Sono depresso. Si,questa parola,DEPRESSO,mi appartiene.
Non pensavo mai di averne a che fare,forse lo sono stato,ma ora è diverso ora lo so.Nella maggior parte dei casi le persone depresse non si accorgono di esserle perciò si fanno aiutare,io no.Io sono diverso,so di essere depresso.
Vi starete chiedendo come faccio a sapere di essere depresso? Bene,partiamo dal fatto che la depressione deriva dal cervello,è una cosa che parte dalla mente,bene la mia mente da impulsi contorti,da sbalzi di umore,a speranze che alla fine si rivelano solo delusioni.
Attualmente sono strano,ho una vita sociale penosa,nessuna donna,pochi se non pochissimi amici,non ho voglia di uscire,non ho voglia di scoprire nuovi posti,conoscere nuove persone,incontrare amici,sinceramente non ho voglia di niente,sono come un vegetale,che fuma,fuma per noia,per svago e fuma sempre di più finché non gli arriva quella stanchezza,e poi chiude gli occhi e dorme senza pensare a niente.
Eppure qualche mese fa' ero totalmente diverso,amavo uscire,a casa non ci stavo quasi mai,preferivo divertirmi con gli amici con le amiche,ed ero fidanzato,comunque non potevo disprezzare quella vita,beh i soldi non era un problema grave alla fine si tirava avanti. Ma non ero felice.
Si,vi starete chiedendo, cioè hai le cose essenziali della vita e non sei felice?
Si non ero felice perché volevo lei!
La causa di questa depressione,lei la causa di tutti i miei mali,ma anche la cura.
Se io avessi avuto lei al mio fianco,come già era successo quasi due anni prima,io ora sarei felice,non chiederei niente di più dalla vita.
Perché lei è sempre quello che ho desiderato,lei è quello che ho avuto e perso così,in un giorno qualunque,e da allora ho smesso di essere felice.
STAI LEGGENDO
Psicoanalisi
General FictionPensieri di un ragazzo che si crede depresso quando invece...