CAPITOLO 10 - Festa di beneficenza

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Dopo questo scambio di battute ci siamo visti molto poco e sempre in compagnia.

Il nostro rapporto in pubblico è tranquillo, ci comportiamo normalmente.

Fingo di non notare le occhiate che mi lancia e gli sguardi incantati.

Il tempo passa così, in modo meccanico e fluido.

Il lavoro procede bene e l'intesa tra me e Andrew si fa sempre più

evidente.

Sono completamente dipendente dal suo buonumore e dalla sua

positività.

Probabilmente con un collega diverso non sarei durata un solo mese.

Finalmente è arrivato il giorno della tanto attesa festa di beneficenza,

che ogni anno Mrs Lefèvre organizza per una associazione di ricerca e sviluppo di cure mediche

contro il cancro al seno.

Tematica che, ho saputo dal mio collega, toccò personalmente Claire quando viveva ancora in

Francia.

La madre ne era rimasta colpita quando lei e suo fratello Simon erano molto giovani, e dopo la

sua morte lei aveva dovuto rimboccarsi le maniche, finire gli studi e occuparsi anche della

famiglia.

Il padre purtroppo era caduto in una profonda depressione, che lo aveva portato a

disinteressarsi per un lungo periodo dei propri figli.

Tutto era stato caricato sulle sue spalle.

(Sarà per questo che è diventata così dura?)

Certo è che non ha avuto una vita facile...

Ma ciò non la giustifica dal comportarsi come fosse la padrona del

mondo intero!

Comunque, purtroppo la partecipazione all'evento per noi dipendenti,

ci è stato riferito da una circolare particolarmente sintetica, è risultata essere OBBLIGATORIA!

Una bella rottura di scatole, visto che si svolge negli uffici della società per di più di Sabato sera.

Lucy e io ci siamo preparate insieme.

Pur essendo una giovane donna, trovo molto difficoltosi tutti questi giochi di trucco e

parrucco... mi mettono assolutamente in ansia!

Lei invece ha un talento naturale...

Abbiamo passato tutto il pomeriggio a pettinare, arricciare, annodare, fissare le chiome con

qualsiasi cosa.

Ho optato per lasciare i miei meravigliosi capelli sciolti, definendo i ricci naturali in morbide

onde setose.

Il trucco è molto semplice, leggero nei colori, lasciando spazio per delineare con un eyeliner e un

mascara nero i miei occhi verdi.

Per il look ho scelto un vestito lungo color pesca con cinturina in vita, intrecciato sul seno e

senza spalline.

Per completare il tutto indosserò uno scialle color panna che farà pendant con la pochette e dei

sandali chiusi.

Essendo fine Maggio, non mi sembrava il caso di indossare scarpe chiuse, nonostante il servizio

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