Capitolo 20

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Bene, l'altra volta ho notato che avete visto quello che avevo scritto all'inizio del capitolo e ne sono felice. Perfavore, votate quando finite di leggere. Non vi costa niente premere una stellina alla fine del capitolo. Vorrei sapere inoltre, che ve ne pare e vi chiedo gentilmente di dare un'occhiata alla mia seconda fanfiction che trovate nel mio profilo. Grazie mille e una buona giornata, ricordatevi quello che vi ho detto. 

Ciao x

HARRY'S POV.

E' da una settimana. Un'intera settimana che non parlo con Rose e con chiunque altro. Domenica scorsa abbiamo avuto quel litigio alla fine della giornata, sempre per colpa mia. Devo sempre accusare la gente di cose che non hanno fatto, devo sempre peggiorare tutto e far credere agli altri che sono uno stronzo apatico e aggressivo. E adesso ho anche convinto Rose di tutto ciò. Le ho fatto capire che la odio e che gli altri odiano me. Forse, che gli altri odiano me è probabile, ma Rose non mi odia, o almeno, non mi odiava. Quanto mi ha detto che le piacevo mi è caduto di sopra tutto quello che avevo sostenuto nell'ultimo mese, negli ultimi anni, a dire il vero. Avevo finalmente trovato qualcuno che mi apprezzava per quello che ero e l'ho fatto scappare. Nei giorni passati ho sempre creduto che Rose mi odiasse, che mi disprezzasse anche per il solo fatto di averla portata a casa mia più volte senza lasciarla libera di fare ciò che voleva, ma precisamente sette sere fa, Rose ha sostenuto il contrario. Non so precisemente quale 'mi piaci' intendeva, ma qualcunque sia, so che era riferito a me, ad Harry Styles. Il ragazzo odiato da metà scuola e il puttaniere che si fa dieci tipe ad ogni festa. Loro ovviamente, non sanno la realtà, non sanno tutto quello che c'è dietro, e forse è per questo che mi disprezzano tanto. Ma il vero problema che mi affligge da una settimana, è che anche lei, anche Rose non sapeva nulla di me, della mia vita. Le ho solo raccontato di mio fratello e della mia aggressività dopo la separazione dei miei genitori, ma il vero problema è mio padre. Ricordo che si separarono perchè mio padre tradiva mia madre con un'altra donna.

*flashback*

Stavo camminando per le strade di Holmes Chapel con il mio migliore amico Liam, fino a quando non ci venne l'idea di andare a fare una partita di calcio al parco con gli altri amici. Avevamo chiamato tutti ed erano lì ad aspettarci. Quando arrivammo, notai che un uomo a me conoscente, sedeva di spalle nella panchina di fronte a noi. Era con una donna bionda, sembrava alta e con i capelli ben curati. Aveva una gonna particolarmente corta per quello che mostrava, ma non ero concentrato sulla donna, ero concentrato a guardare l'uomo al suo fianco. Quando si alzarono, mi sentii crollare. Era mio padre, ed era con un'altra donna. 

*fine flashback*

Quel giorno mi precipitai a casa e lo dissi a mia madre, dovevo dirglielo. Doveva sapere che mio padre la tradiva. Ricordo che pianse, pianse moltissimo, fino a quando lui non ritornò a casa e la trovò completamente distrutta, con le occhiaie e con la voce strozzata. Capii subito quali erano le sue intenzioni. Ricordo perfettamente quando mi parlò prima di trasferirsi. Mi aveva detto che era stata colpa mia, che avevo rovinato il matrimonio dei miei genitori e che me l'avrebbe fatta pagare. Lo fece, e continua a farlo. Continua a ripetermi che sono una disgrazia, che non dovevo nascere, che l'unica cosa a cui sono stato utile è stato far dividere lui e mia madre. A quei tempi James era ancora piccolo e non credo avesse capito cosa fosse successo tra i due, ma ricordo che ci rimase male quando mio padre andò via. Ricordo che pianse e mi diede la colpa anche lui. Da quel momento cambiai, completamente. Iniziai a frequentare le persone sbagliate e a non ritornare a casa la sera. Mi sentivo in colpa per tutto. Ed ero arrabbiato, tremendamente arrabbiato con mio padre, che scaricai la rabbia sugli altri, su mia madre, su mio fratello, sui miei amici e addirittura su Liam. Lui fu l'unico a capirmi, così rimase, e adesso lo ringrazio ancora per essere rimasto e non avermi lasciato solo. Poi mia madre e James si trasferirono, lasciandomi qui. Lei non ne poteva più del mio comportamento, continuava a ripetermi che cosa mi avesse fatto, ma io non avevo mai una risposta, perchè era vero, lei non aveva fatto assolutamente niente. Continuava a dirmi perchè trattassi male tutti e portavo ragazze a casa solo per farmele. Così se ne andò. Non mi diede spiegazioni, e la capisco, la capisco davvero. Il motivo ero io e lo sapevo già. Quando se ne andò le cose peggiorarono. Io ero sempre più arrabbiato e mio padre continuava ad esagerare nel suo comportamento. Credo che dopo un pò lo prese soltanto come divertimento. Non ho mai reagito, sembra strano, ma non l'ho mai fatto. Ho sempre avuto paura di mio padre e continuo ad averla, perchè no, lui non era normale. Dopo il divorzio cambiò anche lui, iniziò a bere e a fumare. Ricordo che mi guardava sempre con quel sorriso malizioso e dannatamente crudele stampato sulle labbra. Iniziò anche a spacciare droga e diventò l'uomo che non avrebbe mai dovuto essere. ed è stata colpa mia.

Remember - Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora