Vendetta

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La mattina dopo inizio a saltare di gioia avendo appena ricevuto dalla bidella la notizia che per la terza ora mancava la prof di diritto, e quindi saremo stati divisi nelle classi.
"Allora Martina, Valeria, Giada e Nora vanno in 4A" annuncia la collaboratrice scolastica.
Nora inizia a saltellare sapendo che avvrebbe visto Jungle Book, Valeria e Giada sbiancano a causa di Filippo e Benji, e io...beh...ammetto che non mi dispiace vedere occhi blu.
Ci dirigiamo al piano superiore con Nora che corre per arrivare il prima possibile, mentre Giada e Valeria vanno come due lumache.
Bussiamo alla porta e la classe ci accoglie, Nora corre a sedersi nel banco vuoto vicino all'amichetto in prima fila, Giada siede a Fianco a Filippo solo perchè il suo banco è dalla parte opposta a quello di Benji, Valeria si mette vicino a uno sconosciuto cercando di non sentirsi imbarazzata nel vedere il suo ex e io vado a fianco a Fede che stranamente mi ha riservato un posto.
"Ti annoi eh?" Mi chiede vedendomi sbadigliare
"Parecchio, pensavo di non fare nulla e invece" rispondo e lui ridacchia.
Durante il resto della lezione nessuno parla, ogni tanto sento solo il suo sguardo su di me.
La ricreazione arriva, e con lei la mia vendetta.
Ammetto di non averla attuata da sola, Fede mi ha dato una mano suggerendomi qualcosa che Benji proprio non sopporta, oltre Giada. Ovvero il solletico, che scemi i maschi.
Fede lo trattiene vicino la porta continuando a parlargli, lancio il segnale a Giada e iniziamo a infastidirlo, con mia sorpresa anche Fede ci aiuta.
Benji si dimena, a momenti sembra stia per rompersi dalle risate...ma purtroppo a rompersi è altro...per sbaglio tira una gomitata al vetro della porta che va in frantumi sotto gli occhi dell'insegnante, siamo nei guai.
La prof si alza furente:"ROSSI, MASCOLO E LE DUE RAGAZZINE IN PRESIDENZA!" urla e in silenzio ci dirigiamo di sotto, so che non è il momento per pensarci, ma quella ci ha chiamato ragazzine...pff antipatica.
Aspettiamo fuori dall'ufficio per qualche minuto, poi la preside dai lunghi capelli grigi ci chiama, siamo decisamete finiti.
Io e Fede ci guardiamo, cercando di incoraggiarci.
Entriamo ci sediamo sulle quattro sedie in questo modo: Fede, io, Giada e Benji.
La preside inizia a rimproverarci e sento la mano di Fede prendere la mia, è calda, morbida, ammetto che mi piace questo gesto.

Fino a farmi maleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora