36

3.5K 121 1
                                    

N/A: quando Rose si sveglia non ricorda di essere stata drogata, perché uno degli effetti collaterali è la perdita di memoria a breve termine. Ecco perché è così confusa. E, dal momento che lei è drogata, le cose che dice all'inizio non hanno senso.

Rose

Sono felice. Davvero felice.

Dopo che Malum mi ha iniettato quella droga nel sistema, sono svenuta per un paio di minuti e quando mi sono svegliata lui se n'era andato, ma non mi è importato. Tutto quello che volevo fare era saltare, correre e ridere. Sono andata in camera mia e ho acceso la radio, saltando e cantando le canzoni ad alta voce, fregandomene se i vicini mi avessero sentita.

Sono così iperattiva. In effetti, mi sento viva.

"Taste of your lips I'm on a ride!" grido mentre continuo a saltare sul letto, afferrando il pettine nelle vicinanze e usandolo come microfono. Vorrei che Ivy fosse qui per ballare insieme. "Your toxic tongue slipping under!" improvvisamente inizio ad eccitarmi e mi tolgo la giacca, afferrando l'elastico e legandomi i capelli in una veloce crocchia.

"Im addicted to you!" indico il mio gatto. "Don't you know that you're toxic!" rido e sorrido ampiamente e non riesco a ricordare l'ultima volta che sono stata così libera. Lo amo.

Continuo a ridere e a cantare dio sa quante canzoni, finchè improvvisamente non mi blocco sul posto quando sento il mio cellulare squillare. Chi mi sta chiamando? Perchè mi stanno chiamando? Qualcuno mi sta cercando? E se fosse un assassino?! Sono troppo giovane per morire!

Live fast die young...bad girls do it well! Amo quella canzone!
(Vivi intensamente, muori giovane...le cattive ragazze lo fanno bene)

I miei pensieri felici sono presto rimpiazzati da alcuni spaventosi quando il cellulare inizia a squillare di nuovo. Smettila! Chiunque tu sia. Smettila di chiamarmi!

"Zitto!" urlo al mio cellulare mentre continua a squillare. "Zitto! Zitto!" continuo ad esclamare e corro in salotto, posando il cellulare sul tavolino da caffè mentre io mi siedo sul divano e lo fisso. Avvolgo le braccia intorno alle gambe e trattengo le lacrime mentre fisso il cellulare, sobbalzando spaventata quando ricomincia a squillare.

"Lasciami sola!" piango. Chiunque sia a chiamarmi, probabilmente è fuori a prendermi. E se fosse il governo? Oh dio, non volevo rubare quel rossetto da target quando avevo sedici anni! Se potessi riportarlo indietro, lo farei!

E se non fosse il governo? E se fosse mia madre! Se è lei a chiamarmi non posso risponderle o saprà che sono drogata. Cosa? Io non sono drogata. Sono drogata della vita! Sì, è così.

O...e se fosse Harry?

No. Non può essere lui. Lui non è sveglio.

Improvvisamente mi rattristo. Inizio a singhiozzare appena mi ricordo dell'incidente in motocicletta. Harry è privo di sensi. Non può chiamarmi.

"Perchè..." scuoto velocemente la testa mentre mi tiro la radice dei capelli. "Perchè! Perchè! Perchè!" prendo a pugni ripetutamente il divano. Perchè sono così sfortunata? Sono la persona più sfortunata al mondo! Ho perso mio padre biologico quando ero una bambina, ho perso mia madre biologica quando avevo solo sei anni! Ero in un orfanotrofio dove mi trattavano una merda e non sono stata adottata fino a quando non mi mancavano ormai cinque anni ai diciotto anni. Meglio tardi che mai, immagino.

L'unica cosa buona che mi sia mai successa sono stati i miei genitori adottivi. Harry va bene. Sono felice che stiamo insieme, ma sfortunatamente stare con lui costa e il prezzo è Malum. Non potrebbe importarmene di meno, amo Harry più di quanto voglia lasciarlo a causa di Malum. Il nostro amore è più forte.

Hit [h.s. - italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora