CAPITOLO -18-

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Sentendo quelle parole, mi salì un groppo alla gola ed un orrendo presentimento mi fece rabbrividire.

-V-vuoi dire che loro...sono morti per sempre?- balbettai stringendo con forza il mio maglione, dove di solito appariva il cuore rosso.

-In questo mondo, siete voi le anomalie. Il vostro vero corpo è collegato all'anima: se viene distrutta, lo stesso accade per il suo umano- disse Geno mentre un ghigno apparve sul suo volto per qualche istante ma subito dopo, sbuffò seccato e continuò -Ma come te, ci sono altri esseri che sono sopravvissuti, altri esseri umani orribili -

Io a quelle parole mi arrabbiai - Perchè dici questo!? Noi... - subito lui mi rispose bloccandomi immediatamente, come se sapesse già cosa avrei detto per ribattere -E voi perchè ci torturate? Perchè ci usate per il vostro puro e unico divertimento!?- chiese lui mostrando la sua anima mezza distrutta, di cui rimaneva ormai solo un nono.

Nessuna scusa poteva reggere quelle parole. Per fare il finale perfetto? Per renderli tutti felici?


O PER FAR PROVARE LORO LE SOFFERENZE DELL' INFERNO?


Mentre delle lacrime copiose iniziarono a scendere lungo le mie guancie, Ink si avvicinò a Geno.

-Pensi che accusandolo/a cambierà qualcosa?- chiese guardando nella mia direzione e vedendomi accasciato/a a terra, rassegnato, mi si avvicinò sospirando.

Avevo un aspetto pietoso e come un/a idiota lo guardavo con le lacrime che mi solcavano il viso.

-Stranamente. tra questi umani, sei l'unico/a con il potere della DETERMINAZIONE- mi disse Ink indicando tutti gli altri ragazzi alle sue spalle che mostrarono uno ad uno le loro anime.

Pazienza, Perseveranza, Giustizia, Gentilezza, Integrità, Coraggio... c'erano tutte le anime, ma nessuno aveva quella della Determinazione.

-E come potrei utilizzare la mia anima? A parte resettare, non posso fare nulla di utile in questa situazione- dissi ricordandomi i poteri dell'anima rossa all'interno del gioco.

-Prima di affrontare questa spiegazione ho voluto aspettarti... quindi ora illustrerò meglio a tutti voi cosa vi sta succedendo esattamente- affermò Ink mentre i vari umani stavano di nuovo nascondendo nel petto la loro anima.

-Nello stesso istante in cui siete finiti all'interno della spaccatura che vi ha portato qui, i vostri corpi si sono smaterializzati.-

-Eh?- chiesi perplesso/a non capendoci molto.

Anche gli altri umani sembravano piuttosto confusi dalle parole di Ink.

Il pittore sospirando riprese la spiegazione -Quando le spaccature sono diventate troppo grandi, hanno consentito a chi stesse giocando in quel momento di penetrare in "Undertale", ma in questo processo il vostro corpo materiale ha subito delle forti ripercussioni. Ogni parte di voi, si è trasformata in DATI DI GIOCO-

Un umano si intromise -Quindi il nostro corpo è stato assorbito dal nostro computer?-

Il pittore lo guardò con la coda dell'occhio e continuò la spiegazione -Non so esattamente con quale mezzo voi siate finiti qui, ma sì: il vostro corpo, il codice della vostra esistenza, al momento è stato eliminato dalla realtà-

Rimanemmo allibiti sentendo quelle parole agghiaccianti. Alcuni iniziarono a disperarsi mentre altri mormoravano parole incomprensibili tra sé e sé.

Anch'io a malapena cercavo di trattenere le lacrime che nuovamente cercavano di uscire, pensando che probabilmente non avrei più rivisto la mia famiglia.

-Aspettate, siete giunti a conclusioni troppo affrettate senza lasciarmi il tempo di finire: un modo per far tornare tutto alla normalità ci potrebbe essere!-

Tutti lo guardammo con aria speranzosa e lui proseguì a spiegare -Questo luogo è il posto che è più vicino al mondo esterno, ed è sempre questo luogo ad essere la causa di tutto ciò che sta avvenendo. Il Multiverso è crollato a causa dei manovramenti dei file e di tutti i Reset che voi umani avete fatto. Questo luogo ne è uscito totalmente corrotto da ciò. Ora che il messaggio di errore è stato mandato in frantumi, non c'è più nulla che impedisca ai file originali di mischiarsi con quelli alternativi. Ma se riusciamo a ripristinare questa schermata riusciremo a sistemare l'intero Multiverso, aggiustando i codici e resettando totalmente tutto quello che è avvenuto finora durante la vostra presenza qui-

Noi ci guardammo l'un l'altro pensierosi -Quindi tutto tornerà alla normalità e noi verremo riportati nella realtà da cui proveniamo?- chiese una ragazza che sisistemava nervosamente gli occhiali viola sul naso.

-Esattamente. Facendo ciò, i codici dell'AU originale verranno ripristinati alla loro originale forma e siccome voi siete delle anomalie, verrete espulsi e il codice del vostro corpo verrà di nuovo immesso nella realtà, facendovi tornare alle vostre vite quotidiane.- ci spiegò il pittore

Tutti gioimmo abbracciandoci reciprocamente e notai che Ink ci stava guardando con un lieve sorriso

-Ma come si fa a ripristinare questa schermata?- chiesi guardandomi intorno e fissando quel tetro vuoto nero che ci circondava rischiarato soltanto dalle scritte reset e continua.

-E' questo il punto.- disse Geno zittendo Ink che lo guardava arrabbiato per essersi intromesso nella discussione.

-E' la prima volta che facciamo fronte a qualcosa di questo genere. Abbiamo disperatamente cercato di sistemare il problema, ma non siamo riusciti a combinare nulla di utile... ed è per questo che ci siamo presi la briga di portarvi qui-

Geno si grattò il cranio-Odio chiederlo a gente come voi ma... vi prego... siccome siete la causa di ciò, potreste riportare tutto a com'era prima?- ci domandò con lo sguardo verso il basso visibilmente frustrato.

Noi, pensierosi, non sapevamo cosa dire: non avevamo nemmeno idea di come uscire da lì, figuriamoci salvare l'intero Multiverso!

Geno notò le nostre facce preoccupate e iniziò a stringere con forza i pugni -Q-quindi non ce proprio nulla che possiamo fare...-

Eravamo tutti agitati e spaventati da quello che stava accadendo, e un'atmosfera di tensione e preoccupazione aleggiava tra noi.

Quel silenzio disturbante però, venne rotto da una debole e timida voce - E se riuscissimo a creare un'altra spaccatura per far uscire qualcuno di noi ad aggiustare il problema dall'esterno?-

Il codice della Realtà |Undertale fanstory ITA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora