Marshmallow - Yoonseok/Sope

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Yoongi è ricco.

E quando Hoseok dice che è ricco, non intende che ha una bella casa, una bella macchina ed un discreto conto in banca; ma che quel piccolo stronzetto ha una fottuta villa con piscina e tipo almeno dieci stanze da letto in cui probabilmente non è nemmeno mai entrato. Ora, come fa un ventiqiattrenne ad essere così sfacciatamente ricco? Molto semplicemente: non può.

Ma se quel ventiquattrenne è un prodigio in ambito musicale ed ha scritto gli ultimi venti successi mondiali, allora la risposta è ovvia.

Min Yoongi è incredibilmente ricco e, sinceramente, gran parte dei suoi amici lo ha scoperto quando a Natale si sono ritrovati davanti qualcosa come un telefono di ultima generazione o un viaggio completamente pagato.

Dopo la fine delle superiori tutti loro avevano iniziato l'università, tutti loro tranne Yoongi che, invece, aveva semplicemente detto di avere trovato un lavoretto, ed ovviamente tutto il gruppo aveva pensato si riferisse a qualcosa come il barista o il cameriere. Ma circa un anno dopo si erano dovuti ricredere.

Tutti ricordano quel giorno come se fosse ieri: era Natale e si stavano tranquillamente scambiando i regali, quando Yoongi aveva tirato fuori sei pacchetti perfettamente identici e li aveva consegnati ai suoi più fidati amici, regalando loro sei iphone nuovi di zecca.

Ed a quel punto una guerra era partita, chi ipotizzava che Yoongi avesse rapinato una banca, chi credeva che li avesse rubati e chi, semplicemente, non riusciva a concepire come fosse potuto succedere.

Ciò che li aveva finalmente bloccati dall'urlare in quel piccolo ristorante in cui si trovavano, erano state le parole di Yoongi che, a dirla tutta, non avevano spiegato assolutamente nulla.

"Avete mai letto i crediti di una canzone?"

"Cosa?"

Yoongi gli sarebbe scoppiato a ridere in faccia se non fosse stato per lo sguardo di pura paura che gli stavano rivolgendo, del tipo: 'amico non sei un ladro, vero?'.

"Tae, qual è la tua canzone preferita?"

"Wine di Suran, ma questo cosa c'entra?"

"Cerca su Internet i crediti degli autori."

E quando il nome del loro amico era stato letto dalle labbra del ragazzo, tutti avevano spalancato gli occhi dalla sorpresa.

"L-L'hai scritta tu?"

"Eh già, ma non solo quella."

Yoongi poi aveva alzato le spalle con disinteresse, mettendosi a giocherellare con il suo stesso telefono.

"Quanto sei ricco esattamente?"

Namjoon stava stringendo tra le mani il suo nuovo telefono nero, che Yoongi aveva fatto personalizzare con il disegno di un piccolo granchio sul retro, mentre fissava un punto indefinito della stanza.

"Non lo so. Diciamo che se volessi potrei comprarmi un'isola e diventarne il presidente."

"Ottimo. E questo da quanto tempo?"

"Qualche mesetto."

E quindi, così i suoi amici lo avevano scoperto.

Tutto questo ci riporta ad oggi quando, annoiati dalla lunga mattinata all'università, i ragazzi chiedono a Yoongi di invitarli da lui con qualche leggera allusione.

"Se solo uno di noi avesse una casa abbastanza grande per ospitarci tutti per una notte."

Inizia Jungkook, seguito subito dopo da Taehyung.