Il codice della Realtà |Undertale fanstory ITA|

CAPITOLO -17-

POVNarratore

(T/n) era stata appena spinta nel portale d'inchiostro che subito si richiuse velocemente subito dopo.

Killer estrasse il coltello ormai insanguinato

0 HP

-Tsk...mi è sfuggito/a...-

Frustato guardò il mostro, che dal dolore si era accasciato e che ormai si stava già tramutando lentamente in polvere.

-Come ti sei permesso...- disse Killer che, arrabbiato, gli diede un'altra violenta pugnalata al petto -CHI ACCIDENTI SARESTI PER METTERTI SULLA MIA STRADA!?-

L'altro, pietosamente, alzò lo sguardo e stringendo con forza la sciarpa che portava, iniziò a tremare

"Sono arrivato giusto in tempo...ed ora...potrò rivederla..."

Mentre gran parte del suo corpo era ormai polvere, diede sfogo a tutte le lacrime che aveva soppresso per tutto questo tempo, fingendo di stare bene...

-Ora spero davvero... di essere diventato qualcuno che...-

Con le sue ultime forze sussurrò felice

-...Qualcuno che finalmente si può reputare un eroe!- disse Flowerfell!Sans per poi scomparire

*INCRASED LOVE*

POV(T/n)

"D-dove sono..." pensai cercando di sedermi e capire dove fossi finito/a.

Tutto attorno a me era nero: l'unica cosa che riuscivo a vedere, erano delle persone davanti a me.

A causa del forte colpo che avevo subito cadendo, mi faceva parecchio male la testa e mi ci volle qualche secondo per riuscire a capire chi fossero.

-Stai bene?- mi domandò Ink che mi stava porgendo la sua mano scheletrica sorridendo gentilmente

Appena capii la situazione e quello che era successo, mi alzai rapidamente prendendo il pittore per le spalle

-FAMMI TORNARE INDIETRO! Flowerfell!Sans è ancora là! Lui...lui mi ha protetto!-

Ink mi fece mollare la presa -Non posso, se vai...- lo stoppai arrabbiato/a

-Ma lui è...è...- il pittore mi guardò con aria avvilita -Ormai è inutile... lui, insieme a tutti i mostri dell'AU di Flowerfell, non esiste più-

Sentendo quelle parole, senza accorgermene, altre lacrime iniziarono a scendere e accasciandomi a terra iniziai a piangere in preda all'angoscia

-E'sempre così! Va sempre a finire così! Tutti muoiono o vengono attaccati a causa mia! Solo perché non sono stato/a capace di fare nulla!-

Ink mi appoggiò una mano sulla spalla -Posso capire come tu possa sentirti ma...-

-MA NIENTE! NON SAI...-

-TI HA PROTETTO/A! SE STAI CON LE MANI IN MANO, ANCHE GLI ALTRI TUOI AMICI MORIRANNO! PIANGERTI ADOSSO NON LO RIPORTERA' INDIETRO!- urlò Ink arrabbiato.

Mi ammutolii e asciugandomi rapidamente le lacrime, abbassai lo sguardo

-E allora dimmi: cosa posso fare!?- ribattei scontrosamente a bassa voce