Capitolo 17

3.9K 124 9
                                    

Finalmente ho spiegato tutto ad Ashton e Veronica, sono sollevata. Lungo il discorso non hanno fiatato, hanno continuato ad ascoltarmi e ad annuire ogni tanto. Io mi sono risparmiata i particolari e le brutte parole, ma credo che abbiano capito cosa ho passato e adesso, sono più preoccupati di me. Con Josh in giro non sono più al sicuro. Mi hanno detto di restare da loro, dato che adesso Luke vive a casa di Micheal, e io non potevo non accettare. In ogni caso, non sarei rimasta sola a casa, con un ragazzo che vuole farmi del male nei paragi. Avrei comunque chiesto aiuto a qualcuno, ad Harry, a Veronica o ad Ashton. Lui e Ver sono stati fantastici, quando ho finito di parlare mi hanno detto che non c'era nulla di cui preoccuparsi, mi hanno chiesto se potevano dirlo anche a Luke e Micheal, per avere più sicurezza, e io avevo accettato. Che adesso non ero più sola e che Josh non sarebbe mai arrivato a prendermi, che potevo stare da loro e 'nascondermi' lì. Ma il vero problema è un altro: non posso continuare a nascondermi per sempre, dobbiamo trovare una soluzione. Non posso continuare a scappare da Josh, devo affrontarlo, ma come?

A distrarmi dai miei pensieri è il suono della campanella della quinta ora, finalmente. Io, Ash e Veronica ci incamminiamo verso l'uscita e decidiamo di andare a mangiare un panino nel fastfood accanto alla HCU. E' piccolo ed accogliente. Ci sediamo in un tavolino lontano dagli altri e prendiamo tutti un hamburger e le patatine. Finiamo velocemente ed Ashton si offre per pagare il pranzo. Dopo circa cinque minuti per decidere chi avesse dovuto pagarlo, vince Ashton e va verso la cassa.

'Andrai alla festa?' chiede Veronica. Annuisco e lei sorride leggermente, sospirando.

'Uhm, ti va di andare al centro commerciale a prendere qualcosa da mettere?' continua.

'Certo' sorrido e noto che Ashton sta venendo verso di noi. Veronica le dice di accompagnarci al centro commerciale e usciamo, andando verso l'auto di Ashton. Mi siedo nei sedili posteriori e Veronica accende la radio. Parte Come as you are dei Nirvana e un gridolino esce dalla bocca di Ashton. Inizia a cantare ed io e Veronica ridacchiamo di tanto in tanto. Dopo poco suona il telefono a Ver e lei risponde velocemente.

'Pronto? Ciao Hope! Si, tu? Oh, noi stiamo andando al centro commerciale, vuoi venire? Okay, a fra poco' chiude la chiamata e posa il cellulare. Si volta verso di me.

'Viene anche Hope alla festa!' sorride.

'Non è una ragazza da feste' ridacchio, ricambiando il sorriso.

'Neanche tu lo eri, quando sei arrivata qui' alza le sopracciglia e non posso fare a meno di ridere per la sua espressione. Mi da un colpetto sulla spalla e si rimette dritta, guardando davanti a se. Arriviamo dopo un pò al centro commerciale e troviamo Hope e Liam davanti l'entrata.

'Per fortuna che c'è Liam, pensavo di dovervi sopportare per tutto il pomeriggio!' sospira Ashton, voltandosi verso Veronica. Lei le esce la lingua e lui sorride, voltandosi di nuovo verso Hope e Liam. Ashton e Liam si salutano e ci danno appuntamento alle sei, cioè fra tre ore, davanti Valentine's. 

Passiamo le due ore seguenti a girare tutti i negozi possibili e immaginabili dentro il centro commerciale, senza alcun risultato. Non abbiamo trovato nulla di 'carino' da indossare per la festa (solo accessori da abbinare a dei futuri vestiti) e l'unico negozio che ci rimane è Sandess, si spera almeno che lì troviamo qualcosa. Iniziamo a girare quando sentiamo Hope gridarci qualcosa dal corridoio di vestiti accanto al nostro.

Remember - Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora