Ricorda, Sopravvivi, Corri [SOSPESA]

12. Apprensione

Dopo altre due o tre giorni finalmente Newt si è ripreso perfettamente. Continua a zoppicare, ma Jeff ha detto che purtroppo non si può più fare niente e che deve ritenersi fortunato di essere ancora vivo. Visto che non può più correre come una volta ha scelto di fare lo Spalatore per rimanermi vicino e ne sono felice.

Ora ho più tempo da dedicare a me, quindi vado più spesso nel mio rifugio segreto: il mio albero. Sono seduta su uno degli ultimi rami vicino alla punta quando una voce familiare mi chiama dal basso: Minho. "Ehi principessa. Mi manda Newt. Dice che devi venire a mangiare. Scendi giù, forza!". Uffa, quante volte glielo devo dire che se ho fame vado da sola a mangiare? Tanto Fry mi lascia sempre la mia porzione da qualche parte perché sa che quando ho voglia andrò a riprenderla.

"Dì a Newt che non ho fame e che se vuole può venire lui a prendermi, invece di delegare sempre il compito a qualcun altro!" rispondo piccata, ma poi più cordialmente finisco "Comunque grazie di avermi chiamata!" Solo in questo momento mi rendo conto che Minho dovrebbe essere nel Labirinto a mappare, ho voglia di sapere perché oggi è rimasto nella Radura, ma lascio perdere in quanto, probabilmente, se n'è già andato a riportare la mia risposta al suo amico. Forse Newt ha mandato proprio lui perché credeva di stuzzicare la mia curiosità e che quindi sarei scesa per chiedergli cosa ci facesse ancora qui, ma questa volta si è sbagliato. Penso fiera di me.

Un'altra voce giunge alle mie orecchie e questa volta è Newt. "Fagio, non farmelo ripetere due volte, scendi subito o sarò costretto a salire!" Ha la voce autoritaria e si capisce anche dal fatto che mi abbia definita 'Fagio', ma non credo proprio che salirà fin quassù: lui ha paura dell'altezza. Cioè, in realtà non soffre proprio di vertigini, più che altro ha paura di cadere; o almeno così mi ha detto. Quindi rispondo in tono di sfida "Io non scendo, vediamo se vieni su tu. Razza di Pive!"

Mi sento molto una bambina capricciosa in questo momento, ma in questi mesi sono stata talmente viziata dai Radurai che non credo di essere molto lontana dalla realtà. Mi permettono di fare qualsiasi cosa in pratica, l'unica che non posso fare è non lavorare, ma non mi dispiace per niente: sono felice di dare una mano.

Guardo in basso e con mia grande sorpresa vedo che effettivamente sta salendo con un po' di fatica. Sbuffo e comincio a scendere in modo che non sforzi troppo la caviglia, speravo seriamente che mi lasciasse in pace.

Quando gli arrivo più o meno vicino siamo un po' sotto la metà dell'albero e mi lascio penzolare a testa in giù, aspettando che si metta comodo. "Mi fai paura quando ti metti così, potresti cadere. Mettiti bene." dice sedendosi su un ramo a pochi centimetri da me e afferrando saldamente il tronco con un braccio cercando di camuffare la paura. Sbuffo ancora e ubbidisco. Lancia continuamente occhiate verso il basso come se l'albero potesse aumentare di altezza senza che se ne accorga. "Non guardare giù, peggiori solo le cose" lo ammonisco per poi chiedere maliziosamente "Andiamo?". Mi guarda esasperato "Ma sono appena arrivato, mi hai fatto fare tanta fatica per niente?" "Ehm, in realtà non pensavo che saresti salito" dico incrociando le braccia al petto "Per te farei questo ed altro. Anche se a volte sei proprio impossibile" dice passandosi una mano sulla faccia. Mi sposto sedendomi sul suo ramo e abbracciandolo "Però mi vuoi bene" dico nascondendo il viso sul suo petto e inspirando il suo buonissimo odore. Mi accarezza la schiena e lo immagino alzare gli occhi al cielo "Certo che ti voglio bene. Ora però andiamo, che fra poco dobbiamo ricominciare a lavorare." Mi separo di scatto da lui "Che c'è?" mi chiede perplesso "Tu hai mangiato vero?" Dimmi di sì, dimmi di... "No" "Che testapuzzona, avrei dovuto immaginarlo. Andiamo." dico cominciando a scendere velocemente, ma controllando che mi stia seguendo. "E adesso che fretta c'è? Perché corri così?" "Ho fretta perché fra poco si ricomincia a lavorare e tu non hai ancora mangiato" gli spiego "E allora? Anche tu devi ancora mangiare" lo sento arrancare dietro di me, o meglio sopra di me. "Allora avrai fame Newt. Quante volte ti devo spiegare che io non ne ho molta?" rispondo esasperata.

Salto giù dall'albero e lo aspetto per poi prenderlo per mano e trascinarlo verso la cucina dove i tavoli sono quasi mezzi vuoti. Prendo le porzioni che spettano a me e Newt e ringrazio Frypan che mi risponde "Figurati piccola" con un sorriso. Mi guardo in giro, noto Minho che ancora sta finendo di mangiare da solo e mi avvio verso il suo tavolo. "Ciao Minho" lo saluto mentre prendo posto di fronte a lui. "Ciao principessa" poi rivolgendosi a Newt che si è seduto vicino a me e ha già cominciato ad addentare il suo panino "Vedo che alla fine sei riuscito a convincerla a venire" il biondino risponde con la bocca piena alzando gli occhi al cielo "Sì, non ci è voluto molto: mi è bastato dirle che non avevo ancora mangiato. A quanto pare è la tecnica vincente" Ridacchiando Minho tenta di parlare "Allora..." ma lo interrompo subito "Perché sei qui?" mi guarda con finta irritazione "Ehi ti sei seduta tu vicino a me!" sorrido "Sai cosa intendo. Perché non sei nel Labirinto?" "Ma non è ovvio principessa?" non capisco e lo guardo confusa "Oggi arriva il nuovo fagio, non sei felice? Non sarai più la Novellina del gruppo." Caspio è vero, non ci avevo pensato, è già passato un mese dal mio arrivo. Probabilmente ho la faccia sconvolta perché Newt mi passa una mano davanti agli occhi e mi chiede "Stai bene Ire?" "Sì, solo non mi ricordavo che fosse proprio oggi che la Scatola tornava su. Mi ero completamente dimenticata."

*Angolo autrice*

Buongiorno pive,

Non ho molto da dire se non... che finalmente è iniziata l'ultima settimana di scuola prima delle vacanze!!!🎄

E quindi spero di avere più tempo per scrivere e di riuscire ad essere più puntuale con gli aggiornamenti. Anche se probabilmente ormai vi siete rasseganti ai miei ritardi🤦‍♀️

Ok, ora vi lascio al vostro ultimo lunedì di scuola. Spero che la vostra settimana sia leggera: io ho solo due verifiche!

Irene💙