. Comunque, adesso avevo intenzione di andare a c-cercare Asgore per vedere se stava bene...mi vuoi accompagnare?-                        

Sembrava che adesso si fidasse un po' di me... anche se continuava a mantenere una specie di distanza di sicurezza.                                                   

"Asgore? Mmm... ora che ci penso, in Underswap al posto di Toriel ci dovrebbe essere il re. Chissà se ci sarà lui oppure la mamma..." pensai.   

-Va bene. In fondo magari lui potrebbe sapere qualcosa su questa storia.- le dissi sorridendo.

Insieme attraversammo l'entrata che portava alle rovine: in quel luogo mi riaffioravano vari ricordi, tra belli e brutti. Mentre stavamo per giungere finalmente all'abitazione di Asgore/Toriel, notai un fiore dorato scomparire velocemente sottoterra subito dopo che ci vide.                          

"... Flowey..." pensai ricordandomi tutto ciò che aveva fatto ai miei amici e al suo triste passato.   

Mentre la ragazza continuava a camminare tremolante, mi guardò notando che avevo un'espressione piuttosto cupa 

–V-va tutto bene Frisk? C-c'è qualcosa che non va?-        

Mi girai verso di lei, e con una specie di sorriso un po' forzato le dissi di non preoccuparsi e di continuare a camminare.  Adesso che sapevo già cosa avesse intenzione di fare, lo avrei fermato prima che potesse uccidere qualcuno. Dopo nemmeno qualche minuto, arrivammo all'entrata dell'abitazione in cui avrebbe dovuto risiedere Swap!Asgore.  

-A-allora entriamo...-                                                                                                     

Salimmo lentamente le vecchie scale in pietra che portavano nell'abitazione e ci dirigemmo verso la cucina: non riuscii a contenere la felicità quando la vidi sulla sua poltrona.

-MAMMA!-urlai correndole incontro e abbracciandola.