Capitolo Nono

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A/N: le parti di Harry le canta Nicole, Louis e Niall Stephanie e Zayn e Liam Teresa. Le disposizioni sono state scelte in precedenza durante le nostre prove non le ho scelte io.

Buona lettura piccole!

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Stiamo registrando lo stesso pezzo da circa due ore e sto praticamente impazzendo. Le ragazze non si sono fatte sentire per tutto il tempo, poco importa, non muoio senza di loro. Ma soprattutto, come diceva il mio professore di musica alle medie, nessuno é indispensabile. Nessuno.

"Impegnati Valentine, siamo su questo pezzo da più di un'ora, mettici un minimo di impegno!!"

Sbuffo e ricanto quella parte tentando di impegnarmi di più in quel piccolo pezzo maledetto. Già lo odio.

"OK, questa va bene"

"Alleluia!!" Esulto.

"Puoi andare"

Esco dallo studio e la prima cosa a cui penso é al mio piccolo scooter nero che mi aspetta fuori e che non vede l'ora di essere utilizzato. Metto il casco rigorosamente nero ed abbasso la visiera, inserisco le chiavi nel coso e le giro per far partire il motore. Parto molto velocemente e giro per le strade della città guardando ogni persona che mi si para davanti. Devo andare a casa perché mia madre mi vuole parlare. Che palle. Fermo il motore di fronte al garage e tolgo il casco scendendo dal veicolo e vado a suonare alla porta di casa. Mamma mi viene immediatamente ad aprire e mi stritola in uno dei suoi abbracci, le sono mancata.

"Mamma capisco che mi vuoi bene e che ti sono mancata, ma adesso puoi lasciarmi respirare?" chiedo retorica.

"Si si, scusa" risponde tirando su col naso.

Oh no, ora comincia a piangere.

"É che mi sei mancata così tanto" singhiozza.

Come dicevo.

"Dai mamma" piagnucolo.

Mi fa entrare ed andiamo direttamente in cucina. Mmm, odore di biscotti....

"Stavo preparando i biscotti" mi comunica "Erano i tuoi preferiti da bambina" piagnucola quasi per piangere.

Ma perché? Perché proprio a me? Perché le mamme degli altri cantanti non sono così?

"Mamma smettila!" la rimprovero.

Mi siedo all'isola della cucina e l'ammiro all'opera con i suoi deliziosi biscotti. Infilo un dito nell'impasto al cioccolato e lo lecco beccandomi uno schiaffetto da parte di mamma.

"Nico!" mi rimprovera.

"Che c'è? É buono!" mi giustifico.

"Comunque mi sono fidanzata e volevo fartelo conoscere" dice velocemente.

"Non dovrei essere io a presentarti un ragazzo che sarebbe il mio fidanzato? Da quando ci siamo invertite i ruoli?" chiedo scocciata.

"Dai Nì, non fare la bambina!" mi rimprovera "Jason verrà stasera a cena e ve lo voglio presentare quindi stasera alle otto e mezza devi essere qui!"

"Mi stai preparando i biscotti per questo, vero? Ammettilo che mi vuoi corrompere con i tuoi buonissimi biscotti!" la minaccio col cucchiaio di legno.

Ride alla mia affermazione annuendo.

"Ci sei riuscita alla grande!" confermo.

Scoppia in una sonora risata e va a sfornare i biscotti precedentemente infornati. Mmm, quelli al burro con gocce di cioccolato. Gnam....

Allungo la mano verso i biscotti beccandomi un altro schiaffo sulla mano da mia madre.

"Perché?" chiedo scandalizzata.

"Sono bollenti"

"Non ho cinque anni!" affermo prendendo e mordendo un biscotto "Cazzo brucia!"

"Sempre la solita" sospira.

"Ma io sono bella" mi pavoneggio.

Scoppio a ridere coinvolgendo anche mia madre. Sento dei passi alle nostre spalle così mi giro leggermente e noto Susan sulla porta.

"Senti mamma io esco, torno per le otto" comunica.

"Va bene, sii puntuale!" si raccomanda mamma.

"Va bene, ciao!"

Mi ha completamente ignorata. E pensare che per il video abbiamo bisogno di lei....Sto proprio frecata.

"Che é successo fra te e Susy?" chiede subito mamma.

"Lascia stare, solite liti" tento di rassicurarla.

"Sarà..."

Sono rimasta a casa di mamma tutto il pomeriggio e l'ho aiutata a preparare qualche squisitezza solo per avere come ricompensa i biscotti a fine serata. Sono malefica, lo so! Susan é appena tornata e come prima mi ha ignorata ed é andata direttamente in camera sua a cambiarsi,se crede che le chiederò scusa si sbaglia alla grande. In questo preciso istante sto apparecchiando la tavola pensando ai miei biscotti che utilizzerò molto adeguatamente nel mio periodo nel Mar Rosso. Non so se ci siamo intesi.

"Mamma va ad aprire al tuo moroso, io vado un secondo in bagno" avviso mia madre.

Salgo correndo al piano di sopra mentre in concomitanza sta scendendo Susan. Neanche un accenno a guardarmi la stronzetta. Come se fossi io dalla parte del torto! Entro in bagno ed estraggo dalla borsa mascara e lucida labbra per rendermi presentabile e mi pettino i capelli in stile Elsa di Frozen. Scendo di sotto garbatamente e noto mia mamma parlare con un tipo che sta di spalle a me e Susan che timidamente si fa presentare. Ma guarda quella puttanella come si é truccata! Mi avvicino al gruppetto e mia mamma mi tira a se facendomi quasi cadere. Nota bene: non é da tutti perdere l'equilibrio su un paio di converse basse.

"Lei é la maggiore, Nicole" mi presenta.

"Piacere" pongo la mano.

Mmm, mamma ha buon gusto, se solo fosse dieci o quindici anni di me forse.... Nah, io sarei sempre e comunque innamorata di Luke e di nessun altro.

"Ehi, ma io ti conosco, fai parte delle Killer Queen!" esclama "Mio figlio esce pazzo per voi, ha tutta la camera tappezzata di poster e tutti i vostri album"

"Beh, ne sono usciti solo tre ed adesso stiamo registrando il quarto" affermo.

"Se mia figlia sapesse andrebbe totalmente fuori di testa" ammise ridendo.

"Ah, ci sono abituata, lei non sa che casino fanno le ragazzine nel backstage!"

Ma dobbiamo parlare di me o cenare? Fanculo, questo mi sta già sul cazzo sto tipo.

Bene, che la serata abbia inizio, sopportiamoci sto coglione!

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