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<Pov. Jungkook>

"Sicuro di non volerne parlare?" mi chiese Tae dopo diverse ore di videogiochi. "Sicurissimo" gli sorrisi vincendo la partita.

Sbuffò alzandosi dal divano e andando verso la cucina.

"Prepariamo la cena?" mi chiese. "Si, tra poco dovrebbe arrivare mia madre perciò cuciniamo qualcosa anche per lei" iniziai a preparare il riso per il bibimbap. "Okay" mi rispose semplicemente iniziando a tagliare le verdure.

"Ehm, non è che non voglia parlare con te, ma è una cosa che devo chiarire da solo e al più presto, capisci?" gli dissi dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante nella stanza. "E io non posso fare nulla per aiutarti a risolvere il fatidico problema?" mi rivolse un'occhiata curiosa e allo stesso tempo preoccupata 'bhè potresti diventare gay e fidanzarti con me'. "No non puoi fare nulla" sentii il campanello suonare e andai ad aprire.

"Ciao mamma" la salutai con un abbraccio. "Ciao amore come stai?" mi domandò entrando. "Bene te?". "Bene". "Io e Tae abbiamo preparato la cena" gli sorrisi accompagnandola in cucina. "Aww, che carini che siete stati" mia madre si sciolse davanti al cibo e noi ridacchiammo per quella reazione.

Iniziammo a mangiare e dopo qualche minuto arrivò il commento sulla cena da parte sua "Wow è davvero buonissimo!" portò in bocca un po' di riso misto a verdure.

"Visto che devo ricambiare di tutta questa dolcezza, se vuoi Taehyung puoi restare qui a dormire, così puoi stare di più insieme a Kookie" sorrise lei ad entrambi, "Ma mi raccomando non dovete fare tardi che domani c'è scuola, e non dovete alienarvi davanti ai videogiochi per tutta la notte, vi concedo massimo un ora, chiaro?"

'Ti prego fai che Taehyung abbia qualche impegno'.

"Va benissimo per me, e non preoccuparti controllo io che il piccolo Kookie vada a letto presto" mi scompigliò i capelli sorridendo.

'FANTASTICO! La mia vita non può andare meglio di così, più provo ad allontanarmi dalla persona che mi piace, più sembra che una calamita ci voglia attirare...ma cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?'.

Finimmo di cenare e iniziammo a sgomberare la tavola. "Ragazzi è meglio che andiate a dormire che domani ci si sveglia presto" ci avvertì mia madre guardando l'orario. "Ok allora noi andiamo" disse Tae prendendomi successivamente per il polso trascinandomi per le scale fino ad arrivare in camera mia.

"NOTTATA VIDEOGIOCHI!!!" gridò euforico. "TaeTae, abbiamo giocato tutto il pomeriggio e ora sono un po' stanco" cercai di fargli capire dalla mia espressione quanto necessitavo di dormire, dato che a causa del biondo, che si era stabilito nei miei pensieri, non ci ero riuscito quasi per niente in questa ultima settimana.

"Uff va bene" sbuffò iniziando a spogliarsi per mettersi il pigiama. Si sfilò velocemente sia la maglietta sia i pantaloni mentre io sgranai gli occhi e inevitabilmente il mio sguardo finì in mezzo alle sue gambe.

"Kookie posso prendere una delle tue magliette?" Tae mi fece ritornare alla realtà. "S-Si a-adesso te la p-prendo" la voce mi uscì spezzata, mi avvicinai al mio armadio aprendolo e cercando in mezzo alla confusione una t-shirt da potergli prestare.

Sentii che si posizionò dietro di me, molto vicino al mio culo, e le mie guance avvamparono.

Trovai la maglietta e mi voltai porgendogliela e sentendo un "Grazie" da parte sua.

"Stai bene Kookie?" i suoi occhi scrutatori bruciarono la mia pelle, si avvicinò sempre di più a me mentre io indietreggiai andando a sbattere contro il letto. "S-Si p-perchè?" gli chiesi di rimando cadendo sul letto.

"Sei tutto rosso, non hai la febbre vero?" sorrise e io persi un battito. "Sarà la luce della lampada" mentii facendo spallucce e infilandomi sotto le coperte. "Farò finta di crederci" rise sdraiandosi di fianco a me.

Spensi la luce e chiusi gli occhi cercando di addormentarmi, invano dato che avevo una certa persona affianco a me.

"Tae" lo richiamai dopo qualche minuto di silenzio sperando non si fosse addormentato. "Mh?" mugugnò girando il viso e il corpo verso di me e io feci lo stesso.

Ci ritrovammo faccia a faccia davvero molto vicini, tentai di reprimere la parte di me che avrebbe voluto afferrargli le guance e baciarlo e, dopo qualche altro secondo, mi decisi a parlare.

"Tae ti andrebbe bene se spostiamo il compito di fotografia a giovedì? Mi sono ricordato che domani ho un impegno" dissi sperando accettasse. "Si certo Kookie, per te sarei libero sempre" mi fece l'occhiolino e io avvampai ringraziando mentalmente il buoio in quel momento.

"Ora dormiamo" chiuse gli occhi e io, per qualche secondo, mi concessi di osservare ogni minimo particolare del suo viso perfetto.

Mi girai dandogli le spalle riuscendo a chiudere gli occhi, dopo qualche minuto sentii i respiri del mio amico farsi regolari, segno che si fosse addormentato e lo feci anche io.

Percepii subito dopo le sue braccia cingermi i fianchi e stringermi a sè 'che devo fare con te Tae?'.

Mi lasciai cullare dalle sue mani, che erano appoggiate delicatamente sulla mia pelle, e mi abbandonai tra le braccia di Morfeo, che in quel momento erano sostituite da quelle di Taehyung.

***

Mi svegliai la mattina seguente a causa dei raggi del sole che penetravano dai vetri delle finestre fino ad arrivare al mio volto.

Mi girai nella direzione opposta per non avere il sole in faccia, ma sbarrai gli occhi avendo il viso di Taehyung a pochi millimetri dal mio. Cercai di allontanarmi un po' facendo piano per non svegliarlo, ma mi bloccai quando lo sentii mugugnare qualcosa di incomprensibile.

Tae si spinse, ancora addormentato, verso il mio corpo e, con le sue braccia mi circondò in modo più stretto i fianchi andando a posizionare la sua mano sul mio sedere 'aspetta...COSA?!?'.

Sgranai gli occhi non riuscendo a muovere nemmeno un muscolo del corpo, mi continuò a palpare fin quando io non ebbi la forza di sussurrare un "Tae" per svegliarlo. "Mh?" chiese aprendo con estrema lentezza prima un occhio poi l'altro. "La mano..." dissi a voce bassissima diventando rosso.

"Oh scusa Kookie non me ne sono accorto, comunque...hai un bel culetto" ridacchiò il biondo alzadosi e andando verso l'armadio lasciandomi sul letto ancora scioccato dalla sua frase.

Ci preparammo e andammo a scuola insieme passando a prendere anche Yuqi. Arrivammo dentro la struttura e andai dritto alla mia meta, vidi i suoi capelli marroni tra tanti e le andai incontro.

"Ciao Yeri" la salutai. "Oh, ciao Jungkook, è già da un po' che non ci vediamo" si voltò verso di me facendomi l'occhiolino. "Già" forzai un sorriso.

"Oggi pomeriggio sei libera? Ho bisogno di 'parlare' con te" gli chiesi diretto sapendo già la sua risposta. "Certo" mi baciò la guancia andando poi verso la sua classe, ma la bloccai prendendole un polso. "Alle 15 a casa mia" dissi semplicemente girandomi e andando verso i miei compagni.

'Mi sento una persona schifosa, ma devo tentare un'ultima volta, ultima possibilità'

~

Tranquilli vi spiegherò chi è Yeri nella storia...

Kiss me again {TH+JK||JM+YQ}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora