Marshmallow - Yoonseok/Sope

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Hoseok fissa con molta attenzione il ragazzo alla sua sinistra, osservando nuovamente il suo adorabile colore di capelli e le sue fottute clavicole in bella mostra; il rosso non lo direbbe mai ad alta voce, ma fa davvero molta fatica a tenere le mani al loro posto e non spostarle per toccare la mano di Yoongi così vicina a lui.

Quando nota il verde voltarsi verso di lui, sente il suo cuore saltare un battito e si gira immediatamente verso il finestrino dell'auto imbarazzato, l'ultima cosa che gli manca adesso è fare l'ennesima figura di merda: ne ha fatte già abbastanza durante il percorso tra la porta della villa e la macchina.

"Quindi Hobi?"

Sentendo la voce del maggiore, il rosso viene brutalmente distratto dai suoi pensieri, decidendo comunque di non voltarsi verso di lui: decisamente troppo pericoloso, non sa cosa gli prenda ma lo odia con tutto sé stesso.

E che diamine! Si era distratto per qualche secondo dal suo imbarazzo, osservando il culo del più basso, ma quella sicurezza è scomparsa subito dopo, riportandolo ad uno stato di confusione totale.

"Hoseok?"

Il minore prende un profondo respiro, sperando che il rossore sulle sue guance sia scomparso, prima di voltarsi verso il maggiore con un piccolo sorriso.

"Cosa hyung?"

"Beh non so se hai notato, ma siamo fermi davanti al garage di casa mia da dieci minuti, vorrei solo capire dove devo andare dato che hai scelto tu."

"Oh..."

Hoseok si porta una mano sul viso per nascondersi, non pensa davvero di poter arrivare alla fine della serata senza morire per l'imbarazzo. Mormora una risposta a malapena udibile, che porta il verde ad avvicinarsi a lui facendolo morire dentro. Come diamine dovrebbe essere capace di ragionare quando Yoongi è praticamente appiccicato a lui?

"Non ho capito."

"Andiamo al Mc Donald?"

A quelle parole il più basso scoppia a ridere, non potendo immaginare un posto più stupido per passare il loro primo appuntamento, felice comunque che il rosso lo abbia proposto. Entrambi sono vestiti un po' troppo bene per un fast food, ma sinceramente? Crede non possa esserci niente di più perfetto.

"Va bene, ma ad una condizione."

Hoseok si sente morire a quelle parole, sapeva che la sua gioia sarebbe durata ben poco, probabilmente ora il maggiore gli dirà che era tutto uno scherzo e che non l'ha perdonato davvero.... poi lo porterà in un bosco e lo butterà fuori dalla macchina obbligandolo a tornare a casa a piedi. La cosa che lo preoccupa di più di questo scenario è che, mentre lo immagina, il suo unico pensiero non è trovare un modo per tornare a casa, ma un modo per arrivare il più velocemente possibile a casa di Yoongi e trovare un nuovo metodo per farsi perdonare (inizia a chiedersi se non sia troppo debole per il maggiore).

"C-Cosa?" 

"Devi smetterla di essere così nervoso, un raggio di sole come te non può far altro se non essere sorridere, ok?"

Tutto molto dolce e carino, ma Yoongi pensa davvero di aiutarlo a calmarsi dicendo una cosa del genere? Che cazzo,  una dichiarazione così adorabile non fa altro che fargli esplodere il petto.

"N-Non penso di poterlo fare h-hyung."

Yoongi alza gli occhi al cielo a quelle parole, voltandosi completamente verso il minore e stringendolo al suo petto in un gesto del tutto inaspettato. Non vuole passare la serata con un Hoseok terrorizzato persino di voltarsi verso di lui, vuole il suo raggio di sole che non fa altro che urlare e muoversi come un bambino iperattivo. Sinceramente la versione pre-esami del rosso è di gran lunga la peggiore, persino peggio di quella ubriaca.

"Sono solo io Hobi, non c'è bisogno di essere così nervosi."

La voce di Hoseok è leggermente soffocata dal tessuto della camicia di Yoongi, ma il verde lo sente comunque, e quelle parole fanno saltare un battito al suo cuore, e apparire un sorriso sul suo viso.

"P-Proprio perché sei tu non posso stare tranquillo stronzo."

...

Finita la cena Hoseok si è stranamente calmato, sentendo finalmente tutta la gioia della situazione travolgerlo come un treno: è come se avesse realizzato solo in quel momento che è finalmente riuscito ad ottenere un appuntamento con Yoongi. 

Quando escono dal fast food, Hoseok sta raccontando una delle sue solite stupide storie, attirando l'attenzione di tutta la gente intorno a loro e spaventando anche alcune persone. Non che comunque a nessuno dei due importi, sono felici, e questo è tutto ciò che importa.

Il rosso viene distratto dal suo appassionante discorso solo qualche secondo dopo, quando la mano del maggiore si stringe alla sua in un gesto così gentile e perfetto che Hoseok esplode di felicità. Non lo fa davvero apposta, ma il suo flusso di parole si blocca di scatto, mentre il suo sguardo si sposta sulle loro mani unite. 

Yoongi nota immediatamente il cambiamento nel minore, voltandosi verso di lui e comprendendo subito che cosa lo abbia provocato. Stringe leggermente di più la stretta, aspettando che il minore alzi lo sguardo verso di lui per regalargli subito dopo un sorriso gengivale che fa esplodere il cuore del più alto.

Decisamente troppo carino, dovrebbe essere illegale.

"Andiamo a prendere un gelato?" 

Hoseok annuisce subito, anche se sono ormai passate alcune settimane, ogni qual volta il verde mangia di sua spontanea volontà, il cuore del più alto si riempie di gioia; non ha ancora scordato il viso bianco e sciupato di qualche tempo fa.

"Certo Marshmallow."

Quel nomignolo scivola dalle labbra del minore con così tanta naturalezza che nessuno dei sue se ne accorge davvero, entrambi troppo felici di essere di nuovo finalmente insieme.

...

I due ragazzi stanno camminando mano nella mano in un confortevole silenzio, quando Yoongi spezza quest'ultimo con un piccolo sorriso.

"So che questo è praticamente il nostro primo appuntamento e normalmente ci staremmo appena conoscendo, ma non è ovviamente il nostro caso, quindi, Hobi..."

Il verde si blocca, facendo immediatamente preoccupare il minore che, però, gli regala comunque un piccolo sorriso.

"...ti amo."

Hoseok impazzisce a quelle parole, buttandosi letteralmente sul minore e facendo toccare le loro labbra in un leggero bacio, non c'è nulla di passionale, ma quel piccolo gesto fa esplodere il cuore di entrambi, che rimangono abbracciati senza staccarsi.

"Anche io Piccolo."

"Non chiamarmi così..."

Hoseok sente il leggero broncio formarsi sul volto del maggiore, e per quanto vorrebbe osservare l'adorabile espressione, non è ancora prono a lasciarlo.

"Perché Piccolino?"

Il rosso ridacchia, sa quanto il maggiore impazzisca ogni volta che lo chiama così, gli ricorda solamente di quanto effettivamente sia basso e di come non possa fare nulla per cambiarlo.

"Ti odio."

"Mi hai appena detto di amarmi, non puoi più prendertelo indietro."

"Sappi che me ne pento allora."

Il rosso si stacca subito dall'abbraccio, fingendosi offeso e portandosi una mano al petto, l'adrenalina scorre veloce nel suo corpo mentre prova a mettere su l'espressione più ferita di sempre. 

"Min Yoongi, non è colpa mia se sei basso."

Il maggiore non fa altro se non incrociare le braccia al petto, in un gesto decisamente troppo adorabile perché il cuore del minore lo regga.

"Sei cattivo."

Hoseok scoppia a ridere, stringendo nuovamente il corpo del maggiore al suo petto; in quel momento giura a sé stesso di non lasciarlo andare mai più.