Era passata una settimana, una terribile settimana senza mangiare, senza vederlo e senza sentirlo. Mi ero pesata, avevo perso altri sei chili. Il giorno dopo sarebbe tornato mio fratello con la ragazza da Londra.
Non mi sentivo bene né fisicamente e né mentalmente.
Quando vidi la bilancia segnare trentasei chili quella mattina, mi spaventai. L'ultima volta che pesavo così ero finita in ospedale ed io non volevo tornarvi. Con quella poca forza che avevo mi preparai per andare dal medico che mi aveva curato anni prima. Mi prescrisse dei farmaci che lui definiva ottimi se mi impegnavo davvero.
Quando finii da lui andai alla mia parrucchiera di fiducia e mi feci il degradee e mi truccò anche.
Mi sentivo molto meglio. Chiamai anche Lolla, la mia migliore amica, che non vedevo da troppo tempo visto che da quando avevo rotto con Vin non uscivo più con il solito gruppo."Diamine Fanny, è colpa sua scommetto" mi disse Lolla appena mi vide entrare nel bar.
"È colpa mia. Ho deciso io di lasciarlo e ho deciso che da oggi Vin fa parte di un bellissimo passato che non deve tornare"
"Perché no?"
"Perché abbiamo esigenze diverse. Ho diciannove anni. Voglio vivermi la mia vita in spensieratezza. Lui vuole dei figli. Io voglio ancora uscire con i miei amici ed andare a ballare"
"Fanny davvero vi siete lasciati per questo?"
"Si"
"Sai che prima uscivi di più e andavi a ballare anche con lui? Invece da quando vi siete lasciati non vi vedete più in giro"
"Lo so, non sono stata bene in questi mesi. Sono stata chiusa in casa a piangere e a vomitare, ma da oggi si ritorna come prima"
"Lo spero per te Fanny"Il pomeriggio con la mia migliore amica passò velocemente. Quando tornai a casa stavo decisamente meglio. Mi aveva fatto tornare il buonumore e per tutta la giornata non avevo vomitato e mi sentivo già meglio.
STAI LEGGENDO
Un maledetto numero che conta
Short StorySEQUEL L'ETÀ NON CONTA Abbiamo lasciato Vin e Fanny che stavano vivendo la loro bellissima storia d'amore. Staranno ancora insieme? O avranno altre prove da superare?