Il codice della Realtà |Undertale fanstory ITA|

CAPITOLO -16-

All'improvviso, un dolore tremendo mi passò per tutto il braccio: mi sembrava che stesse bruciando.

-Gha...nnh...- mormorai cercando di trattenere i gemiti.

Dopo qualche secondo, il dolore iniziò ad affievolirsi.

-S-sei stato/a bravissimo/a! O-ora il tuo braccio riuscirà a muoversi p-perfettamente!- affermò Science felice, scrivendo freneticamente degli appunti.

Provai a muoverlo lentamente ed effettivamente sembrava nuovo di zecca.

-Grazie mille!- esclamai felice

-Lo stesso vale per me. O-ora so che questa macchina sperimentale funziona!- esclamò lui soddisfatto non smettendo di balbettare.

Rielaborando la frase gli esclamai contro -SPERIMENTALE!? E se non funzionava? E se qualcosa fosse andato storto? E-e...-

Science, sentendo le mie parole di protesta, si fermò con lo sguardo perso nel vuoto per poi fissarmi seccato. Sembrava come se avessi appena toccato un tasto dolente. Con un tono di voce serio e cupo, mi volse un'occhiataccia -Io sto sfruttando quest'occasione per i miei esperimenti sullo spazio e sul tempo. Già sto offrendo le mie capacità mediche per aiutarvi... e comunque pensi davvero che le mie invenzioni possano "sbagliare"? La scienza non mi ha mai deluso!- 

L'ultima frase la disse con un sorriso sul volto, per poi tornare a balbettare come prima. Dopo un'ultimo controllo, mi fece di scendere dal lettino e mi pregò di uscire e lasciarlo al suo lavoro.

POV Narratore

La guerra proseguiva imperterrita e da ambedue le parti, le vittime non facevano che aumentare.

Un mostro si avvicinò a Killer e Blight, che stavano in quel momento discutendo

-Vi prego fate qualcosa! Stiamo morendo a centinaia e il numero di feriti non fa che aumentare! Non si sa nemmeno perché Fell si sia rifiutato di unirsi a noi e perché quegli idioti siano così forti! Dovete fare qualcos...- la lama di un coltello gli trapassò il cranio con un suono secco uccidendolo sul colpo.

-Non mi piacciono gli idioti che pretendono di darmi ordini...- disse Killer seccato

-I mostri che osano opporsi a noi stanno per diventare un lontano ricordo... ma non credevo che avrei dovuto chiedere il suo aiuto...- disse Blight sistemandosi il cappello

Killer iniziò a rigirarsi il coltello tra le mani

-Spero almeno che sia uno spettacolo divertente...ma non me ne starò fermo. Ho bisogno di più LOVE-

POV(T/n)

Mentre guardavo il combattimento, alzai lo sguardo e rimasi paralizzato/a: uno squarcio aveva perforato tutto il cielo dell' AU.

Da quel taglio, all'improvviso uscirono centinaia...no.... forse migliaia di fili blu che si aggrovigliarono attorno ad alcune anime dei nostri.

-N-no...perché doveva arrivare ora?- mormorai nascondendomi tra alcune macerie.

Dallo squarcio apparve uno scheletro nero: era totalmente glitchato e tirando da sotto i suoi occhi dei fili blu, imprigionò le anime di ulteriori mostri

-N0n si pUò neMmen0 distRuggere gli Au in pAce... ma il lAvor0 è Pur semPre lAv0ro...- disse lo scheletro sogghignando.

Tirò i fili che aveva intrecciato nelle sue dita ed improvvisamente, tutti quelli che aveva catturato con i fili iniziarono ad attaccare i vari mostri, indipendentemente se questi fossero buoni o cattivi.