Capitolo 27

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"Buon compleanno principessa" apro gli occhi, incontrando i suoi verde smeraldo. È seduto sul bordo del letto al mio fianco e sta passando una mano tra i capelli. È cosí bello, cosí surreale e fantastico, eppure cosí misterioso e problematico. Ricambio il sorriso, socchiudendo gli occhi e sospirando. Mi lascio andare al letto e cerco di rilassarmi, di prepararmi per questa giornata. Sento Harry muoversi, apro gli occhi e noto che sta facendo il giro del letto, distendendosi al mio fianco poco dopo. Mi cinge il fianco, facendomi voltare verso di lui. Lo guardo, mi perdo nel suo sguardo e nei suoi occhi, ripercorrendo gli ultimi mesi. Ricordo il giorno in cui lo vidi, con il camice da panettiere e sporco di farina, quando mi aiutò con le valigie, con l'appartamento; quando mi presentò Niall e Louis, e quando mi disse che non sopportava Ashton. Non ci ho mai creduto, Harry adora Ashton, ma il suo carattere poco amichevole ed egoista non ha mai permesso di ammetterlo.

Si avvicina, accarezzandomi la guancia e spostandola poi al collo, appena sotto l'orecchio. Mi bacia, un bacio lento e sincero, un bacio che Harry non mi aveva ancora dato e che mi provoca una strana sensazione allo stomaco, che solitamente è molto meno intensa. Continua a baciarmi, ad accarezzarmi i capelli e il collo. Si mette di fianco, alzandosi su un braccio e costringendomi ad alzarmi. Inizia a baciarmi piú velocemente, aumentando il respiro. Continuo a tenere le mani dietro la sua nuca, tra i capelli. Si mette sopra di me, tenendosi con le braccia, ai lati delle mie spalle. Lo avvicino di piú, continuando a desiderarlo e averlo mio. Mi godo ogni singolo momento, ogni singolo bacio, ogni carezza ed ogni sorriso. Passa le mani sotto la mia maglia, facendomi sussultare. Mi accarezza delicatamente il ventre, sorridendo alla mia reazione. Gli tolgo la maglia, essendo consapevole di quello che sto facendo. Mi fido di Harry, e spero che per lui sia lo stesso. È confuso, ma velocemente capisce le mie intenzioni. Gli si illuminano gli occhi, e sorride. Fa lo stesso con la mia maglia, passando poi a scrutarmi il corpo. Riprendo a baciarlo, presa dalla foga e da lui. Si stacca un secondo, respira e fa un mezzo sorriso.

"Sei sicura?" chiede. Non ho dubbi, non ho alcun dubbio su quello che sto per fare. Voglio Harry, voglio che sia mio, sempre.

"Sí"

**

HARRY'S POV.

"Sei sicura?"

"Sì" mi disse.

E fu un lampo. Eravamo una cosa sola. Sempre.

Si spoglió e io feci lo stesso, non meno impaziente nè eccitato di lei.

"Sdraiati" le dissi.

E lo feci. La guardavo. Porca puttana, era bellissima. La bramavo. La desideravo. La volevo. La volevo con tutto me stesso, con ogni singola parte di me.  E la amavo. Dio, l'amavo così tanto.

Mi avvicinai e mi adagia tra le sue gambe.

"Harry" ansimò. Continuai a leccare, mentre con l'altra mano iniziai ad accarezzargli le coscie.

La amavo così tanto. Le mie labbra iniziarono a gonfiarsi. Preso da un moto di gioia la leccai con avidità. La sentii gemere sotto i miei tocchi.

All'improvviso ebbi un flash. La prima volta che era entrata nel mio negozio, che l'avevo vista. Le nostre prima parole, la strada verso casa. Il nostro primo bacio.

La amavo. L'amavo così tanto. Io, Harry Styles ero perdutamente e follemente innamorato di lei, Rose Hathaway. Avevo bisogno di lei, del suo sorriso, il suo profumo, la sua risata, i suoi capelli e tutte quelle fottute piccole cose che mi hanno fatto innamorare piú che velocemente.

Poi il ricordo svanì. Lei ansimava sempre più forte, il ventre le si era un po’ arrossato. Sapeva di casa, amore, felicità. Era mia, sempre e soltanto mia.

Smetto di leccare e infilo il preservativo.

La guardo alla ricerca di un sì e lo trovo nei suoi occhi.

