Marshmallow - Yoonseok/Sope

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"Non se ne parla!"

"Andiamo Kook, è una cosa così stupida."

Jungkook si blocca, rivolgendo uno sguardo per nulla rassicurante a Yoongi che non sa davvero come gestire quella situazione.

"Una cosa stupida?"

Il bianco sbuffa solamente, sa di star rischiando grosso, ma non può far altro se vuole risolvere la situazione.

"Sì, Jungkook. Una cosa stupida."

Ancora, il più piccolo lo fissa con un misto di rabbia e stupore, scuotendo la testa sconsolato.

"M-Ma è importante per me."

Yoongi sospira e, quando nota gli occhi leggermente lucidi dell'amico, si avvicina cautamente.

"Lo so. Perché credi che io sia qui e non di là con Taehyung e gli altri?"

Jungkook sorride leggermente, avvicinandosi a lui e stringendolo forte.

"Forse potrei provare a parlargli."

Yoongi, schiacciato sul petto del ragazzo, sorride.

"Mi sembra una bella idea."

...

"Non voglio parlargli."

"Per favore Tae, dovreste davvero risolvere."

"Non se ne parla!"

Tutti nella stanza sospirano, mentre Yoongi sta davvero iniziando a perdere la pazienza. 

Sono le fottute dieci di sera, i ragazzi hanno: dormito da lui, preso una sbronza, pranzato, superato il dopo sbronza, cenato da lui ed ora deve anche sorbirsi questa stupida lite tra due bambini di cinque anni? Oh no, non se ne parla.

Probabilmente domani dovrà pagare una ditta di pulizie per ripulire lo schifo che hanno fatto, ma per il momento, non ha intenzione di far lasciare la casa a nessuno senza che siano tutti felici e sereni.

"Taehyung."

Il tono che usa non promette nulla di buono, tutti sanno come Yoongi non sia altro che una caramella ricoperta di zucchero, ma quando si arrabbia, fa davvero tanta paura.

"Se non vai subito di là a risolvere questa merda con il tuo stupido ragazzo giuro che castro prima te e poi lui, vedi come sarà divertente scopare poi!"

A quelle parole Taehyung annuisce, scappando letteralmente fuori dalla stanza.

Tutti rimangono in silenzio a fissare Yoongi, aspettando la sua prossima mossa, ma non succede nulla. Il ragazzo scoppia solamente a ridere, confondendo i suoi amici.

"Non posso credere di aver dovuto usare il mio tono duro per una stupida lite su dei personaggi di una stupida serie tv."

Tutti nella stanza si rilassano, sollevati all'idea di non dover affrontate l'ira di Yoongi.

"Hyung, visto che sembri di buon umore. Secondo te, quindi, chi dovrebbe salire al trono?"

"Tyrion ovviamente."

...

"Sei serio?"

"Serissimo cazzo."

"Oh mio Dio, non posso crederci."

Yoongi osserva il viso di Hoseok contratto dalla rabbia, mentre si chiede seriamente come cavolo faccia ad essere innamorato di un coglione del genere.

Jungkook e Taehyung hanno risolto la loro lite e, dopo aver passato qualche ora a pomiciare sul divano di Yoongi, se ne sono andati con il resto del gruppo.

Il problema? Hoseok è rimasto, e dopo qualche secondo, ha dato il via ad una lite per la stessa medesima ragione che aveva portato i due feti a litigare.

"Hobi, se non stai fottutamente zitto giuro che ti sbatto fuori di casa."

"Zitto? È ovviamente Daenerys che merita il trono."

Oh Yoongi si sta arrabbiando, eccome se si sta arrabbiando. Pur essendo consapevole di essere alto un metro ed un tappo, sa anche di riuscire ad intimorire la gente, così con i pugni stretti ed uno sguardo furioso si avvicina pericolosamente ad Hoseok che, se possibile, sembra ancora più arrabbiato.

Passano pochi secondi di sguardi fulminanti e piccoli movimenti alla 'vuoi andare fuori a fare a botte?', prima che Hoseok si ritrovi steso sul divano con Yoongi addosso che si muove sopra di lui in un modo decisamente poco casto.

"M-mi piace questo modo di litigare."

Yoongi ringhia nel suo orecchio, mentre qualche gemito soffocato esce dalle sue sottili labbra.

"Tra poco non ti piacerà più."

Il bianco si alza dalle gambe di Hoseok, inginocchiandosi davanti a lui ed aprendo la zip dei suoi pantaloni.

"Ora devi stare zitto."

Il suo tono non ammette repliche, non che comunque Hoseok abbia abbastanza sangue al cervello per produrre una frase di senso compiuto.

La mano di Yoongi si stringe intorno al membro del rosso, iniziando un movimento lento ed estenuante e passando qualche volta il pollice sulla punta ormai bagnata.

"P-Piccolo."

"Zitto ho detto."

Le labbra di Yoongi si avvolgono intorno al sesso del ragazzo, iniziando a succhiare il più lentamente possibile, portando Hosoek quasi al limite. Ed è proprio in quel momento che Yoongi si stacca. Hoseok è distrutto, di solito è lui ad avere il controllo della situazione. In fondo Yoongi è un vero e proprio babyboy anche se non lo ammetterebbe mai.

A volte, però, succede questo, il minore fa arrabbiare Yoongi, ed il ragazzo prende completamente il controllo. Il rosso potrebbe averlo fatto apposta.

Quando il bianco inizia a spogliarsi lentamente davanti a lui, il piú alto non può far altro se non guardarlo ammaliato, quel corpo piccolo ed esile è semplicemente perfetto, potrebbe stare delle ore ad osservarlo.

Yoongi ha uno sguardo furioso quando si mette sopra Hoseok e si cala sul suo sesso, facendolo gemere rocamente.

"P-Prova a venire... ah... prima di me e non ti darò il culo per settimane."

Oh Hoseok sa che non sta scherzando, ma vedere Yoongi impalarsi con il suo membro lo sta per portare al limite. Nonostante ciò, riesce a resistere per qualche minuto, vedendo il bianco riversarsi sul suo stomaco per poi alzarsi, lasciandolo con una dolorosa erezione tra le gambe.

"Puoi usare il bagno se vuoi."

Forse non è stata una bella idea farlo arrabbiare.

...

"Yoongs."

"Cosa?"

Hoseok entra timidamente nella camera da letto di Yoongi, trovandolo ancora mezzo nudo, con solo un enorme felpa addosso ed uno spartito tra le mani. È adorabile, Hoseok non smetterà mai di dirlo.

"Sei arrabbiato?"

"Ti sei masturbato?"

Hoseok annuisce, arrossendo lievemente.

"Allora no, non sono arrabbiato."

Il rosso sorride dolcemente, mentre Yoongi si sposta sul lato del letto per fare posto al ragazzo.

"Dormi qui stanotte?"

Il minore annuisce ancora, sistemandosi al fianco del bianco.

"Hyung, mia madre mi ha detto che mi vuole parlare."

Yoongi posa i fogli sul comodino, avvicinandosi maggiormente al minore.

"E quindi? Probabilmente vuole solo dirti di smetterla di scoparti la gente senza chiudere la porta."

"Pft...hai ragione."