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<Pov. Jimin>

"Attenta ai gradini Yuqi" le presi la mano per non farla cadere dalle scale di casa mia.

Dopo averla fatta fortunatamente calmare tra le mie braccia, la portai a casa mia visto che mi disse di non avere con sè le chiavi.

Entrammo nella mia camera da letto cautamente per evitare di svegliare i miei genitori. Feci appoggiare Yuqi al mio letto e mi allontanai per prendere una tuta dal mio armadio, ma lei mi fece fermare e ripiegare di nuovo sulle gambe in modo tale da essere di fronte al suo viso.

"Jimin, ti prego non te ne andare" sussurrò. "Tranquilla, prendo solo una tuta per-" mi bloccò stampandomi un bacio sulle labbra. "Ti prego dormi insieme a me" disse dolcemente.

"Non posso Yuqi" dovetti combattere con tutte le mie forze per dargli quella risposta, ovviamente avrei accettato se solo non fosse stata ubriaca.

"Perchè no? Non ti piaccio?" mise un broncio. "No, non è per quello-" mi fermò nuovamente "È perchè non ho esperienza? Lo so Jimin che ti piacciono di più quelle che lo sanno fare bene, io non l'ho mai fatto, ma posso sempre imparare se mi insegni" si morse un labbro mentre io rimasi scioccato alla sua affermazione.

"Yuqi sei talmente ubriaca che neanche sai cosa stai dicendo, a me non piacciono di più quelle esperte e...oddio, ma perchè ti sto rispondendo che domani non ricorderai nulla di questa sera" parlai a me stesso sospirando sul finale.

Vidi gli occhietti di Yuqi che si stavano chiudendo, perciò la sollevai e la misi sotto le coperte calde, mi cambiai velocemente nel bagno e feci per scendere in salotto per dormire sul divano, ma la voce della corvina mi fece fermare di scatto "Jimin, per favore mi abbracci, ho freddo".

Mi voltai piano e intravidi al buio e tra le lenzuola, il piccolo corpicino di Yuqi che tremava. "Va bene" sussurrai.

Mi avvicinai al letto e alzai la coperta infilandomi subito dopo in mezzo ad esse. Le mie braccia andarono a cingerle la vita e le mie mani si intrecciarono alle sue ghiacciate.

Riuscii finalmente a liberare la mente e a dormire serenamente con Yuqi stretta a me.

***

<Pov. Yuqi>

Mi alzai di scatto e delle fitte dolorosissime alla testa mi colpirono 'ma dove sono?', nel mio repertorio visivo di camere da letto, non ne ricordavo nemmeno una fatta in quel modo.

Cercai di riportare alla memoria qualcosa della notte scorsa, ma mi apparivano solo immagini confuse e del volto di Jimin? 'ditemi per favore che non è la sua camera questa...'

Sprofondai con la testa sul cuscino, mi coprii la faccia con l'altro affianco a me e sospirai frustrata.

Mi alzai dal materasso 'spero di non aver rivelato a lui che mi piace, o semplicemente di non aver fatto cazzate con lui '.

Aprii la porta della camera e scesi lungo le scale fino ad arrivare alla cucina dove sentii delle voci 'devo sapere cosa è successo'.

Mi accostai di fianco ad essa e ascoltai la conversazione che si stava tenendo all'interno della stanza.

"Mamma, non so come fare con Yuqi" sospirò Jimin. "Te l'ho detto tesoro, se ti piace veramente dovresti dirglielo" rispose lei 'oddio, lui sta seriamente ammettendo a sua madre che gli piaccio? Mi sa che l'alcol mi abbia dato alla testa, non può stare avvenendo realmente questa conversazione'.

"Lo so, ma non voglio soffrire come con Dahyun, e se poi mi lascia?" sbuffò 'chi è Dahyun?'.

"Jimin, non pensare che tutte le ragazze di cui ti innamori saranno come Dahyun, le persone non sono sempre così" parlò calma Seulgi, "Dai, ora va da lei, si sarà già svegliata" continuò.

Kiss me again {TH+JK||JM+YQ}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora