Mi butto sul letto e mi metto il cuscino sul viso
Dio, ma proprio in quel momento doveva venire Jin?
Tolgo il cuscino sul mio viso e mi cambio, vado in bagno e mi sciacquo il viso.
Appena finisco vado in camera e prendo il telefono.
«Vi ho rovinato il momento?»
Alzo lo sguardo e vedo Jin appoggiato alla porta.
«No tranquillo e poi lo fermavo io se tu non venivi» dico sorridendo.
Jin ride e si siede vicino a me.
«Ho parlato con Jungkook per la questione di tuo fratello, metteranno dei poliziotti intorno a casa» dice Jin prendendomi le mani.
«Non serviva» sussurro
Jin mi guarda e mi abbraccia.
«Dovresti chiamare i tuoi genitori e spiegare tutto.» mi dice Jin.
«Se lo faccio poi verranno qui a prendermi» sussurro.
«Non succederà se gli spieghi tutto» dice Jin dolcemente.
Lo guardo «Jin io conosco mio padre, lui verrà qui per portarmi lontano da Lay» dico.
«Va bene ma se la situazione peggiora li chiamerai» mi dice Jin guardandomi.
Io annuisco e mi alzo.
«Mi mostri la casa?» gli domando sorridendo.
Jin si alza e mi prende la mano facendomi vedere tutta la casa.
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Mi stavo rilassando sul divano quando sento delle mani sulle mie spalle.
«Che cosa guardi piccola?» mi domanda Jimin.
«Cartoni» rispondo mettendomi distesa sul divano.
Si mette anche Jimin sul divano abbracciandomi da dietro e iniziando ad accarezzare i capelli.
«Così mi fai addormentare» sussurro sorridendo.
«Oh scusami amore, non pensavo che ti rilassava così tanto le mie coccole» dice Jimin stringendomi a sé.
Per tutto il pomeriggio rimaniamo io e Jimin sul divano a guardare la tv.
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«Amore io vado al ristorante per prendere la mia macchina, qualsiasi cosa succede chiamami» mi dice Jimin dandomi un bacio a stampo.
«Tranquillo tanto c'è i poliziotti intorno alla casa» dico sorridendo.
Lui mi bacia per poi uscire di casa e chiudere la porta.
Vado di sopra ed entra in bagno per poi riempire la vasca.
Mi spoglio ed entro nell'acqua, appoggio la schiena alla vasca e chiudo gli occhi godendomi l'acqua calda.
All'improvviso sento un colpo da fuori, esco dalla vasca e mi copro. Mi avvicino alla porta del bagno e provo ad accendere la luce ma nulla, buio totale.
Inizio ha spaventarmi.
Corro in camera e cerco nel buio il telefono.
«Cercavi fosse questo?»
Quella voce...
Mi giro e vedo lui.
«L-Lay» sussurro.
«Eh, sorellina, sai stai sbagliando con me. Stai complicando le cose, ma ora sei tutta mia e nessuno mi può fermare» dice Lay sorridendo.
Jimin torna a casa, ho bisogno di te.
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Serenditipy ~Park Jimin~ REVISIONATO
FanfictionDove Jimin è un professore e Stefania una sua alunna. ☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆ «Stiamo spezzando un filo che poi sarà difficile riaggiustarlo» sussurra Jimin. Io lo guardo ormai arresa dal suo fascino. «E allora spezziamo questo filo» dico sussurra...
