Fino a farmi male

Ocean Hair

Martina's pov
Continuo a camminare per la strada deserta.
Non so cosa pensare, non sento neanche più la rabbia, sento solo un vuoto.
Camminando vedo il salone di una parrucchiera, mi viene in mente un'idea, forse non dovrei decidere così dal nulla, però in questo momento sento di voler cambiare qualcosa, perciò non ascolto la voce nella mia testa che dice di andare a casa ed entro.
"Buonasera" dice la donna dai capelli corti
"Buonasera, vorrei fare il colore" dico e lei annuisce, mi porta trentamila ciocche di capelli per farmi vedere i vari colori, ma scelgo in fretta perchè so bene che colore voglio.
Dopo quattro ore e la parrucchiera che a momenti impazziva, ho i capelli colorati come volevo, più o meno, diciamo che il risultato non è esattamente come immaginavo, ma i capelli sono carini.
Torno a casa, ceno e vado a letto, fortunatamente questa giornata è finita, sono successe davvero troppe cose.
È mattina, mi preparo e vado a scuola, spero di incontrare Fede.
"MARTA!" sento urlare Giada dietro di me "che belli i capelli" esclama
"Grazie, mi andava di cambiare qualcosa" dico tagliando corto sul perchè della mia scelta, non voglio raccontare di Fede per ora
"Mi ricordano la canzone di Billie Eilish, Ocean eyes" ridacchia continuando a toccare i miei capelli blu
"In questo caso però è più ocean hair" rispondo e ridiamo "in realtà dovevano venire più scuri, ma questi stupidi capelli non hanno preso bene la tinta e quindi ora sono turchesi a tratti verdi, che odio" continuo lamentandoti
"Però sono belli lo stesso" afferma Giada
"Si dai, sono passabili" concludo e iniziamo a dirigersi in classe.
Ieri mentre li tingevo pensavo che poi mi sarei vergognata ad andarci in giro, invece no, mi sento normale come se avessi il mio solito castano scuro, per fortuna altrimenti sarei andata in giro con un cappello orribile come quello di Giada fino alla fine dell'anno, e manca ancora un bel po'.
Arrivano in classe anche Valeria e Nora.
Nora inzia a complimentarsi, dicendo che anche lei avrebbe voluto farli così, ma poi aveva cambiato idea.
Valeria mi fissa a bocca aperta, è sotto shock.
"Vale ti piacciono?" Domando ridendo per la sua faccia, non risponde e va a sedersi.
O non le piacciono, o è troppo sconvolta, o forse entrambi, ma infondo a lei piace Damiano cosa ne capisce.
La lezione inizia e invece di ascoltare mi metto subito a pensare al pranzo...nonostante siano solo le otto di mattina...sono un caso disperato, ma almeno non sto pensando a Fede...o almeno non lo pensavo fino ad ora.