Arrivò un avviso sul computer della centrale. Si trattava di una Jeep azzurra, modello Wrangler, con targa USA**** che andava a 130 km/h su autostrada. Newt era in macchina ad aspettare che arrivasse qualche avviso dalla centrale e quando gli arrivò quest'ultimo mise in moto per andare in cerca di quella Jeep. Dopo qualche minuto si trovò a pochi metri dalla Jeep quando azionò le sirene. La Jeep accostò per poi fermarsi, Newt fece lo stesso per poi scendere dall'auto e andare verso quella azzurra più avanti. Bussò al finestrino e un ragazzo lo abbassò, era magro, moro e con gli occhi color miele. Newt si fermò a guardarlo per qualche secondo, era davvero bello. "Serve qualcosa...?" Chiese il moro. Newt si riprese e appoggiò una mano sul tettuccio dell'auto:"Ti rendi conto che stavi andando a 130 chilometri all'ora su un'autostrada? Lo sai che è contro le regole? Avresti potuto farti male tu e far male agli altri. Devo farti una multa." Prese il taccuino ma il moro lo bloccò subito:"aspetti...in fondo non ho fatto male a nessuno...la prego, non mi faccia una multa." Provò a fare gli occhi dolci ma Newt non gli diede ascolto iniziando a scrivere sul taccuino. Allora il moro si espose di più alzando di poco la propria maglia e lasciando intravedere i boxer che uscivano dal pantalone, lo guardò negli occhi:"andiamo poliziotto...può anche punirmi in un altro modo...in fondo, i soldi della multa non vanno a lei, potrebbe essere soddisfacente anche per lei." Fece un occhiolino che fece risvegliare, insieme a quelle parole, qualcosa tra le gambe di Newt. Si passò le mani sul viso:"senti...vedi di non farmi perdere la pazienza altrimenti non ti farò solo la multa." Il moro lo guardò in modo malizioso:"che farà? Mi sculaccerà? Mmh...non vedo l'ora...è anche già abbastanza eccitato a quanto vedo." Lanciò un'occhiata al cavallo dei pantaloni di Newt, dove si vedeva un leggero rigonfiamento. Newt ci pensò per qualche secondo, in effetti cosa avrebbe potuto causare una scopata? "Eh va bene...segui l'auto della polizia." Il moro lo guardò soddisfatto:"perfetto, a dopo poliziotto." Il moro alzò il finestrino e mise in moto mentre Newt tornò in macchina e partì. Arrivarono dopo un po' e scesero entrambi dalle rispettive auto per poi entrare in caserma. Andarono verso l'ufficio di Newt ed entrarono. Il moro si guardò intorno:"e così...questo è il suo ufficio, che grande..." Si sfilò piano la maglia. Newt lo guardò cercando di rimanere il più calmo possibile notando che il moro si sfilò anche i pantaloni e i boxer rimanendo completamente nudo davanti a lui. "Sappi che questa sarà la prima e l'ultima volta..." Il moro si avvicinò a lui:"non preoccuparti Papino." Disse sbottonandogli i pantaloni e lasciando uscire la sua erezione da essi. Newt sospirò, più guardava quel ragazzo e più gli veniva la voglia di sbatterselo su ogni superficie piana della stanza:"come ti chiami...?" Il moro lo guardò negli occhi:"Thomas..." Si mise a novanta davanti alla scrivania appoggiando il busto su di essa:"adesso scopami..." Newt non ci pensò due volte e appoggiò le mani sui suoi fianchi e gli entrò dentro con una spinta. Thomas sussultò stringendo i denti. Newt iniziò a dare delle spinte sin da subito decise e violente:"ti piace così? Mh?" Disse lasciando uno schiaffo sulla natica di Thomas. Il moro si lasciò scappare un gemito abbastanza forte:"P-poliziotto...!" Newt si spinse fino in fondo:"sei bellissimo quando godi, piccolo." Ghignò afferrandogli i capelli e tirandoli. Thomas si espose di più gemendo in modo osceno. Newt avvicinò le labbra al suo orecchio:"sei una fottuta troia..." Sussurrò. A quelle parole, Thomas si liberò ansimando e lo stesso fece Newt ma dentro di lui. Il biondo uscì da dentro di lui e Thomas si rivestì subito, Newt si diede una ripulita e nel frattempo il moro prese un pezzetto di carta e una penna scrivendo qualcosa. Newt lo guardò:"che fai?" Thomas posò la penna e gli porse il foglietto:"ho scritto il mio numero di cellulare...chiamami qualche volta.." Newt annuì e prese il foglietto mettendoselo in tasca. Thomas gli diede un bacio sulla guancia:"ci vediamo poliziotto." Gli sorrise per poi uscire dalla stanza. Newt si poggiò una mano sulla guancia accennando un piccolo sorriso:"ragazzino..."
-spazio autrice-
Salve, sto provando a scrivere una storia e per ora eccovi il primo capitolo. Ho provato anche a metterci dello smut e spero che non faccia schifo:))

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The Policeman || newtmas
FanficDove Newt è un poliziotto e Thomas un adolescente che gli fa perdere la testa... Contiene scene di sesso gay, quindi, nel caso vi dia fastidio, non iniziate la storia!