L'appuntamento

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Arriva la cameriera con i milkshake e porge ad ognuno il proprio.
Lo asssaggio, è decisamente buono.
"Allora com'è?" Mi domanda Fede sapendo di avere ragione
"Buono, avevi ragione" ammetto con amarezza
"Quindi ora proverai a fare qualcosa di commestibile?" Chiede ridendo
"Ma scherzi io sono negata in cucina, già è molto se riuscirò ad accendere quella dannata macchina" dico e insieme scoppiamo a ridere.
Giada e Benji hanno smesso, stranamente, di litigare e stanno bevendo tranquilli la loro bevanda, ma questa quiete non dura per molto.
"Forse è meglio se ci vai piano con la panna, altrimenti diventerai più balena di quello che già sei" dice il moro.
Mi volto verso Giada, riconosco quell'espressione, è infuriata.
"ADESDO MI HAI STANCATO!" Urla per poi alzarsi e lanciargli il milkshake addosso, ammetto che la scena è divertente.
Benji a sua volta si alza in piedi tutto sporco e ricambia il gesto.
Adesso sono sporchi entrambi, sto per scoppiare a ridere.
Mi volto verso Fede e noto che anche lui si sta trattenendo dal ridere.
La cameriera arriva di corsa e urla "Ma cos'è successo qua?!"
"È STATA COLPA SUA!" urlano Giada e Benji puntandosi il dito contro contemporaneamente.
Arriva un'altra cameriera con spugna e straccio che ordina ai due ragazzi di andare ad asciugarsi in bagno, mentre lei inizia a pulire, anche io Fede ci alziamo per andare ad aiutare i nostri amici.
"Si può sapere che ti è preso!" rimprovero giada quando siamo sole
"Ti avevo detto che quello è insopportabile!" Si giustifica
"Avete esagerato entrambi" rispondo
"Tanto Federico è solo un amico non ti importa di avere fatto una figuraccia" mi infastidisce
"Giada pensa a toglierti il milkshake dai capelli" le ordino
"Va bene, non ne parliamo" conclude e io la guardo male.
Dopo mezz'ora, finalmente, possiamo tornare a casa.
Salutiamo Fede e Benji, o meglio io saluto Fede e Benji, mentre Giada fissa il moro con sguardo arrabbiato.
Salgo sul mio amato nove e in venti minuti arrivo alla fermata vicino casa.
Dovrei scrivere a Fede e magari invitarlo io da qualche parte, da soli questa volta.
Quando sto per raggiungere la porta di casa mia vedo una figura seduta lì davanti, è Valeria, che ci fa qua?
"Vale che succe-" sto per dire, ma noto che sta piangendo "perchè piangi?" Domando passandole un fazzoletto.
"È tutt'oggi che ti chiamo" dice tra le lacrime, controllo il telefono ed è vero, ho quindici chiamate perse, cavolo mi sono fatta prendere così tanto da Fede che non ho pensato ai miei amici, ho lasciato Valeria sola, e obbligato Giada a passare il pomeriggio con uno che detesta, sono un'egoista.
"Mi dispiace...ma ora sono qui, cosa è successo?" Le chiedo pentita abbracciandola
"Filippo mi ha lasciata" confessa.

Fino a farmi maleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora