Serenditipy ~Park Jimin~ REVISIONATO

9

Esco dall'acqua dopo quasi due ore.

Passa velocemente il tempo quando ti rilassi.

Vado in camera coperta con l'asciugamano e inizio a vestirmi.

«Stefy scendi che la cena è pronta» mi dice Hyolin da dietro alla porta.

«Arrivo, il tempo di vestirmi e scendo.»

Finisco di vestirmi e vado di sotto per poi sedermi al tavolo e iniziare a mangiare.

«Comunque Stefy stamattina mi ha chiamato tuo fratello» mi dice Hyolin all'improvviso.

Io mi blocco e la guardo.

«E da quando tu conosci mio fratello? E poi perché ti ha chiamata?» domando.

Jimin, intanto, ascoltava mentre mangiava.

«Ma sei stata tu a farmelo conoscere quando sono venuta qui a posto suo e poi mi ha detto soltanto che sta per tornare, non mi ha detto proprio il giorno ma tornerà.» risponde Hyolin.

«Dovrebbe chiamare me non te» sussurro.

Ero triste, mio fratello da quando è partito non mi ha mai chiamato e ora, invece di chiamare me che sono sua sorella, chiama Hyolin che la conosciuta qualche anno fa per dieci minuti.

«Mi ha detto che non dovevo dirtelo perché vuole farti una sorpresa, ma io te l'ho detto comunque perché so che tu ci rimanevi male se te lo nascondevo» mi sussurra Hyolin guardandomi.

«Il fatto è che non capisco perché ha chiamato te, cioè lui da quando è partito non si è fatto sentire, neanche una chiamata a sua sorella e ora invece che chiamare a me ha chiamato a te. Io questo che non capisco.» dico sussurrando.

«Neanche io lo so Stefy e glielo chiesto il motivo ma lui non mi ha risposto.» mi dice Hyolin.

Io annuisco e riprendo a mangiare.

--------------------------------------------------------------------------------------------------

Stavo sul divano quando una certa persona, e non facciamo nomi, si butta sul divano addosso a me.

«Guarda che c'è un divano gigante non c'è bisogno di starmi addosso» dico non togliendo lo sguardo dalla tv.

«Shh, sei comoda» mi dice mettendo la sua testa sulle mie gambe.

Io sospiro.

«Sembri un bambino quando fai così» sussurro.

«Infatti lo sono e vorrei anche le coccole.» mi dice per poi prendere la mia mano e metterla sui suoi capelli.

Io un po' titubante inizio ad accarezzargli i capelli.

Lui sorride e chiude gli occhi finendo per addormentarsi.

«Un buon modo per farti stare zitto» dico sussurrando e sorridendo.

Mi metto più comoda sul divano, evitando di svegliare Jimin, e guardo la tv.

Pian piano sento le mie palpebre più pesanti e mi addormento sul divano con Jimin appoggiato alle mie gambe.