Sesta lettera pt. 1

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21 - 10 - 2015

Ciao Paulo,
spero che tu stia bene. È passata già una settimana dall'ultima volta che ti ho scritto ed oggi sentivo proprio il bisogno di scrivere per sfogare un po' la frustrazione dovuta alla scuola. Siamo solo al secondo mese, ma questo poco tempo mi è bastato per capire come funziona la vita delle superiori: materie noiose che durano secoli e un sacco di cose da fare/studiare.
Se devo essere totalmente sincera per adesso me la sono cavata abbastanza bene, ma sono un po' preoccupata per le prossime settimane, perché ci hanno riempito di verifiche visto che tutti i professori vogliono avere un ultimo voto in modo da darci un giudizio più globale per le vacanze di Natale. So già che morirò e dovrò stare sveglia fino a tarda notte per star dietro a tutto, ma terrò duro e mi impegnerò al massimo per ottenere dei buoni risultati.
Visto ciò che ti ho appena raccontato, ti avviso anche che molto probabilmente non avrò tempo per scriverti e dunque non riceverai più mie lettere fino a quando sarò finalmente libera da tutto. Ma tanto non so nemmeno se ti arrivano e leggerai mai queste mie lettere, quindi, detto sinceramente, cosa mi preoccupo a fare?

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POV's Paulo
Sto leggendo la seconda lettera di fila da parte della piccola Sofia, mi fa così tanto piacere quello che scrive che dopo essermi annoiato con la maggior parte di quelle degli altri tifosi non sono riuscito a resistere alla tentazione di aprire l'ennesima busta rossa. Potrò sembrare ingiusto, ma tanto l'importante è che io legga tutto non l'ordine con cui lo faccio; no?

Appena leggo l'ultima frase del primo paragrafo della sua lettera, sento come un pugno allo stomaco. Mi sento uno schifo di persona, un egoista che pensa solo a se stesso e se ne frega altamente degli altri, un arrogante presuntuoso; tutt'altra persona rispetto a quello che sono realmente, come chi mi conosce sa bene.
Si può sentire benissimo il tono ironico che voleva trasmettere con queste parole e io mi sento davvero in colpa per averla fatta star male pur non volendo, non sapevo niente delle lettere ma sono ugualmente colpevole per non essermi mai interessato a questa possibilità; sono davvero uno stupido e lei ha tutte le ragioni del mondo per sentirsi come immagino si sentiva mentre mi scriveva. Perché non mi è mai venuto in mente di chiedere qualcosa a Rosa o alla società, infondo adesso mi sembra una cosa così avvia che i miei tifosi mi scrivano; proprio non riesco a capirlo.
Basta ho bisogno di sfogarmi e liberare la mente, altrimenti non farò altro che continuare a colpevolizzarmi e starò sempre peggio. L'unico modo che di solito funziona per smettere di pensare a quello che mi fa star male è prendere e andare a farmi una mezz'oretta di corsa, non mi interessa se tra neanche due ore ho l'allenamento con la squadra.

Purtroppo questa volta non riesco a sfuggire da quella frase che continua a rimbombarmi in testa, mi sembra di impazzire e vorrei solo che smettesse

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Purtroppo questa volta non riesco a sfuggire da quella frase che continua a rimbombarmi in testa, mi sembra di impazzire e vorrei solo che smettesse.

Ma tanto non so nemmeno se ti arrivano e leggerai mai queste mie lettere, quindi, detto sinceramente, cosa mi preoccupo a fare?

Cosa mi preoccupo a fare?

Probabilmente sono proprio queste cinque semplici parole che mi fanno più male, mi fanno quasi l'impressione che lei si stia arrendendo all'idea che tutti i suoi tentativi di scrivermi siano stati inutili e non le importi più niente di me.

Sto davvero uno schifo e come immaginavo anche durante l'allenamento continuo a pensare a Sofia, quindi i risultati della mia scarsa concentrazione in quello che dovevo fare si sono visti e penso proprio che il Mister sia furioso con me

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Sto davvero uno schifo e come immaginavo anche durante l'allenamento continuo a pensare a Sofia, quindi i risultati della mia scarsa concentrazione in quello che dovevo fare si sono visti e penso proprio che il Mister sia furioso con me. Così a fine allenamento vado a parlargli e mi scuso per il mio rendimento minimo, dicendogli che non mi sentivo molto bene; non potevo mica dirgli la verità, nessuno sa delle lettere tranne Oriana e Rosa a dirla tutta.

Ritorno a casa ancora più arrabbiato e deluso da me stesso, dovrei essere ormai capace a mettere da parte le mie emozioni per fare il mio lavoro ma oggi ho fallito e la cosa che mi fa più paura è quella di aver deluso anche Sofia e mio padre.
Ma devo andare avanti, quindi mi taglio un po' di frutta per fare una macedonia da mangiare a merenda e, dopo aver preso un respiro profondo ed essermi calmato, torno a leggere la lettera che ho lasciato in sospeso qualche ora fa.

Hey! 👋🏻
Eccomi qui con un nuovo capitolo e una nuova lettera da Sofia alias me, che come avete visto è solo una piccola parte però.

Siete pronte a tornare tra i banchi di scuola domani? 😭

Mi raccomando fatemi sapere se state apprezzando la storia con un commentino😉 e cliccando la stellina a fine capitolo🙏🏻🤩, alla fine non mi sembra di chiedere troppo
Alla prossima, se riesco già sta sera con il resto della lettera 😘

Ti scrivo ~ Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora