CAPITOLO -8-

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Dormii per un otto ore circa.

Quando mi svegliai, Sans non era nei paraggi. Mi sedetti sul divano e controllai la gamba: le fasce si erano sporcate un po' e per questo decisi di cambiarle. Quando le tolsi, notai che ormai non usciva più sangue e che era questione di poco, prima che riuscissi ad alzarmi, anche se non ne ero totalmente sicuro/a. Rimasi lì fermo/a per un dieci minuti senza far nulla, per poi allungare il braccio nell'intento di prendere lo zaino.

Mangiai una cancanella e poi presi il telefono.

Non sapevo se telefonare Undyne poiché in fondo, oltre a farla preoccupare ulteriormente, non avevo informazioni o nulla che le potesse tornare utile, quindi decisi di lasciar stare. Attesi pazientemente il ritorno di Sans. Per passare il tempo, giocai un po' con il cellulare fino a che, dopo una mezz'oretta, non lo vidi entrare mentre mangiava un pacchetto di patatine.

-Ehy Sans...- gli dissi salutandolo

-Sup kiddo. Stai meglio? Prima eri ridotto all'osso!- disse  facendo l'ennesimo occhiolino

Risi un po' –Si ora sto bene, tra poco non avrò problemi ad alzarmi-

-Allora che ne dici di spiegare un po' di cose eh?- disse lo scheletro buttando via il pacchetto ormai vuoto.

-Ti avviso: farai fatica a crederci...- dissi sospirando

Iniziai a raccontargli dell'esistenza dei vari universi alternativi, da cosa si formano e che ogni singolo AU ha la sua storia e i suoi personaggi caratteristici.

-Io ne conosco una buona parte di questi AU anche se ne continuano a nascere.

Tutti quanti derivano dall'universo originale, ovvero il tuo.

Nemmeno io capisco il perché i mostri si stiano mescolando, ma è per questo che ho deciso di iniziare questo viaggio - gli spiegai determinato/a.

Lo scheletro rimase immerso nei suoi pensieri, forse perché non era facile iniziare a credere ad una cosa così di punto in bianco.

Lo scheletro mi guardò – Anche quel Papyrus che abbiamo incontrato alle Waterfall veniva da un altro universo alternativo?-

Io annuii.

Sans sembrò rattristarsi e si limitò a stare zitto.

Nel parlare di ciò mi venne un dubbio –Ma tuo fratello come sta?-

Lui mi guardò e rise –Mentre dormivi sono andato a incontrarlo un due volte e parlando con lui non ho notato nulla di strano e in fondo...c'è Undyne con lui a proteggerlo.-

Tirai un sospiro di sollievo –Ero preoccupato/a... comunque credo che starò qui ancora per stanotte e quando riuscirò a muovermi decentemente, ricomincerò la mia ricerca-

-Se vuoi ragazzino, domani puoi venire con me a trovare mio fratello: per qualche giorno resterà a dormire da Undyne- mi propose lo scheletro.

Felice annuii: non vedevo l'ora di vedere sia Papyrus che lei.

Nel resto della giornata, guardai un po' di televisione e insieme a Sans, feci tanti scherzi per ingannare il tempo.

La ferita iniziò a migliorare a vista d'occhio e dopo un'altra nottata, notai che ormai riuscivo a muovermi abbastanza decentemente.

Dopo essermi svegliato/a, andai in cucina e a malavoglia, mangiai l'unica cosa che c'era.

"Yey, mangiare spaghetti di prima mattina è fantastico..."

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