Young Again || Amici18

Capitolo 10

Esco dallo studio abbastanza in fretta, voglio lasciarmi tutto alle spalle, almeno fino a dopodomani quando sarebbero ricominciate le riprese. Mi incammino lungo le strade di Roma, buie e inquietanti di notte. Ci metto circa dieci minuti a piedi per raggiungere l'hotel e quando arrivo noto che non c'è nessuno nel salotto dell'albergo, al contrario del solito. Stupita da questa cosa, decido di dirigermi in camera. Percorro i corridoi dell'edificio e arrivo a destinazione. Uso le mie chiavi e entro in stanza, mi sorprendo quando vedo Elettra davanti allo specchio, con addosso un bellissimo vestito nero. Mi nota e si gira di scatto.

<<Ma dove sei stata?! Ti abbiamo cercato ovunque>> corre verso di me e mi abbraccia forte, io ovviamente ricambio, ho bisogno della mia migliore amica <<stai bene?>> domanda

Io molto incerta annuisco e le racconto tutta la storia, partendo dalla puntata a ciò che mi ha detto Daniel, finendo con il discorso di Irama al manager. Lei non riesce a dire nulla, ma vedo dalla sua faccia che è dispiaciuta per me, per questo cerco di rassicurarla facendole un piccolo sorriso.

<<ora basta, sono stufa di parlare di questo argomento>> dico osservandola meglio <<tu invece? Dove sei diretta vestita così?>>

<<hanno organizzato una festa per noi che abbiamo preso il banco...te la senti di venire?>> dice lei <<se non hai voglia restiamo in camera a parlare un po'>>

<<no ci andiamo, distrarmi mi farà bene>> dico. Mi cambio in fretta e insieme ad Elettra andiamo sul tetto dell'edificio dove si svolge la festa.

Arriviamo e troviamo tutti i ragazzi di Amici, tutti tranne Daniel, colui che di solito è l'anima della festa,infatti tutti si stanno chiedendo dove sia finito.

Mi guardo un po' intorno e noto che tutti fanno conversazione, cantano e ballano, solo un ragazzo se ne sta in disparte. Si tratta di Mowgly, infatti è un tipo piuttosto per le sue, ma sta sera lo è particolarmente. è appoggiato a una ringhiera posta sul lato del tetto dalla quale osserva la città. Do una gomitata ad Elettra per farglielo notare, lei quindi rivolge il suo sguardo verso di lui. Sembra quasi dispiaciuta di vederlo li da solo, come se una parte di lei lo volesse raggiungere per parlargli, ma dall'altra parte non ne vuole sapere per motivi che aveva già spiegato varie volte.

<<senti, secondo me devi iniziare a farti meno paranoie, voglio dire, prima o poi lo verrà a sapere, è inevitabile...>> dico io offrendole un drink, per dare inizio alla serata

<<Forse hai ragione , ma ho davvero paura che questa storia mi possa distrarre dal mio obiettivo>> dice lei iniziando a sorseggiare la sua bevanda. Non capisco da dove tiri fuori tutte queste paure, solo perchè si è fatta male una volta non significa che succederà sempre.

<<Non devi mica conviverci, ti ricordo che non siete marito e moglie. Si tratta solo di scambiare due parole ogni tanto, come due amici, secondo me potreste davvero andare d'accordo. Poi ormai il banco è nostro, per il resto....andrà come deve andare, rilassati e goditi questi momenti>> affermo io

<<wow, non pensavo potessi dire una cosa tanto intelligente. Si hai ragione, proverò ad avere meno ansia>> conclude<< tanto non riuscirà mai a capire che la ragazza della discoteca sono io>>

<<non credo, però se vuoi la mia opinione, glielo dovresti dire. Credo che vivreste entrambi meglio se lui conoscesse la verità>>

<<No non se ne parla. Magari finita tutta sta storia di amici glielo dirò, ma ora l'idea di farlo non mi passa neanche per la testa. Sarebbe un disastro, sia per me che per lui>> dice ponendo fine al nostro discorso.