Capitolo 13

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Alison viene verso di me,sono ancora molto confusa da tutto ciò che sta succedendo. Mi sembra sempre di fare casini...

Io e lei entriamo in camera e iniziamo a parlare, mi racconta della scommessa con Daniel, cosa che sinceramente non mi aspettavo di sentire, ma lei ne sembra convinta quindi non mi intrometto . Arriva il mio turno di parlare e le spiego tutto nei minimi dettagli.

Dopo vari minuti di conversazione, entrambe arriviamo al punto in cui la stanchezza prende il sopravvento, quindi andiamo a dormire.

La mattina dopo ci svegliamo cariche per la puntata, dobbiamo registrare lo speciale e finalmente possiamo allenarci un po', anche se ora come ora non è proprio il caso di ballare con Mowgly, spero davvero di non doverlo fare, non me la sento dopo ciò che è successo...


POV'S ALISON

Scendiamo a fare colazione e ci sediamo in uno dei tavolini in mezzo alla stanza. Ordiniamo due caffè e non posso fare a meno di notare le continue occhiate da parte di Mowgly, deve essersela presa molto per la faccenda del bacio, ha un po' esagerato a mio parere, ma preferisco tenermi fuori da questa storia al momento, ho abbastanza cose su cui riflettere.

Si fanno le 10 di mattina ed è ora di incamminarsi verso gli studios. Il pubblico entra e inizia a prendere posto, poco dopo noi facciamo lo stesso e ci sediamo nei nostri banchi. O almeno credevo fossero nostri, fino a quando Maria non decide di fare alcuni spostamenti. Restiamo tutti abbastanza sorpresi da questa decisione, pensavamo che le squadre fossero già state composte.

Dopo alcuni cambiamenti giungiamo alle posizioni finali. Io ed Elettra purtroppo siamo state separate, ma questa sarà stata un ottima occasione per gareggiare anche contro di lei, quindi non mi dispiace troppo la cosa.

La mia squadra, la squadra Atene, è composta da  Giordana, Giusy,Mameli, Mimmi, Marco e Daniel, al contrario nella squadra Sparta di Elettra ci sono Jefeo, Giacomo, Tish, Alberto,Arianna, Miguel e Mowgly.Sono abbastanza contenta di come siamo stati suddivisi.

Lo speciale ha inizio e i primi ad esibirsi sono Tish e Alberto contro Giordana, la squadra sparta vince e guadagna un punto. Grazie a Mowgly e a Jefeo vince altri due punti, arrivando così a vincere. Purtroppo le sfide di oggi erano già state prefissate, indipendentemente dall'esito, Daniel avrebbe dovuto lottare per restare nella scuola. Quando lo chiamano, noto un velo di preoccupazione in lui, ma viene subito sostituito dalla determinazione di vincere. Si alza dal banco e inizia a scendere le scale, mentre lo fa noto i suoi occhi rivolti verso di me, è uno sguardo intenso, ma quasi impercettibile. Dopo un applauso iniziale da parte del pubblico lui inizia a cantare uno dei suoi inediti. Riscuote un grande successo, infatti riesce a battere il suo avversario, tutti gli facciamo un grande applauso mentre lui se ne torna al posto. Questa volta sono io a voltarmi per guardarlo, è stato un gesto spontaneo e lui lo nota, infatti sottovoce mi ricorda della nostra scommessa, che di sicuro non avevo dimenticato. Beh almeno avrebbe fatto tutto ciò che voglio per un giorno intero, vediamo il lato positivo.

Finito di registrare, vedo Daniel venire verso di me, ma viene fermato dai suoi amici, io dopo vari minuti di attesa, mi stanco di aspettarlo e decido di andare da Elettra, non ho la minima voglia di tornare subito in hotel, quindi le propongo di andare al cinema a vedere uno degli ultimi film usciti. Lei accetta molto volentieri, quindi dopo esserci cambiate e dopo aver fatto una doccia prendiamo un taxi, che ci porta davanti all'entrata del cinema. Noi scendiamo e ci mettiamo in coda per i biglietti, c'è molta gente stasera, a tal punto che mi sembra di vedere delle persone conosciute davanti a noi, ma molto probabilmente mi sbaglio. Arriva il turno delle persone davanti e quando rispondono alla signora che vende i biglietti, mi parte un colpo. Quella voce la conosco molto bene.

<<e io che volevo passare una serata senza questi rompipalle>> dico ironica, alzando apposta la voce per farmi sentire. Elettra non ci arriva subito, ma appena i ragazzi davanti a noi si girano capisce tutto. Ci sono tutti i ragazzi, e quando dico tutti, mi riferisco principalmente a Daniel e Mowgly.

<<guarda un po' chi si vede, non riesci proprio a starmi lontana>> dice Daniel, menandosela. Mi lascia costantemente senza parole con le sue affermazioni.

Entriamo nella sala, le luci sono ancora accese per fortuna, così da non dover attivare le torce dei nostri telefonini per trovare i nostri posti, facendo sì che la gente ci urli addosso di spegnere la luce. Individuiamo la nostra fila e ci sistemiamo nelle rispettive poltrone. I numeri dei posti erano già assegnati ma ovviamente a mister delicatezza il suo non va bene quindi ha dovuto fare cambio con Mowgly il quale era seduto alla mia sinistra... indovinate un po' chi c'è ora alla mia sinistra? Capita sempre tutto a me.


POV'S ELETTRA

Alison ha fatto cambio di posto con Mowgly, questo significa che ora devo stare io vicino a lui. Ora come ora non ho la minima voglia di passare due ore in parte a lui, mi da fastidio il fatto che se la sia presa per una cosa che non sta ne in cielo ne in terra. Proprio per questa ragione sospiro abbastanza rumorosamente e per forza di cose Mowgly lo nota.

<<senti, perchè non hai voluto baciarmi?>> c'è un silenzio di tomba nella sala e la sua voce risalta. Io gli faccio cenno di abbassare la voce, altrimenti persino il vecchietto in prima fila sarebbe venuto a conoscenza degli affari nostri.

Io inizio a maneggiare una manciata di pop corn a causa della tensione e allo stesso tempo non riesco ad alzare lo sguardo.

<<non c'è un motivo, semplicemente ora come ora non me la sento, magari ho sbagliato nei modi l'altro giorno, ma ti prego di non insistere>> dico scandendo bene le ultime parole, non ne voglio più parlare di questa storia. In realtà lui non era arrabbiato, ci era solo rimasto male, non pensava che io potessi avere una reazione così forte a una proposta tanto semplice, infatti ho sbagliato io a spiegarmi durante la lezione della Peparini, ma ero andata in panico.

<< shhh, state zitti>> sentiamo dire da qualcuno nella fila dietro alla nostra. Io e Mowgly ci guardiamo un secondo, poco dopo i miei occhi si spostano verso i pop corn. Decido di fare la cazzata della giornata, prendo una manciata di popcorn e li tiro a quelli dietro di noi.  <<ma te sei pazza>> dice Cristian mettendosi  a ridere mentre tenta di nascondendosi nel sedile, in modo da non farsi vedere. Di una cosa sono sicura nei suoi confronti, ha un sorriso fantastico, la sua risata ti contagia in meno di due secondi, riuscirebbe a far sorridere persino un sasso. Sono felice di aver più o meno chiarito questa storia della coreografia, almeno non devo più evitarlo.

POV'S ALISON

Cerco di farmela passare e intanto che aspetto l'inizio del film, chiacchiero un po' con Elettra. Neanche lei è troppo entusiasta della scelta del film che sfortunatamente è ricaduta su un horror; odio gli horror, sono una persona che si spaventa facilmente e purtroppo non ho avuto la possibilità di dire la mia riguardo al genere. Le luci si spengono e parte la solita pubblicità di 25 minuti. Continuo a parlare con Elettra e a sclerare male appena vedo i miei attori preferiti comparire nelle varie pubblicità. Finalmente il mio amato horror inizia e già la bellissima canzoncina iniziale non mi mette assolutamente inquietudine. Dopo i primi 10 minuti di film vorrei già uscire correndo da quella sala infernale da cui so ne uscirò per sempre sconvolta. Cerco di rilassarmi, pensare ad altro e non guardare troppo il film. Ad un certo punto, mi spavento così tanto da cacciare un urlo, senza riuscire a trattenermi. Daniel, d'impulso, afferra la mia mano, stringendola, facendo intrecciare le mie dita alle sue. Quel gesto è così rassicurante ma allo stesso tempo inaspettato; fortuna che è tutto buio altrimenti sarei diventata tutta rossa dall'imbarazzo. Non è una gran cosa, non è come un bacio o qualcosa di più; è un piccolo gesto, il mio piccolo gesto. Preferisco di gran lunga queste piccolezze, questa semplicità che rende vero l'amore. Non che ci sia amore tra me e lui, non sto dicendo questo. Dico solo che questi piccoli gesti rafforzano l'affetto che c'è tra noi due... anche se non so bene cosa ci sia tra noi, ma qualcosa c'è. Per forza. Con la coda dell'occhio percepisco il suo sguardo su di me. Non mi giro, non posso, credo che crollerei. La sua presa è così salda, familiare, calda. Non la mollerei per niente al mondo...

//ANGOLO AUTRICI//

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