Entro velocemente dentro di lei e mi muovo su e giù. Movimenti veloci, bramosi e desiderosi di lei.

La sento ansimare e alzare i fianchi per incontrarsi sempre più con me, per spingersi più in fondo.

Sento i muscoli vaginali di Rose contrarsi spasmodicamente prima dell’orgasmo, le sue mani stringersi sulle lenzuola.

Le dico che la amo, poco prima di uscire e di venire insieme a lei. La amo, la amo cosí tanto.

I ricordi di poche ore prima riaffiorano velocemente nella mia mente, facendomi sentire realmente fortunato e amato. Sí, è vero, finalmente, per una buona volta, mi sento amato ed apprezzato da qualcuno. E no, non è solo il fatto di aver fatto sesso con Rose, non è solo l'averla toccata, averla mia e sentirle ansimare il mio nome. È che la amo, la amo e continuerò ad amarla fino a quando potrò farlo. E so che non è un amore che va avanti da molti anni, che stiamo insieme solamente da pochi mesi. Mi sono innamorato di lei in un modo diverso, mi sono innamorato di lei velocemente, ho amato subito la mia Rose, non Rose Hathaway. Perchè sí, cambia davvero moltissimo quando sta in compagnia di altre persone che non siano Ashton, Hope, Veronica e Liam. Io amo la Rose che ride per le battute di Ash, la Rose che sorride ad ogni piccolo complimento. Amo la ragazza che mi ha cambiato, la ragazza che mi ha fatto capire i veri valori della vita e mi ha aiutato ad affrontare i problemi. E mi rende davvero triste il fatto che lei non sia ancora al corrente di tutto quanto nella mia vita. Mi rende preoccupato e tremendamente schifoso, mi fa sentire maledettamente in colpa. Non voglio piú nasconderle nulla, voglio essere sincero con lei, voglio essere il ragazzo che non ha mai avuto. Voglio che creda in me e che sappia che io ci sarò sempre, che non la lascierò mai sola, fino a quando potrò.

ROSE'S POV.

Sono piú che felice di aver passato la giornata con i ragazzi, e adesso manca la festa. Saremo lí tra meno di cinque minuti. Liam ed Hope si trovano già al posto indicato mentre noi stiamo per arrivare.

Harry mi ha colpito moltissimo, è stato davvero fantastico oggi. Lo amo, lo amo moltissimo. Ogni suo piccolo movimento ed ogni piccolo dettaglio nel suo viso mi fa ritornare alla mente il pensiero che appartiene a me, o almeno, che ama me. Spero davvero che sia cosí, che non sia tutta una menzogna. Harry è davvero la cosa migliore che mi potesse capitare, nonostante i suoi problemi in famiglia e le sue preoccupazioni, ha sempre finto di star bene.

Arriviamo, e una marea di gente di cui non conosco nè il nome nè il volto mi augura il buon compleanno, salutandomi o facendomi un sorriso. Saluto Liam ed Hope ed entro. La serata passa piú che bene, tra balli, alcol e risate non mi accorgo nemmeno di esser stata lí tre ore. È stato tutto davvero splendido e organizzato alla perfezione. Veronica ed Hope mi hanno regalato una collana davvero bellissima, con un mezzo cuore alla fine. Liam ha organizzato tutto benissimo, lo ringrazio davvero moltissimo. Non c'è stato alcun difetto in questa fantastica giornata, sono felice di averla passata con i miei amici e con Anne. Lei e James mi hanno aiutato a sistemarmi prima della festa, e sono stati piú che unici, sono stata davvero fortunata a conoscerli.

Io e le ragazze usciamo giusto cinque minuti per prendere una boccata d'aria. La strada è deserta e silenziosa, se non fosse per il rumore delle auto e una leggera brezza. C'è addirittura fin troppo silenzio.

Sento una mano toccarmi il fianco, ed inizialmente credo che sia Harry, poi una mano mi tappa la bocca, ed io inizio a dimenarmi, presa dal panico e dalla paura. Cerco di liberarmi, tirando calci e urlando insensamente. Noto che Veronica ed Hope non sono piú accanto a me, e l'uomo senza volto mi trasporta fino ad un furgone nero parcheggiato nella strada dietro la casa. Continuo a muovermi, a tirare pugni, senza alcun risultato. Mi porta un fazzoletto bagnato alla bocca, e lentamente perdo i sensi, accasciandomi nel furgone e chiudendo gli occhi.

Remember - Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora