Saliamo in moto, allacciamo bene i caschi e partiamo.
Sento il vento accarezzarmi la pelle e mi stringo forte a Fede per paura di cadere.
Durante tutto il viaggio sono così stretta a lui che posso sentire il profumo.
Dopo poco più di un'ora arriviamo.
Fede parcheggia e ci dirigiamo verso il centro. Controllo il telefono e vedo nove chianate perse di mia madre, inizio a preoccuparmi e Fede lo nota.
"Che succede?" Mi domanda
"Ho un sacco di chiamate perse di mia mamma" dico e anche lui prende il suo telefono
"Cazzo" dice guardando lo schermo, poi alza lo sguardo verso di me "anche io, meglio spegnerlo" dice
"Ma non sarà peggio?" Chiedo
"No, potremmo girare in pace" dice sorridendomi, allora spengo il telefono e lui fa lo stesso, vedremo poi come risolvere la questione.
"Dove andiamo?" Domanfa Fede
"Seguimi" dico iniziando a correre, cinque minuti e siamo dove volevo
"Una libreria?" Domanda quasi inorridito
"Questa non è una libreria qualunque" dico fulminandolo
"È una mondadori?" Continua lui non capendo
"Sì, ma qui sono stata al mio primo firmacopie stupido" confesso facendomi venire alla mente tutti i ricordi
"Che bello! Era di un ragazzo o una ragazza?" Domanda e sembra quasi geloso
"Francesca Michielin" rispondo
"Ah ok, bello" dice quasi sollevato, che strano "bene ora andiamo dove piace a me!" Esclama infine
"E dove?" Chiedo
"Seguimi e lo scoprirai" dice per poi afferrarmi la mano, quando poi però si rende conto del suo gesto la lascia, non so perchè ma è stato imbrazzante per entrambi.
Ci avviamo, facciamo tutte vie che non conosco, chissà dove stiamo andando, e sapremo poi tornare indietro?
"Eccoci arraivati!" Esclama Fede davanti la porta del Mc
"Erano gli hamburger che volevi vedere con così tanta insistenza?" Gli chiedo ridendo
"Ovvio, sto morendo di fame" dice ridendo
Entriamo e ci avviamo a quei pannelli per scegliere la nostra ordinazione, io prendo un Mc menu col Mc Chicken e the rigorosamente al limone, anche Fede clicca il Mc menu solo con il Crispy Mc Bacon, quando sta per scegliere la bibita mi sale la preoccupazione, e se fosse uno di quelli a cui piace il the alla pesca? Che schifo, fortunatamente sceglie la Coca-Cola, però chissà che the preferisce.
"Fede, ho una domanda molto seria" dico decisa
"Dimmi" risponde serio
"Ma tu preferisci il the al limone o alla pesca?" Chiedo e la sua faccia si fa strana
"Avevi detto che era una domanda seria" dice poi ridendo
"Oh per me questo lo è" ribadisco e lui ride ancora
"Comunque limone, quello alla pesca è troppo dolce e ti lascia la gola secca" dice e mi sento molto sollevata.
Ci sediamo e mangiamo tutto in un batter d'occhio, sì, anche io ero molto affamata.
Torniamo in centro e continuamo a girare.
A un certo punto sento la mano di Fede afferrare di nuovo la mia, questa volta però non la ritrae, io lo lascio fare e continuiamo a girare così per tutto il pomeriggio.
"Fede, ma tu sei nuovo a scuola?" Chiedo non spiegandomi come non lo avessi mai notato prima
"Sì, mi sono trasferito quest'anno da Modena e Ben con me" dice
"Vi siete trasferiti insieme wow! Come mai?" Chiedo, ma lui si fa serio, lo fisso, non parla
"Che ore sono?" Dice infine
"Sono le ventidue...LE VENTIDUE!" esclamo è tardissimo
"È tardissimo presto andiamo, ci uccideranno" dice e corriamo verso la moto.
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Fino a farmi male
RomancePer Martina è appena iniziato il terzo anno delle superiori, tutto procede tranquillo, le amicizie, la scuola, il nuovo lavoro che sta per iniziare. Tutto sembra andare al meglio...finchè non arriva lui...Federico Rossi.